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TCR Europe | Anteprima 2024: Sfida per il titolo tra i campioni del passato e i piloti del futuro

di Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 18 Aprile 2024 - 17:00
Tempo di lettura: 13 minuti
TCR Europe | Anteprima 2024: Sfida per il titolo tra i campioni del passato e i piloti del futuro

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Parte una nuova stagione del TCR Europe che vedrà tanti giovani puntare al proprio primo titolo di categoria, ma il ritorno dei campioni Aurélien Comte e Franco Girolami non renderà facile questo cammino.

Mancano poche ore allo spegnimento dei semafori della nona stagione del TCR Europe, che quest’anno vedrà una griglia di partenza molto giovane, la quale potrebbe decretare l’ennesimo campione differente. Ma il ritorno dei vincitori del 2017, Aurélien Comte, e 2022, Franco Girolami, rimescola le carte per dare quell’incertezza che è mancata negli ultimi anni della serie.

In questa anteprima andremo ad analizzare nello specifico i partecipanti, il calendario e il format del campionato, oltre che concentrarci sul passato della tappa inedita di Vallelunga che entra in calendario per la prima volta nella storia della serie europea targata TCR.

TEAM E PILOTI

HONDA

Con l’addio di Audi, che di fatto ha monopolizzato le ultime due stagioni del TCR Europe sia schierando un gran numero di vetture, sia vincendo diciotto gare su ventitré, Honda si ritrova ad essere ora il costruttore da battere nella serie europea. La vettura giapponese è inoltre diventata quella più impiegata nel campionato con ben sei presenze; in aggiunta, tutte le Civic schierate appartengono alla nuova generazione, la FL5.

Data la massiccia presenza, Honda proverà sicuramente a imporsi in un campionato dove fino ad ora come miglior piazzamento ha un solo secondo posto ottenuto con Franco Girolami nel 2022. Nella storia ha vinto 22 gare, ma di queste solo sette sono le affermazioni ottenute negli ultimi tre anni.

ALM MOTORSPORT – La squadra estone ha esperienza da distribuire e torna per il terzo anno nel TCR Europe dove fino ad ora ha conquistato solo due successi lo scorso anno grazie a Ruben Volt. Il giovane nordico è stato confermato in questa stagione e al suo fianco si ritroverà piloti di tutto rispetto come Ignacio Montenegro, campione del TCR South America 2023 e del TCR Spain Winter Series 2024, il quale farà il suo esordio nella serie del Vecchio Continente. Più esperto, ma comunque giovane, è il terzo pilota: Levente Losonczy che quest’anno dovrà completare quel salto iniziato verso il finale della scorsa stagione.

Honda Civic Type-R FL5
#23 – Ignacio Montenegro (ARG)
#127 – Ruben Volt (EST)
#264 – Levente Losonczy (HUN)

GOAT RACING – Team neonato ma che ha alle sue spalle un carico veramente importante di esperienza. La squadra spagnola, di proprietà di Ruben Fernández – nel doppio incarico di manager-pilota – e gestita da Pepe Oriola, sarà ai nastri di partenza sia della serie europea che di quella mondiale. Per quanto riguarda quella continentale, la formazione è di veterani delle corse TCR: oltre a Rubén ci sarà suo fratello Felipe Fernández che farà il suo “debutto” da pilota ufficiale nell’europeo dopo anni di esperienza nel TCR Italy, e Dušan Borković che ritorna negli ambienti Honda dopo qualche problema avuto sia con la Civic WTCC una decina di anni fa, sia con il suo ex team nella passata stagione del TCR Europe.

Honda Civic Type-R FL5
#11 – Rubén Fernández (ESP)
#19 – Felipe Fernández (ESP)
#62 – Dušan Borković (SRB)

Ruben Volt a bordo della Honda Civic FL5 con cui ha vinto a Monza nel 2023 – Copyright: TCR Europe

CUPRA

MONLAU MOTORSPORT – Cupra ritorna con un impegno a tempo pieno dopo una stagione di comparse saltuarie e lo fa con la nuova León VZ – già vincente in Brasile. Per questo nuovo esordio si affida a Monlau Motorsport, team campione con Enric Bordas nel TCR Spain, che ha scelto il vincitore del 2022 Franco Girolami – rientrante nella categoria dopo aver vinto il TCR Italy nel 2023 – e al suo ex compagno di squadra Viktor Davidovski. L’argentino è alla sua terza stagione completa nell’europeo, affrontata con il terzo team e terzo costruttore differente.

Una line up piena di esperienza per puntare subito al titolo che in casa Cupra manca dal 2021 quando a trionfare a fine anno è stato Mikel Azcona. Il team iberico ha deciso nelle ultime ore di aggiungere una nota giovanile al suo rostro: tra gli esordienti figurerà Eric Gené, 19enne figlio di Jordi, che ha già lottato per il titolo contro Montenegro nel TCR Spain Winter Series dello scorso febbraio.

Cupra León VZ
#11 – Viktor Davidovski (MKD)
#21 – Eric Gené (ESP)
#72 – Franco Girolami (ARG)

SP COMPETITION – La squadra francese, dopo aver corso nella sola gara di Le Castellet, quest’anno entra a far parte della griglia dell’europeo dopo una stagione a competere sulle piste del TCR Italy. Anche il team transalpino si affiderà alla nuova León VZ che verrà portata in pista dal confermato Aurélien Comte – già campione europeo – e a Giovanni Scamardi, il quale vanta una sola presenza in campo continentale nella gara di Monza dello scorso anno.

Per SP Competition sarà una nuova sfida, un passo in avanti dopo che lo scorso anno ha ottenuto due vittorie nella serie italiana.

Cupra León VZ
#34 – Giovanni Scamardi (BEL)
#76 – Aurélien Comte (FRA)

Aurélien Comte al volante della Cupra nel round di Paul Ricard del 2023 – Copyright: TCR Europe

AUDI

GRUPPO BALDAN – Il costruttore tedesco passa da dominatore delle ultime due stagioni a semplice comparsa nel 2024. Dalle quattro vetture schierate da Comtoyou – ora passata nelle categorie GT con Aston Martin – l’impegno si riduce a una sola Audi RS 3 LMS schierata da Gruppo Baldan con l’aiuto di Comtoyou e Team Clairet Sport.

L’addio del marchio di Ingolstadt al supporto ufficiale della vettura ha portato il team principale a lasciare le corse TCR. Sarà dunque il campione italiano a continuare la storia del marchio nella serie europea, ritornando come presenza fissa dopo un anno e dopo che nella scorsa stagione da comparsa ha ottenuto quattro secondi posti consecutivi. Non sarà semplice ottenere il titolo, ma Audi resta comunque la vettura da battere da due anni.

Audi RS 3 LMS II
#8 – Nicola Baldan (ITA)

A destra Nicola Baldan al volante dell’Audi RS 3 LMS – Copyright: TCR Europe

LYNK & CO

MA:GP – Un solo anno di esperienza nel TCR Europe e il team di Mattias Andersson è pronto a fare un passo in avanti. Dopo l’esordio con la Lynk & Co 03, quest’anno il figlio Viktor guiderà la nuova 03 FL, che ha già corso e vinto nel TCR World Tour, conquistando il titolo mondiale.

Il giovane svedese ha chiuso la passata stagione con un podio a Barcellona, dopo aver ottenuto due pole position a Pau e Hungaroring; inoltre ha iniziato al meglio il 2024 con una vittoria nel TCR UK. Sarà lui uno dei giovani su cui tenere gli occhi puntati visto che al suo primo anno su vetture TCR è riuscito a conquistare il quinto posto in classifica diventando il primo dei piloti non-Comtoyou.

Lynk & Co 03 FL
#10 – Viktor Andersson (SWE)

Viktor Andersson su Lynk & Co, durante uno dei suoi due giri da pole – Copyright: TCR Europe

ALBO D’ORO

La storia del TCR Europe è lunga e anche particolare. Prima del 2024 abbiamo registrato otto stagioni, di cui due però non erano veri e propri campionati, bensì trofei; infatti, la denominazione originale della serie era TCR Trophy Europe e aveva un format differente. Nel 2016, infatti, si prendeva una gara da ogni campionato TCR nazionale e la si rendeva valevole ai fini della classifica del trofeo europeo. Nel 2017, invece, la coppa è stata assegnata in un evento unico ad Adria, con i piloti che avevano la possibilità di qualificarsi grazie ai campionati nazionali. Dal 2018, invece, la serie è diventata quella che conosciamo.

In questi otto anni, solo un pilota è riuscito a confermarsi per due volte, l’attuale protagonista del TCR World Tour, nonché campione WTCR, Mikel Azcona. Per quanto riguarda i team, invece, il primo a fare doppietta è stato il belga DG Sport Compétition nelle stagioni del trofeo, mentre Comtoyou Racing ha conquistato tre titoli piloti con tre piloti differenti.

Anche il tricolore ha svettato in cima alle classifiche con il titolo piloti di Josh Files ottenuto grazie a Target Competition, la quale oltre a vincere il titolo a squadre del 2019 si era già imposta anche nel 2017.

Dei sette vincitori differenti, ben due sono piloti non europei. Il primo a riuscirci è stato il marocchino Mehdi Bennani nel 2020 e il secondo l’argentino Franco Girolami due anni fa.

In azzurro le due edizione del TCR Trophy Europe

CALENDARIO

Quella a cui staremo per assistere sarà una stagione quasi del tutto inedita dal punto di vista del calendario. Questo perché dei sei appuntamenti presenti – mai così pochi dal 2020 -, quattro su sei entrano per la prima volta nella lista dei circuiti del TCR Europe. Infatti, gli unici circuiti già presenti nelle passate edizioni saranno quelli belga, con Spa-Francorchamps sempre in lista dal 2018, mentre Zolder ha fatto la sua unica comparsa nel 2020. La tappa nelle Ardenne, come da tradizione, si disputerà di sabato in quanto la serie fa da contorno alla 25 Ore di Spa.

Per la seconda volta nella storia non si correrà in Francia (unico precedente nel 2019), mentre l’Italia accoglie il suo quarto circuito differente dopo Misano, Adria e Monza; l’Austria rientra per la prima volta dal 2019 quando però si è corso al Red Bull Ring, la Repubblica Ceca fa il suo esordio in categoria e il Ricardo Tormo di Valencia sostituisce Barcellona dopo sei anni.

La tappa di Vallelunga si disputerà nello stesso weekend del TCR World Tour, ma la serie mondiale non incontrerà quella europea bensì la Coppa Italia Turismo.

Se guardiamo alla storia dei campionati turismo europei, e dunque torniamo indietro fino ai tempi dell’ETCC, l’ultima comparsa di Brno risale al 2015, quella del Salzburgring al 2014, quella di Vallelunga al 2005 (prima storica edizione dell’European Touring Car Cup), mentre quella del Ricardo Tormo è datata 2004 (ultimo anno dell’European Touring Car Championship, il quale poi si divise appunto in WTCC e European Touring Car Cup).

FORMAT WEEK-END DI GARA E PUNTEGGI

FORMAT

Nessuna novità per quanto riguarda l’organizzazione del week-end di gara che resta spalmato su tre giorni. Due sessioni di prove libere caratterizzeranno la prima giornata, il sabato si inizia a fare sul serio con le prove ufficiali e la prima gara, mentre quella finale si disputa durante la giornata di domenica.

GRIGLIA DI PARTENZA

Invariata anche la griglia di partenza che vede Gara 1 definita dai risultati delle qualifiche, mentre Gara 2 vede le prime 10 posizioni del Q2 invertite, con l’undicesima e la dodicesima che rispecchiano invece i risultati del Q2. Dalla tredicesima posizione in poi la classifica sarà la medesima del Q1.

PUNTEGGI

Confermato anche il sistema di punteggio che muove la classifica sia in qualifica che in gara. Per quanto concerne le prove ufficiali, si fa una media della posizione tra Q1 e Q2 e si assegnano punti ai primi sette. In entrambe le gare, invece, vengono attribuiti punti ai primi quindici con i punteggi che non differiscono tra la prima e la seconda corsa.

A differenza di altri campionati, nel TCR Europe tutti i risultati vengono presi in considerazione per la generazione della classifica finale.

Oltre alla classifica assoluta ci sono anche diversi trofei tra qui quello dedicato ai Rookie e quello riservato ai Diamond, ma anche quello dedicato alle Gen 1 Cup. In merito ai primi, i piloti non devono aver mai corso più di due gare tra TCR Europe e WTCR / TCR World Tour, oltre che avere meno di 23 anni al 1° gennaio dell’anno corrente. Tra i candidati alla conquista di questo trofeo troviamo Ignacio Montenegro, ed Eric Gené.

Il Diamond Trophy, come in altre competizioni, è riservato ai piloti con più di 36 anni. In questo caso i pretendenti al titolo sono molti di più: Baldan, Borković, Davidovski e i fratelli Fernández.

La classifica a squadra viene invece stilata prendendo in considerazione i punti accumulati dalle due vetture meglio piazzate da ogni team. Nel caso in cui una compagine dovesse schierarne più di due, questa dovrebbe comunicare agli organizzatori – precedentemente alla prima gara – quali saranno le due vetture da considerare, rendendo così invisibili le altre ai fini della classifica.

ANTEPRIMA VALLELUNGA

Come detto in precedenza, il circuito di Vallelunga fa il suo esordio nel TCR Europe e l’ultimo precedente risale al 2005 nel contesto dell’European Touring Car Cup quando a vincere furono Alessandro Zanardi sulla BMW 320i del BMW Team Italy-Spain e Jason Plato con la SEAT Toledo Cupra del SEAT Sport UK.

Sarà un circuito nuovo, ma non per tutti dato che facendo parte del calendario del TCR Italy c’è chi ha avuto modo di correrci e di vincere. Dei piloti al via questo fine settimana sono ben quatto i trionfatori all’Autodromo di Campagnano di Roma.

Sicuramente il più esperto non può che essere il padrone di casa, nonché campione del TCR Italy 2017, Nicola Baldan, il quale ha corso per quattro anni (2017, 2018, 2021 e 2022) cogliendo un successo nel 2017, due podi sempre nel 2017 e nel 2022 e altre tre apparizioni in Top5.

Due dei piloti al via hanno vinto la passata stagione: Aurélien Comte e Franco Girolami che si sono aggiudicati rispettivamente Gara 1 e Gara 2. Il francese ci ha corso due volte nel 2023, avendo anche partecipato alla tappa del TCR World Tour. L’argentino, invece, conta a suo favore anche un secondo posto nella corsa portata a casa dal transalpino.

Una sola partecipazione anche per Felipe Fernández che in Gara 2 nel 2022 è riuscito a conquistare il successo, mentre nella gara precedente ha archiviato il settimo posto.

2022 e 2023 al via per Ruben Volt che in quattro gare ha messo in tasca un secondo posto e due terzi posti, a conferma che il talento estone si trova a suo agio con la pista romana.

Al via delle edizioni 2022 e 2023 ci sono stati anche il giovane Levente Losonczy, che come miglior risultato ha conquistato un quinto posto in Gara 1 lo scorso anno, e Ruben Fernández che si è fermato all’ottavo posto di Gara 2 del 2023 come migliore prestazione. Giovanni Scamardi non è invece andato oltre la quattordicesima piazza.

Il programma di questo weekend di gara sarà leggermente differente, in quanto il TCR Europe dovrà incastrarsi anche con quello del TCR World Tour. Per questo motivo, le tradizionali qualifiche del sabato sono state anticipate a venerdì pomeriggio. Le sessioni ufficiali verranno trasmesse in diretta sul canale YouTube del TCR TV e in italiano su MS MotorTV (canale 229 di Sky).

TCR-Italy-2023-Vallelunga-Girolami-Gara
Franco Girolami, vincitore di Gara 2 a Vallelunga nel TCR Italy – Copyright: ACI Sport

Immagine di copertina: TCR Europe

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