Le parole di Gabriele Covini durante il sesto e ultimo evento del TCR Europe a Barcellona
Da Barcellona – Le dichiarazioni del pilota di BRC Squadra Corse, Gabriele Covini, dopo l’undicesimo tempo in qualifica, il settimo posto in Gara 1 e il ventesimo in Gara 2 nel sesto e ultimo round del TCR Europe 2025.
GARA 1
“Eravamo partiti dalle libere del giovedì in cui siamo stati sempre nei primi otto, poi nelle qualifiche di questa mattina avevamo grandi aspettative e stavamo anche per fare il quinto tempo in Q2, ma per un mio errore abbiamo chiuso undicesimi. Gara 1 è stata interessante perché avevo un bel passo e mi sono ritrovato a battagliare con Andersson, Hart, Park, Baldan e Kircher. Inizialmente ho fatto qualche track limit, ma una volta ricevuto il warning finale ho continuato con una guida pulita, al limite e così ho portato la macchina in Top10. So di aver fatto una gara bella e pulita.“
“Domani potrò certamente replicare questa prestazione, poi se avrò modo di fare meglio, sfrutterò sicuramente l’occasione. Oggi ci siamo riusciti, quindi perché non rifarlo domani? Continuerò con questa mentalità”.
GARA 2 / FINE STAGIONE
“Oggi abbiamo fatto una buona partenza ed eravamo già nei primi dieci. Dopo la seconda curva abbiamo però iniziato ad avere problemi con il set-up, soprattutto con il sottosterzo. Quando ho capito di non avere il passo che avevo ieri per stare nei primi sette o otto, ho cercato di fare la mia gara, rimanere in pista e arrivare fino alla fine. Nonostante ciò possiamo essere soddisfatti di questo weekend. Abbiamo centrato il Q2, per poco abbiamo perso la pole di Gara 2 e ieri per la prima volta ho avuto un bel passo che mi ha permesso di chiudere tra i primi dieci. Oggi sarei potuto andare meglio, ma è andata così.”
“Considerando le mie prime due gare nello Europe, posso dire che è stata una bella esperienza. È stato qualcosa che mi ha aiutato molto dal punto di vista morale perché mi ha portato ad avere un altro tipo di visione delle gare, di essere sempre al limite in ogni tempo, in ogni gara e soprattutto costanti. Penso che il TCR Europe sia la miglior palestra di corse turismo che c’è in Europa. Ogni categoria è bella, ma qui trovi già l’aggressività che potresti trovare in un contesto mondiale. Sono contento, abbiamo fatto tanti progressi dal punto di vista della performance da una gara all’altra. Non vedo l’ora che arrivi l’anno prossimo.“
“Sicuramente la confidenza che mi ha dato correre qui mi dice che posso lottare nelle posizioni di vertice, quindi cerchiamo di puntare alla Top5, di fare un gran weekend a Misano sia in qualifica che nelle gare. Sono sempre positivo per il futuro”.
Immagine di copertina: TCR Europe
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