Per rendere la lotta ai titoli ancora più incerta, il TCR European Endurance assegnerà punti pure ai singoli stage
Più punti per tutti nel 2025 del TCR European Endurance. In questo modo si potrebbe riassumere la novità di queste ore del campionato promosso da Mauricio Slaviero.
Se nella stagione d’esordio i punti venivano assegnati solo al termine della qualifica e al termine della gara, prendendo in considerazione il risultato complessivo derivante dalla somma dei tempi del primo e del secondo stage, proprio in merito alle corse ci saranno delle novità per quest’anno.
Per evitare la grande perdita di punti in seguito a problemi in una delle due manche, ora tutte e due saranno valide al fine della classifica, con i piloti che potranno puntare anche alla “vittoria” di stage per massimizzare il punteggio in una data fase della gara. Inoltre, la seconda fase della corsa ora prende ancora più importanza in quanto assegnerà un punteggio come se fosse una gara a se stante.
“Dopo un attento confronto con team e piloti alla fine della scorsa stagione, abbiamo ricevuto il feedback che un diverso sistema di punteggio potrebbe rendere le cose ancora più interessanti, soprattutto se potessimo mitigare la paura di non segnare punti in uno dei cinque weekend di gara – ha commentato Mauricio Slaviero -. La nuova struttura a punti renderà entrambe le fasi più interessanti; ai team piace la nuova idea e non vediamo l’ora di iniziare al Mugello per il primo round della stagione 2025.”
Immagine di copertina: TCR European Endurance
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