Le parole di Nicolas Taylor durante il sesto e ultimo evento del TCR Europe a Barcellona
Da Barcellona – Le dichiarazioni del pilota di PMA Motorsport, Nicolas Taylor, dopo il ventesimo tempo in qualifica, il ritiro in Gara 1 e in Gara 2 nel sesto e ultimo round del TCR Europe 2025.
QUALIFICHE
“Abbiamo fatto fatica sin dall’inizio. Sapevamo che avremmo avuto difficoltà quando siamo arrivati qui, che avremmo avuto qualche problema con 40 kg di zavorra e dopo il cambio del BoP a Misano sapevamo che avremmo sofferto ancora di più. Sono tutte piccole cose che si aggiungono per rendere tutto più difficile, però siamo qui per imparare e quindi vedremo cosa riusciremo a fare durante le gare. In qualifica è stato davvero difficile, ma non mi aspettavo la ventesima posizione. Speravo in una P15, magari anche una P13, ma ho sopravvalutato un po’ tanto il nostro potenziale. È ovviamente un peccato, ma siamo qui per lottare e imparare, quindi vedremo cosa si riuscirà a fare durante le gare”.
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GARA 1
“Davvero difficile leggere la prestazione della vettura dato che abbiamo avuto un contatto alla prima curva del primo giro, quindi da quel momento la vettura è stata totalmente compromessa. Il mio volante era piegato e abbiamo provato a sistemarlo durante la bandiera rossa, ma la sospensione era troppo danneggiata e così anche il controtelaio. Abbiamo provato ad aggiustare tutto, il volante almeno è tornato dritto, ma la macchina non performava più come volevamo e speravamo. La mia gara è sì durata cinque giri, ma alla fine possiamo dire che è terminata alla prima curva. Con la ripartenza dalla Safety Car abbiamo provato a vedere se qualcosa potesse salvarsi, ma non avevo passo, la macchina non girava e non potevo fare nulla. Abbiamo deciso quindi di ritirare la vettura e provare a ripararla per domani”.
GARA 2 / FINE STAGIONE
“È stata una stagione di apprendimento, correndo su tutti questi tracciati per la prima volta. Questo weekend non è andato dalla nostra parte in ogni momento, pensiamo ci siano alcuni problemi con la vettura. Ho faticato sin dalle prove libere fino alla fine di Gara 2. Oggi ho avuto un’altra grande partenza, riuscendo a salire fino alla P14 dopo poco. Ciò è stato positivo, ma la macchina non ne aveva per mantenere la posizione e quindi ho perso di nuovo tutto quello che avevo guadagnato, chiudendo in fondo. Non c’è molto da dire, giusto controllare bene tutte le cose, capire quali siano i problemi. È stato abbastanza terribile dal punto di vista delle performance, mancando eccessivamente di passo se in comparazione con gli altri piloti. Cercheremo di fare del nostro meglio per capire“.
“Direi che la mia stagione sia stato un 50:50. Ho avuto alcuni momenti alti e alcuni bassi. Mi sono ritirato tre volte e questo ha reso tutto più difficile. Ovviamente è un campionato totalmente differente rispetto al TCR Italy, i piloti sono molto più aggressivi e il livello è decisamente più alto“.
Immagine di copertina: TCR Europe
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