TCR | Coronel impedisce il weekend perfetto a Borkovic, Buchan imprendibile a Phillip Island

TCR
Tempo di lettura: 17 minuti
di Marco Colletta @MarcoColletta
18 Maggio 2023 - 19:05
Home  »  TCR

Ritorno al successo nel TCR Europe per Dusan Borkovic che ottiene il primo posto in Gara 1 e il secondo in Gara 2, rimanendo col fiato sul collo di Tom Coronel per tutta la corsa domenicale. Dall’altra parte del mondo, il TCR Australia riprende l’attività e Josh Buchan fa sua pole e vittorie di Gara 1 e 3. Successo per Clemente in Gara 2 alla prima con la Cupra.

Un fine settimana di azione in pista in Europa, Australia e Asia per il mondo delle vetture TCR. Nel Vecchio Continente, i piloti della serie turismo hanno disputato l’unica gara cittadina della stagione, mentre dall’altra parte del mondo i partecipanti al campionato australiano sono tornati in pista dopo oltre due mesi di inattività. Intanto in Estremo Oriente hanno preso il via le stagioni delle serie cinese a Shanghai e giapponese a Suzuka.

TCR EUROPE – ROUND 2, PAU

Alla sua seconda qualifica a bordo di una vettura turismo, Viktor Andersson ha ottenuto la sua prima pole position in carriera, regalando così anche la prima partenza al palo alla Lynk&Co, che ha esordito nel campionato europeo a Portimão.

Il pilota svedese ha regolato il più esperto Dusan Borkovic di quasi quattro decimi, con Kobe Pauwels – primo dei piloti Comtoyou – a solo sei decimi. Anche i due piloti del Volcano Motorsport, Isaac Smith e Lewis Brown, hanno preceduto il plotone della squadra belga che ha visto il locale Eric Cayroll stare davanti ai leader del campionato John Filippi e Tom Coronel che non sono andati oltre l’ottavo e decimo tempo.

GARA 1

Purtroppo la gioia del giovane Andersson è durata fino allo spegnimento dei semafori dato che, una volta preso il via della gara, la sua Lynk&Co ha accusato problemi alla trasmissione che lo hanno di fatto messo subito fuori dai giochi, facendolo ritirare al termine del primo giro.

I piloti alle sue spalle hanno dunque dovuto evitarlo nei primi metri della gara, con Borkovic che ne ha approfittato per portarsi subito in prima posizione, non mollandola più per il resto della corsa. Dietro di lui, Pauwels e Smith hanno guadagnato una piazza, portandosi provvisoriamente sul podio. Ottimo lo scatto di Coronel che ha guadagnato tre posizioni ponendosi anche davanti al compagno di squadra Filippi, mentre davanti a loro Cayrolle ha guadagnato il quarto.

Lo stesso francese, a metà gara, è stato investigato per jump start, il quale gli è poi costato una penalizzazione di 5 secondi sul tempo finale della corsa.

La gara non ha visto particolari azioni rilevanti fino a quando, a cinque giri dal termine, Brown ha commesso un errore in staccata di curva 1. Il pilota inglese, che occupava la sesta piazza, ha ceduto due posizioni scivolando in ottava.

Poco dopo, invece, il suo compagno di squadra è stato più volte incalzato da Cayrolle per la terza posizione del podio, senza che il francese sia mai riuscito a tentare un attacco effettivo.

Dopo 20 giri non troppo entusiasmanti, la gara ha visto il ritorno alla vittoria di Dusan Borkovic che non conquistava il gradino più alto del podio, nel TCR Europe, da Gara 1 dell’Hungaroring nel 2018. Dietro al pilota serbo si sono piazzati Kobe Pauwels, al suo secondo podio stagionale, e Isaac Smith alla prima Top3 in categoria.

Viktor Davidovski ha ereditato il quarto posto di Eric Cayrolle, che è scivolato in quinta piazza in seguito alla penalizzazione. Dietro al 62enne pilota di casa c’è il leader del campionato Tom Coronel, seguito dall’avversario numero uno John Filippi. Ottava posizione per Lewis Brown, quindi Julien Nougaret e Christian Philippon che chiude la Top10.

GARA 2

Leggermente più regolare la partenza della corsa domenicale con Coronel e Filippi che sono riusciti a mantenere le proprie posizioni, ma dietro di loro, un contatto tra Cayrolle e Smith in uscita di curva 1 ha costretto l’uscita della Safety Car. Il pilota francese ha stretto troppo il britannico contro le barriere, ritrovandosi a sua volta a sbattere contro il guard rail. Mentre la vettura del Volcano Motorsport ha ripreso la sua via, quella del pilota di casa è rimasta in mezzo alla pista. Le prime fasi hanno visto anche l’arretramento di Brown in nona posizione, dopo uno start poco eccellente.

La neutralizzazione è durata appena due giri, ma alla ripartenza i piloti si sono mostrati più cauti. Al settimo giro Davidovski ha sfruttato le difficoltà di Filippi per portarsi in seconda posizione alla staccata di curva 1. La piazza d’onore del macedone è durata però poche curve, infatti la sua Audi è rallentata improvvisamente a causa di una foratura.

Il francese di Comtoyou ha quindi riguadagnato la seconda piazza, mantenuta fino al dodicesimo giro, quando questa volta è stato Borkovic a prendersi la posizione su di lui.

Sfida interessante per il quarto posto con Andersson, Pauwels e Brown in lotta. Al giro 16, lo svedese – nel tentativo di difendersi dal belga – è andato dritto al tornatino finendo per perdere la posizione e dare una leggera toccata contro il muretto che ne ha danneggiato il paraurti posteriore. Il pilota della Lynk&Co è riuscito però a tenere l’inglese alle sue spalle.

La corsa si è conclusa dopo 22 giri con il secondo successo stagionale di Tom Coronel che ha preceduto di pochissimo un agguerrito Dusan Borkovic, rimasto attaccato all’olandese per tutta la seconda parte di gara. Terza posizione per John Filippi che chiude il podio.

Quarto è Kobe Pauwels che ha regolato Viktor Andersson, quindi Lewis Brown, Viktor Davidovski, Julien Nougaret, Christian Philippon e Olivier Lopez.

CLASSIFICA E PROSSIMO APPUNTAMENTO

Al termine del secondo appuntamento stagionale, la classifica piloti vede Tom Coronel davanti a tutti con 141 punti e un vantaggio di 13 lunghezze sul primo degli avversari che risponde al nome di John Filippi. Più staccato è invece Dusan Borkovic che insegue con un gap di 29 punti, mentre sono 32 quelle che separano Kobe Pauwels dal battistrada.

Il TCR Europe tornerà in pista la prossima settimana per il terzo weekend di gara che si disputerà sul tracciato di Spa-Francorchamps, in Belgio. In occasione di questo evento, i piloti dell’europeo condivideranno nuovamente la pista con lo schieramento del TCR World Tour.

Dusan Borkovic (Hyundai, Target Competition) al comando di Gara 1. Ha ottenuto il primo successo in categoria dopo 5 anni – Copyright: TCR Europe

TCR AUSTRALIA – ROUND 2, PHILLIP ISLAND

Le qualifiche del sabato mattina australiano hanno visto la pole position di Josh Buchan che mancava dalla prima piazzola dello schieramento dall’evento di Eastern Creek della passata stagione. Il pilota dell’HMO Motorsport ha preceduto Zac Soutar e il campione Tony D’Alberto di tre decimi. Quarto tempo e poco più di quattro decimi di ritardo, invece, per il leader della classifica Bailey Sweeney.

GARA 1

La prima corsa ha visto un’ottima partenza da parte di Buchan che ha mantenuto la prima piazza, mentre D’Alberto si è portato subito in seconda, sorpassando Soutar. Ottimi scatti da parte di Mineeff che ha guadagnato tre posizioni e di Bargwanna che è avanzato di due. Dopo il primo settore, Sweeney si è ritrovato in ottava piazza, mentre Oliphant è scivolato in decima.

Al termine del primo giro, problemi per Brown che è stato costretto a rientrare ai box per un danno alla sospensione posteriore destra, per poi ritirarsi per la seconda volta in quattro gare fin qui disputate nel 2023.

Al quarto giro è iniziata la rimonta di Sweeney che si è liberato di Garland alla staccata della curva Honda. Poche tornate più tardi, invece, Soutar ha iniziato a scivolare in classifica, finendo in fondo dalla terza piazza iniziale. Il pilota dell’omonimo team è stato poi costretto a rientrare ai box e ritirarsi, lasciando così il terzo posto a Mineeff.

Una tornata più tardi si è infiammata la sfida per il quarto posto con Bargwanna seguito da Cameron e Sweeney. Il primo dei tre è stato l’unico a rimetterci, scendendo dal quarto al sesto posto.

Durante l’undicesimo giro, un bloccaggio di Oliphant alla curva Honda ha portato il pilota della Lynk&Co a restare fermo per qualche minuto in via di fuga, prima di rientrare ai box sfruttando le strade interne del paddock.

Al giro 14 Mineeff, che si era portato sotto a D’Alberto, ha superato lo stesso nella discesa della curva MG, muovendosi in seconda posizione. Il campione in carica, pochi metri più tardi, ha visto esplodere uno dei propri pneumatici, il quale lo ha portato a lasciare detriti sul rettilineo principale. L’inconveniente ha poi costretto il #1 a tornare ai box per ritirarsi.

Terminati i 16 giri, Buchan ha conquistato il primo successo stagionale, precedendo di oltre due secondi Mineeff e quasi cinque Cameron. Quarto posto per il leader Sweeney che ha preceduto Bargwanna in quinta posizione. Sesta piazza per Clemente, alla prima apparizione sulla nuova Cupra, quindi Garland, Cox e Harris a chiudere la lista dei piloti al traguardo. Ritirati D’Alberto, Oliphant, Soutar e Brown.

GARA 2

Nella gara centrale a scattare dalla pole è stato Harris davanti a Cox, Garland e Clemente. Il primo però non è riuscito a sfruttare la sua posizione di vantaggio, infatti è stato subito sopravanzato da Cox che ha preso la testa del gruppo. Dietro di loro, Clemente è salito in terza posizione e Bargwanna in quarta, con Garland scivolato in quinta. Ennesima partenza da rivedere per Sweeney che è nuovamente sceso in ottava posizione, mentre Brown è salito in decima dopo essere partito ultimo.

Clemente non ha perso tempo nel guadagnare un’altra piazza, infatti al secondo giro si è preso la seconda posizione di Harris alla curva Honda e, poco dopo, lo stesso pilota si è ritrovato anche alle spalle di Bargwanna e Garland, scivolando in meno di un giro dal secondo al quinto posto.

All’inizio del terzo giro, un errore di D’Alberto ha costretto il campione in carica a dover ricominciare da capo la sua rimonta dopo essere finito in ultima piazza. Una posizione l’ha però conquistata in seguito al fuori pista di Mineeff all’ultima curva, il quale dal quinto posto è finito in fondo al gruppo.

Il quarto giro ha visto l’inizio della sfida tra Cameron e Sweeney per la quinta posizione, con il leader della classifica che più volte ha provato a sopravanzare il portacolori di Peugeot, dovendo aspettare il sesto giro prima di mettere le ruote della propria vettura davanti a quelle dell’avversario.

Nella tornata successiva abbiamo assistito anche al primo tentativo di attacco da parte di Clemente su Cox per la posizione di testa, ma il pilota della Cupra è dovuto restare alle spalle della Peugeot. Il primo è comunque rimasto attaccato agli scarichi dell’avversario, tentando nuovamente l’attacco in uscita dalla MG, al penultimo giro.

I due sono transitati sul traguardo con il conto alla rovescia scaduto, dando così inizio all’ultimo giro. Pochi metri più tardi, alla Southern Loop, Clemente si è infilato all’interno toccando la vettura di Cox, andando a prendersi la prima posizione, mantenuta poi fino al traguardo. A metà gruppo, invece, Garland è stato sopravanzato da Oliphant, perdendo un’altra posizione dopo quella ceduta a Soutar il giro precedente.

Al termine della corsa, durata 12 tornate, Clemente ha ottenuto il primo successo a bordo della nuova Cupra León, precedendo Cox e Bargwanna. Quarto posto per Harris, seguito da Sweeney, Cameron, Soutar, Oliphant, Garland e Buchan che chiude la Top10. Fondo della classifica per Brown, che per la prima volta taglia il traguardo in questa stagione, Mineeff e D’Alberto. Il #1 non concludeva come ultimo dei classificati dalla terza gara di Bathurst del 2020.

GARA 3

La prima fila della corsa conclusiva del weekend ha visto i due protagonisti vincenti uno al fianco dell’altro con Buchan a precedere Clemente, seguiti in seconda da Bargwanna e Sweeney. Spenti i semafori, i primi quattro hanno mantenuto le proprie posizioni, mentre dietro di loro D’Alberto si è portato dal dodicesimo al nono posto, e Garland dal nono all’ultimo.

Tra curva 3 e 4, Cox ha invece conquistato due piazze, salendo in terza, mentre alle loro spalle, D’Alberto ha perso quanto di guadagnato cedendo il passo anche a Brown che è salito in settima piazza.

Dopo una partenza scoppiettante, la classifica ha trovato una certa stasi per alcune tornate, fino a quando, durante il quinto giro, Brown non ha commesso un’errore alla staccata della Honda facendosi infilare da Soutar e scendendo in ottava piazza.

Alla tornata successiva è stato il turno di D’Alberto di cedere una posizione, questa volta a vantaggio di Oliphant che è così salito in decima.

Al decimo giro l’ultimo grande attacco della gara con Soutar che ha tentato il sorpasso su Cameron alla curva Honda, ma un lieve dritto lo ha portato a ricedere la posizione all’avversario, restando così in settima piazza.

L’ultima gara di Phillip Island si è quindi conclusa con la seconda vittoria di Buchan che ha preceduto Clemente e Bargwanna, tutti e tre con due podi all’attivo in questo fine settimana. Quarto posto per Cox che ha preceduto il leader della classifica Sweeney, quindi Cameron, Soutar, Brown, Oliphant e Mineeff che chiude il gruppo dei primi dieci. Solo un’undicesima piazza per D’Alberto, seguito da Garland e Harris.

CLASSIFICA E PROSSIMO APPUNTAMENTO

La graduatoria dopo il secondo round vede ancora Bailey Sweeney davanti a tutti con 252 punti. Segue Jordan Cox a 230, quindi con una sola lunghezza di margine da Aaron Cameron. Quarto posto a quota 224 per Josh Buchan e quinto a 214 per Michael Clemente. Discesa vertiginosa per Tony D’Alberto che perde il secondo posto, finendo in nona piazza con un ritardo di 81 punti dal battistrada.

Il TCR Australia tornerà in pista tra tre settimane per il terzo appuntamento che si terrà sul tracciato di Winton, nello stato di Victoria, il prossimo 10-11 giugno.

Michael Clemente (Cupra, Carl Cox Motorsport) ha portato il primo successo alla Cupra nel campionato – Copyright: TCR Australia, Daniel Kalisz Photographer

TCR CHINA e TCR JAPAN

Questo fine settimana hanno preso il via anche i due campionati estremo-orientali con la Cina che ha ripreso le attività dopo aver tenuto spenti i motori nel 2022, mentre il Giappone ha avviato quella che è la propria quinta stagione del campionato TCR.

TCR CHINA – ROUND 1, SHANGHAI

La prima pole position stagionale è andata a Jason Zhang con la Lynk&Co dello Shell Teamwork. Lo stesso non è però riuscito a tramutare il miglior tempo in qualifica in una vittoria, dato che il successo della prima corsa stagionale è andato a Martin Cao con la Hyundai Elantra del team ufficiale. Dietro di lui Jack Young, che ha deciso di intraprendere il percorso cinese con la Honda Civic del team Dongfeng, quindi il primo dei piloti ufficiali Lynk&Co, David Zhu. La seconda corsa ha visto proprio il successo di quest’ultimo che si è imposto sul pilota di Hong Kong, Andy Yan – al volante della Elantra N -, e su Sunny Wong con la seconda della 03 TCR.

La classifica dopo il round di Shanghai vede Zhu in testa con 44 punti, seguito da Zhang con un ritardo di 15 lunghezze e da Cao che accusa un gap di 17 punti. Il TCR China tornerà in pista il 24-25 giugno per il secondo appuntamento che si terrà sul tracciato di Zhejiang.

TCR JAPAN – ROUND 1, SUZUKA

Nella giornata di sabato la pole position è andata ad Anna Inotsume che ha preceduto di oltre 7 decimi Hirobon. I due hanno poi scavato il vuoto nei confronti del resto della griglia, con il terzo classificato a 3.5 secondi dalla vetta della classifica. La portacolori del Dome Racing (Honda Civic) ha poi trasformato la partenza al palo in un successo, precedendo di quasi 5 secondi Hirobon e di quasi 25 Masanobu Kato sulla prima delle Audi RS3 che chiude il podio.

Classifica più compatta nella qualifica di domenica, con Hirobon che ha conquistato la pole rifilando solo 3 decimi alla Inotsume, mentre il distacco dal terzo è stato più abbondante con Mototino che ha subito un gap di 4.3 secondi. Nonostante la pole, il difensore della Cupra ha dovuto lasciare anche la vittoria di Gara 2 alla Inotsume che ha appunto preceduto Hirobon – ancora una volta – di quasi 5 secondi. Più ampio il gap sul terzo classificato, con Mototino che ha registrato un margine dal vincitore di quasi 32 secondi.

La classifica della “Saturday Series” vede Anna Inotsume in testa con 30 punti contro i 22 di Hirobon, mentre quella della “Sunday Series” è più ristretta, con la portacolori della Honda a quota 29 contro i 23 del pilota della Cupra. Il TCR Japan torna in pista tra tre settimane, nel weekend del 10-11 giugno, per il secondo appuntamento che si svolgerà sul circuito di Okayama.

TCR EASTERN EUROPE – ANTEPRIMA ROUND 3, RED BULL RING

La serie est-europea riparte per il terzo round della stagione che si terrà questo fine settimana in Austria, sul tracciato del Red Bull Ring. Il campionato per ora non ha trovato ancora il pilota capace di imporsi in modo netto sugli altri, con i portacolori dello Janik Motorsport che hanno avuto la meglio ad Oschersleben e quelli del Mertel Motorsport che hanno mostrato una forza maggiore all’Hungaroring.

La classifica per ora vede Mat’o Homola in testa con 74 punti (una vittoria e tre podi), seguito da René Kircher con 64 (una vittoria e due podi) e Adam Kout con 53 (un podio). Lo scorso anno al Red Bull Ring si erano imposti Patrick Sing e Milenko Vukotic, con quest’ultimo che già si era messo in mostra in Ungheria tre settimane fa.

ALTRI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Non solo TCR Eastern Europe, ma questa settimana le vetture turismo troveranno il loro spazio anche nella storica 24 Ore del Nürburgring, con il campione 2022 del WTCR Mikel Azcona che prenderà parte alla classica tedesca per il terzo anno consecutivo, cercando di confermare il successo ottenuto lo scorso anno.

Al via il TCR Denmark con la prima di otto tappe – sul tracciato di Jyllandsringen – che porteranno i piloti in giro per la Danimarca, con l’unico excursus in Svezia in occasione del terzo round. Nel fine settimana scatterà anche lo Sports Car Championship Canada con il primo appuntamento dei quattro previsti, il quale si terrà al Canadian Tire Motorsport Park di Bowmanville, in Ontario.

TCR ITALY

A settembre assisteremo a un doppio incontro tra il TCR Italy e il TCR South America. Due dei protagonisti del campionato sudamericano approderanno infatti sulle nostre piste. Il primo sarà Fabio Casagrande, vincitore della Copa Trophy 2022, che prenderà il via alla tappa di Monza che si terrà il 17 settembre. Il secondo sarà invece il campione in carica Fabricio Pezzini che invece scenderà in pista il 29 ottobre per l’appuntamento finale di Imola. Entrambi guideranno una della Honda del MM Motorsport.

TCR WORLD RANKING

L’unico grande movimento nelle prime dieci posizioni del TCR World Ranking è dettato dal regolamento dello stesso che porta Salvatore Tavano, fermo ormai dall’ultimo round del TCR Italy 2022, a perdere quattro posizioni, scivolando così dalla quarta all’ottava piazza. A fare un passo in avanti sono dunque Yann Ehrlacher, Kasper Jensen (campione TCR Denmark 2022), Ma Qing Hua e Niels Langeveld.

Sale in Top10 Tom Coronel che scavalca Norbert Michelisz grazie alla vittoria ottenuta in Gara 2 a Pau. A entrare in Top15 è invece Isaac Smith che ha guadagnato cinque posizioni portandosi in quindicesima.

Balzo in avanti di 20 piazze per il due volte vincitore di Phillip Island, Josh Buchan, che entra così tra i primi 45 saltando dal 48° al 28° posto. Passi in avanti anche per Bailey Sweeney che sale dalla P45 alla P38. Tonfi più o meno lievi, invece, per Will Brown che perde quattro posti scendendo in P32, per Jordan Cox che invece scivola in P41 dalla P29 di partenza. A entrare in Top45 è anche Jachym Galas grazie alla discesa di 10 posizioni di Aaron Cameron che invece è passato dalla quarantunesima alla cinquantunesima piazza.

Tra i protagonisti in pista questo weekend, quello che ha avuto la caduta peggiore è certamente il campione in carica del TCR Australia che non occupa più la 26esima posizione del Ranking, ma ora si trova in 59esima.

I migliori scalatori della settimana provengono invece tutti dal TCR China, anche a causa del mancato svolgimento della stagione 2022. Quello che ha ottenuto la salita migliore è il primo poleman della stagione, Jason Zhang, con un balzo di 338 posizioni.

Immagine di copertina: TCR Australia

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO