Le parole di Teddy Clairet durante il quarto evento del TCR Europe a Misano
Da Misano Adriatico – Le dichiarazioni del pilota del Team Clairet Sport, Teddy Clairet, dopo il decimo tempo in qualifica, il decimo posto in Gara 1 e il successo in Gara 2 al quarto evento del TCR Europe 2025.
QUALIFICHE
“È stata una qualifica difficile guardando i risultati in generale delle Audi e in particolare il tempo di Nicola Baldan che conosce molto bene il tracciato o di Nicolas Taylor che ha vinto il titolo nel TCR Italy. Dal mio punto di vista nonostante il BoP sono felice della mia prestazione che mi farà partire decimo in Gara 1 e primo in Gara 2. Cercheremo di lottare quanto più possibile. Non voglio discutere troppo sulla questione del BoP, perché ci sono cose che non capiamo onestamente, così come per gli altri team. Non possiamo fare niente, ma siamo sicuramente frustrati per quello che sta accadendo”.
“In gara la performance è importante, ma ci sono anche tante cose che possono accadere come i contatti, quindi non possiamo pianificare troppo. Dobbiamo fare un’ottima partenza, un buon primo giro evitando i problemi, mentre in qualifica tutto è basato sulla prestazione. Direi quindi che al momento la qualifica sia la situazione peggiore, mentre in gara non dipende tutto da te. In generale è stata una qualifica difficile per il team e lo sarà anche la gara”.
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GARA 1
“La partenza non è stata perfetta, sono stato toccato da un’altra vettura e quindi ho perso molte posizioni. Ho avuto una buona battaglia con Butti che era più veloce, ma comunque è stata molto pulita. Dopodiché ho provato a finire la gara e salvare il salvabile. Non c’è molto da dire, sono abbastanza dispiaciuto. Qualche penalità ci ha fatto guadagnare qualche punto che è sempre qualcosa. Peccato per Jimmy la cui vettura ha avuto dei problemi. Quando hai difficoltà e poi si verificano queste cose non puoi definirlo né un buon giorno e nemmeno un buon weekend. Non ho visto differenze con la vettura tra le qualifiche e la gara. Le stesse difficoltà ci sono state in entrambe le sessioni“.
GARA 2
“La vittoria di oggi è stata inaspettata. Ho sfruttato la mia posizione, ho avuto una buona partenza e un buon primo giro. Essendo primo ho avuto aria pulita e penso che questo mi abbia aiutato. La Safety Car non mi ha aiutato perché ho dovuto gestire di nuovo il vantaggio ridotto e dopodiché Eric e Marco erano più veloci di me e abbiamo lottato in modo pulito. Alla fine penso che a Misano sia difficile sorpassare e anche senza errori in frenata, in curva, ma loro due erano molto più veloci di me anche con 30 kg in più, quindi sono felice della vittoria, ma non so come siamo riusciti a conquistarla“.
“Sono abbastanza realistico. Già da prima di Portimão sapevamo che il livello sarebbe stato molto alto e che almeno quindici piloti avrebbero potuto vincere una gara, quindi per questo motivo siamo tutti molto vicini in classifica. La sfida per il titolo sarà dura fino alla fine e quindi resta importante accumulare sempre punti. Sono un po’ amareggiato non per me, ma per Jimmy perché ha avuto un weekend da incubo dato che oltre ai problemi con la macchina ha avuto anche due problemi tecnici e quindi ha fatto zero punti, quindi è come se non avesse corso questa settimana. Siamo ancora davanti, continueremo a lavorare ed essendo che il Red Bull Ring sarà tra due mesi dovremo arrivare preparati per battagliare siccome sarà difficile fino alla fine”.
Immagine di copertina: TCR Europe
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