Franco Girolami bissa il titolo europeo del 2022, conquistando quello italiano nel 2023. Intanto il TCR World Tour inizia una tripletta con due eventi in Australia e il finale a Macao.
Questa settimana si è concluso il campionato italiano che ha assegnato il titolo a Franco Girolami, già campione nel 2022 nel TCR Europe, a trionfare è però Marco Butti che ha vinto il titolo Under25 ed è il pilota con più successi in stagione. In Cina torna lo spettacolo del TCR con Ma Qing Hua che ritrova il successo dopo quasi due anni. Intanto ci avviciniamo alla tripletta del TCR World Tour che dapprima troverà i protagonisti del campionato australiano, prima di volare a Macao.
TCR ITALY – ROUND FINALE, IMOLA
Nel secondo appuntamento dell’anno a Imola, seconda pole stagionale per Ruben Volt che ha regolato un ottimo Matteo Poloni per un decimo. In seconda fila i due contendenti al titolo Franco Girolami e Niels Langeveld.
GARA 1
Nemmeno il tempo di prendere il via che sia Nataloni che Imberti hanno dovuto abbandonare la corsa fermandosi durante il giro di formazione.
A inizio corsa un grande incidente ha visto coinvolto il poleman Volt che è rimasto bloccato ai nastri di partenza, come già gli era accaduto una settimana prima a Barcellona nel TCR Europe. Diversi piloti sono finiti addosso a lui tra cui Paolo Rocca, Junesung Park, Levente Losonczy e Sylvain Pussier. Il botto al via ha costretto i commissari di corsa a esporre la bandiera rossa per quasi mezz’ora.
Alla ripartenze sono stati tolti 5 minuti alla gara e i primi sei si sono disputati in regime di Safety Car. La gara e propria è iniziata con 18 minuti al termine con Park che si è subito sbarazzato di Butti per la quarta posizione. L’italiano e Jelmini, al giro successivo, hanno poi superato lo stesso sudcoreano rispettivmente per la quinta e sesta posizione. Il portacolori di Hyundai ne ha approfittato per portarsi anche davanti a Langeveld.
Durante il terzo giro Comte ha passato Massaro prendendosi la settima piazza, mentre due tornate più tardi Imberti è tornato nuovamente ai box, questa volta per il ritiro definitivo.
Gara tranquilla per qualche giro fino a quando, durante il nono, un errore di Girolami ha portato l’argentino a essere superato da Butti che è dunque salito al secondo posto. Al giovane pilota di Hyundai è bastato poi un altro giro per compiere una staccata alla Rivazza che gli ha dato la prima posizione che fino a quel momento di Poloni.
L’alfiere di Audi, una volta persa la prima posizione, è stato scavalcato anche da Girolami e Langeveld, dopo essere finito lungo alla Piratella.
Al terz’ultimo giro Comte ha provato a superare Park all’esterno del Tamburello finendo però nella ghiaia sia lì che alla Villeneuve. Al giro successivo, anche Jelmini è stato autore di un bloccaggio in entrata del Tamburello, finendo per tagliare la curva.
La gara si è conclusa dopo 15 giri con il successo di Butti davanti a Girolami che ha conquistato così il secondo titolo TCR in carriera. Il campione 2022 Langeveld ha invece ottenuto l’ultimo gradino del podio.
Quarto Matteo Poloni che, dopo una penalità di 25 secondi, è finito in dodicesima piazza. A ereditare la sua piazza è Jelmini, con Park quinto. Seguono Comte, Massaro, Brigliadori e Pellegrini in decima posizione.
GARA 2
L’ultima gara stagionale ha visto Comte partire davanti a tutti con Jelmini, Butti e Park a seguire. Allo spegnimento dei semafori il francese ha conservato la posizione, mentre Jelmini è scivolato quinto con Butti salito subito in seconda posizione.
Al giro successivo Park ha provato a passare Butti, ma andando largo ha perso anche la posizione su Langeveld. Poco dopo un errore da parte di Girolami lo ha costretto a cedere il posto sia a Park che a Jelmini.
Nemmeno il tempo di guadagnare una posizione che Park ha visto una delle sue gomme iniziare a fumare, perdendo posizioni. Negli stessi attimi Butti si è preso il primo posto su Comte, mentre Jelmini ha dovuto cedere il passo a poloni e Girolami.
Dopo dieci minuti Rubén Fernandez è uscito di pista alla Villeneuve costringendo la Safety Car a scendere in pista per sette minuti.
Alla ripartenza una lotta tra Jelmini e Poloni per la quinta posizione ha visto quest’ultimo finire nella ghiaia e scivolare in quattordicesima piazza.
A nove minuti dal termine anche l’altro Fernandez, Victor, si è insabbiato al Tamburello, ma questa volta per il suo recupero non è servito l’intervento della vettura di sicurezza.
Nona posizione maledetta nelle fasi finali della gara perché sia Brigliadori sia Ghermandi hanno dovuto abbandonare la Top10 da questo piazzamento. Il primo è finito largo scivolando in quindicesima posizione, mentre Ghermandi è stato costretto al ritiro per un problema tecnico.
Dopo poco Langeveld si è preso la seconda posizione su Comte, con il francese che dopo un contatto con Girolami è finito in quinta posizione dietro anche a Jelmini.
La stagione si è conclusa con il quinto successo di Butti davanti a Langeveld e Girolami. Un altro quarto posto per Jelmini che ha chiuso davanti a Comte, Felipe Fernandez, Park, Massaro, Imberti e Pellegrini.
CLASSIFICA FINALE
Il campionato si è concluso con il titolo di Franco Girolami che ha vinto con 427 punti contro i 389 di Niels Langeveld. Aurelien Comte è giunto terzo con 346 punti e Marco Butti quarto con 332. Lo stesso ha conquistato il trofeo Under 25 con 366 punti contro i 301 di Paolo Rocca e i 291 di Levente Losonczy.
TCR CHINA – ROUND 5, ZHOUZHOU
Prima pole position cinese per Jack Young che ha preceduto André Couto. Terzo posto per Jason Zhang e quarto per Martin Cao. Per l’inglese si tratta della prima partenza dal palo dalla gara di Barcellona dello scorso anno del TCR Europe.
Il britannico ha trasformato la pole nella terza vittoria in quattro gare, un successo arrivato in una gara caratterizzata da una bandiera rossa al via per un maxi incidente che ha visto coinvolte diverse vetture. Alla ripartenza Young è riuscito a mantenere la leadership e così ha fatto anche dopo il periodo di Safety Car. Alle sue spalle ha chiuso Jason Zhang, mentre il terzo posto è andato a Ma Qing Hua che è salito sul podio all’ultimo momento superando Martin Cao.
In Gara 2 Zhu Yuan è scattato davanti a Rainey He che al via si è preso subito la leadership davanti a Ma Qing Hua. Il pilota del World Tour ha quindi preso la prima posizione poco prima dell’uscita della Safety Car e della conseguente bandiera rossa. Dopo la prima ripartenza, l’azione più importante è stata quella del sorpasso di Young ai danni di Cao, fondamentale in ottica campionato. La corsa è stata nuovamente interrotta da una bandiera rossa, con soli due giri da disputare alla ripresa. Sotto la bandiera a scacchi Ma Qing Hua ha preceduto André Couto e Rainey He, con Young quarto e Cao quinto.
Dopo questo appuntamento, Young è salito in testa alla classifica con 159 punti, sei di vantaggio su Martin Cao e 32 su Jason Zhang. Al campionato resta una sola tappa, quella di Macao che si disputerà nel weekend del 18 e 19 novembre, dove verrà assegnato il titolo di campione.
TCR AUSTRALIA – ANTEPRIMA ROUND 6, EASTERN CREEK
Il TCR Australia riaccende i motori dopo uno stop di due mesi e lo fa per dare il via al rush finale con una doppietta di gare che da qui a domenica prossima assegnerà il titolo di campione 2023. A coadiuvare i protagonisti australiani ci sarà anche lo schieramento del TCR World Tour che sia ad Eastern Creek che a Bathurst rafforzerà lo schieramento di partenza.
Nell’ultimo round a Sandown, Tony D’Alberto – che da questo appuntamento potrà contare sulla nuova Honda Civic FL5 – è tornato al successo in Gara 1, mentre le altre due sono andate nelle mani di Bailey Sweeny che ha rafforzato il suo vantaggio in classifica. Il pilota della Hyundai ha ora 589 punti, 30 in più di Josh Buchan e 38 su Aaron Cameron.
Per l’appuntamento di Eastern Creek, una maxi griglia di partenza non solo dettata dalla presenza dei piloti del TCR World Tour, ma proprio considerando i soli partenti australiani. Saranno infatti 15 i piloti al via, tra i quali vedremo Jimmy Clairet che si aggiungerà al Garry Rogers Motorsport, Iain McDougall che tornerà per il quarto appuntamento e Will Harris che farà il suo esordio in categoria.
Non sarà al via invece Michael Clemente, costretto al ritiro da questo evento a causa di problemi economici. Il pilota e il team fanno sapere che cercheranno di prendere parte all’evento conclusivo di Bathurst della prossima settimana.
TCR EUROPE
Da dieci giorni si è conclusa la stagione 2023 del TCR Europe e già arrivano le prime notizie relative alla prossima. Nello specifico abbiamo già un team e un pilota iscritti al campionato 2024: parliamo di Restart Racing – campioni del TCR UK 2022 – i quali schiereranno diverse Honda Civic FK7, delle quali una verrà portata in pista dal giovane Scott Sumpton. L’inglese potrà saggiare la vettura prendendo parte già agli ultimi due eventi stagionali del TCR Spain.
La squadra britannica andrà quindi ad affrontare il programma nel campionato casalingo con l’impegno europeo, primo vero banco di prova per il team condotto da Ben Taylor.
Immagine di copertina: ACI SPORT / TCR Italy
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