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TCR European Endurance | Misano II 2024, Gara: Dominio di Brigliadori e Konukoglu che diventano i primi campioni della serie

di Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 9 Novembre 2024 - 19:30
Tempo di lettura: 6 minuti
TCR European Endurance | Misano II 2024, Gara: Dominio di Brigliadori e Konukoglu che diventano i primi campioni della serie
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La coppia italo-turca ha conquistato il primo titolo piloti del TCR European Endurance dopo una performance schiacciante nelle due manche

Da Misano Adriatico – La giornata decisiva di questa prima stagione del TCR European Endurance è iniziata con una mattinata meno fredda rispetto a ieri, ma con la stessa nebbia ad abbracciare le vetture turismo, e si è chiusa sotto i riflettori che hanno illuminato il successo di Eric Brigliadori e Turgut Konukoglu, vincitori della corsa e del titolo piloti.

CRONACA DELLA GARA

Allo spegnimento dei semafori, con la partenza lanciata Konukoglu è riuscito a conservare la prima posizione, conquistata nelle qualifiche di ieri, iniziando subito a mettere distanza tra sé e il resto della griglia. Okyay, che inizialmente aveva perso la seconda posizione, è riuscito a riguadagnarla anche grazie all’errore di Pinar che è finito in testacoda alla variante del Parco.

Il pilota turco è scivolato in quinta posizione alle spalle anche di Cappelli e Lisi, non riuscendo a recuperare facilmente nelle prime fasi della corsa. Nelle posizioni di centro griglia Pinar ha dovuto lottare duramente per conservare la seconda posizione – e prima di classe DSG – da un aggressivo Brigatti che è costantemente rimasto incollato all’Audi.

Al dodicesimo giro Brigatti ha tentato il sorpasso su Okyay, riuscendo momentaneamente a mettere il muso della sua Golf davanti a quello della RS 3 al Curvone, prima di finire lungo alla variante del Carro, perdendo nuovamente la seconda posizione.

L’italiano ci ha riprovato al Tramonto, infilandosi all’interno e percorrendo affiancato a Pinar tutto il rettilineo e il Curvone. Alla staccata del Carro è riuscito quindi a conquistare il secondo posto, mettendo subito qualche decina di metri sull’avversario.

Il primo a rompere gli indugi con la fase di pit stop è stato Tablò al 27esimo minuto, seguito poco dopo dalla vettura dei leader della corsa. Con il rientro dell’Audi, la leadership provvisoria è finita nelle mani di Brigatti. Dopo tre minuti è rientrata anche l’Audi #3 di Pinar che ha lasciato così la vettura all’esordiente Çiftçi. Negli stessi secondi anche Nardilli è tornato ai box per lasciare il posto a Lisi, così come Okyay lo ha fatto con la Kaçan.

Con la tornata di pit stop completata, Brigliadori è tornato a mettere la propria Audi #2 davanti a tutti, con la Kaçan che ha ripreso la seconda posizione a oltre 40 secondi dalla vetta. Lisi si è ritrovato momentaneamente sul podio in quanto Cappelli è precipitato dal secondo al quarto posto con quasi 30 secondi di ritardo dalla pilota turca ,che era precedentemente alle spalle della Volkswagen del Faro Racing.

A un paio di minuti dalla fine si è tornata a muovere la classifica con Çiftçi che, dopo aver ricucito il gap sulla Volkswagen di Cappelli, è riuscito a passare l’italiano salendo così in quarta posizione assoluta.

Pochi istanti più tardi è invece arrivata una penalità di 5 secondi a Fabrizio Tablò e alla coppia Nadilli-Lisi per aver oltrepassato più volte i limiti del tracciato. 25 secondi sono invece stati accreditati alla coppia Pinar-Çiftçi per l’incidente che li ha coinvolti al via della corsa.

Dopo 31 giri si è chiusa la prima metà della corsa con il successo provvisorio di Konukoglu-Brigliadori che si avvicina sempre più alla conquista del titolo assoluto. Il secondo posto è finito comunque nelle mani della coppia Okyay-Kaçan, mentre il terzo – a un giro dalla vetta – al duo Pinar-Çiftçi che nel giro conclusivo ha superato la Cupra di Nardilli-Lisi. Seguono Brigatti-Cappelli e Tablò a chiudere il gruppo.

RISULTATI COMPLETI PRIMA PARTE GARA

Calate le tenebre si è riaccesa la sfida per l’ultima ora di corsa di questo 2024. Brigliadori ha avuto un ottimo scatto riuscendo a mantenere il primo posto, ma dietro di lui molto veloce è partita la Cupra di Pro Race che ha subito provato a infilarsi per il terzo posto, anche se ha poi dovuto alzare il piede per evitare contatti.

Alla Quercia, Lisi è però riuscito a sbarazzarsi della Kaçan per salire provvisoriamente al terzo posto della classifica. Nelle retrovie, invece, dopo il secondo giro Cappelli è riuscito a riprendersi la quinta posizione che Tablò gli aveva rubato a inizio gara. La fame di titolo di Brigliadori lo ha invece portato a guadagnare 15 secondi in soli tre giri.

Solamente dopo venti minuti e undici giri disputati, la Kaçan è riuscita a riprendere nuovamente la posizione su Lisi che è così retrocesso al quarto posto poco prima dell’apertura della fascia dedicata ai pit stop.

Il primo a rientrare ai box per cambio gomme e pilota è stato Cappelli, che ha lasciato il sedile a Brigatti dopo 25 minuti. A seguire sono rientrati anche Seda Kaçan, che ha dato il posto a Ibrahim Okyay, e quindi Alessandro Lisi, che ha terminato il suo stint per dare il sedile a Davide Nardilli.

Tablò è stato il quarto a rientrare seguito a ruota da Çiftçi che invece ha restituito la vettura a Pinar, mentre Brigliadori ha terminato il suo stint dopo 33 minuti di gara, sfruttando tutto il tempo a disposizione da regolamento, lasciando così il posto per la fase finale a Konukoglu.

Dopo la conclusione del giro di soste le posizioni, a differenza della prima manche, sono rimaste immutate con Konukoglu ancora davanti a Pinar e a Okyay, quindi Nardilli, Brigatti e Tablò a seguire.

Durante il 24esimo giro Ibrahim Okyay è finito contro le barriere della curva della Misano 1 mentre occupava la terza posizione. Un errore che ha fatto svanire un podio abbastanza sicuro, quindi finito nelle mani di Nardilli con la Cupra di Pro Race che lo ha recuperato dopo circa una ventina di minuti.

Come per la prima manche, anche la seconda si è conclusa dopo 32 giri ma questa volta con un dominio assoluto della coppia Brigliadori-Konukoglu che ha rifilato un giro di distacco a tutto il resto del gruppo. Con questa affermazione il duo italo-turco si è laureato campione della classifica assoluta della prima stagione del TCR European Endurance.

Il secondo posto è andato all’equipaggio Pinar-Çiftçi, con il primo che diventa così anche l’unico campione della classe DSG. Alle loro spalle sono giunti Nardilli e Lisi, con solo 3.4 secondi di ritardo, a conquistare il terzo posto. Cappelli-Brigatti hanno chiuso al quarto posto della manche seguiti da Tablò.

RISULTATI COMPLENTI SECONDA PARTE GARA

La classifica assoluta della gara, definita dalla somma dei tempi delle due manche, è la medesima della sessione serale, con il successo di Brigliadori-Konukoglu, quindi Pinar-Çiftçi e Nardilli-Lisi. I campioni hanno quindi chiuso il campionato con 170 punti e un vantaggio di 30 punti su Barkin Pinar che ha concluso al secondo posto. Ibrahim Okyay e Seda Kaçan, nonostante il ritiro, sono comunque riusciti a chiudere al terzo posto nella classifica della serie.

Immagine di copertina: TCR European Endurance


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