Pole position e doppia vittoria per il pilota di Z.Speed che ricomincia con il piede giusto l’avventura nel TCR China
Nessuno è riuscito a impensierire Zhang Zhendong, il campione in carica del TCR Asia che, al suo ritorno dopo una stagione nel TCR China, ha subito dettato legge facendo piazza pulita nei confronti degli avversari e uscendo dal primo round di Shanghai a mani piene, lasciando solo le briciole agli avversari.
Una prestazione, la sua, senza eguali che è iniziata sin dal venerdì con una pole position strabiliante, seguita dalla completa amministrazione di Gara 1 e da una rimonta in Gara 2 che il pilota di Z.Speed ha fatto sembrare facile come bere un bicchiere d’acqua.
QUALIFICHE
Record della pista demolito da parte di Zhang Zhendong che già nel Q1 aveva rifilato quasi un secondo e mezzo al primo degli inseguitori, David Zhu, risultando l’unico pilota a scendere sotto il muro del 2:10. Nel Q2 la pole è stata ancora più schiacciasassi perché non solo ha abbassato il proprio limite a 2:08.769, ma perché ha rifilato quasi 1.7 secondi a Wu Yifan che ha ottenuto il secondo posto.
Il giro più veloce per una TCR a Shanghai è stato così annientato di quasi cinque secondi, mentre dietro di lui “un’altra categoria” si è appunto data battaglia per la seconda posizione. Wu Yifan, con l’Audi del 326 Racing Team, ha preceduto di soli 19 millesimi il vice-campione cinese Jason Zhang con la prima delle Lynk & Co di TeamWork. Il #36 ha ottenuto la seconda fila, condivisa con il compagno di squadr David Zhu, battuto per nemmeno 60 millesimi.
Henry Ho, con il quinto tempo a due decimi dalla seconda fila, ha piazzato la miglior Honda in griglia, seguito dalla seconda delle Audi con Jamie Lai. Ottimo settimo posto per l’esordiente Frederick Lee con la seconda Honda, che si è messo alle spalle la seconda Hyundai di Huang Ying, 2.7 secondi più lenta di quella in pole.
Non una qualifica eccellente per Sunny Wong staccato di oltre un secondo dai compagni di squadra, mentre James Tang con il decimo tempo si è guadagnato la pole di Gara 2 con la griglia invertita. Lo Sze Ho, che aveva siglato il secondo miglior tempo nel Q2, è stato squalificato ritrovandosi costretto a partire dal fondo e a una rimonta forsennata in entrambe le corse.

GARA 1
Il primo colpo di scena di questa stagione si è verificato prima ancora del giro di formazione, con Sunny Wong costretto a rientrare in pit lane per un problema tecnico sulla sua Lynk & Co, con il #12 che ha dovuto prendere il via dai box anziché dalla quinta fila e quindi chiamato a recuperare tutto il lavoro fatto in qualifica.
Dopo lo sventolio della bandiera verde, ottima partenza da parte di Zhang Zhendong che è andato subito a difendere il primo posto prima di fuggire via seminando il resto del gruppo. Scambio di posizioni per le due Lynk & Co con Zhu che è andato a prendere la posizione a Jason Zhang salendo al terzo posto, con i due del TeamWork che sono stati i principali protagonisti del primo giro. Nelle retrovie ottimo spunto da parte di Lo Sze Ho che dalla 26esima casella in griglia si è portato 15esimo dopo un solo giro.
Alla seconda tornata i due piloti TeamWork sono riusciti a superare Wu con Zhu salito al secondo posto e Zhang al terzo, ma Wu dopo il lungo rettilineo di ritorno ha provato nuovamente l’attacco, salvo poi mettersi di nuovo in coda, impegnandosi nella difesa dalla Honda di Henry Ho.
Dopo un paio di passaggi regolari nella zona alta del gruppo, Wu si è rifatto aggressivo su Zhang e al termine del rettilineo da un chilometro è andato a prendersi la terza posizione.
A metà gara con Zhang Zhendong ormai scappato con un vantaggio di cinque secondi sul resto del gruppo, l’azione si è concentrata a centro gruppo con la lotta per l’ottava posizione. Sei i piloti coinvolti, con James Tang a comandare la lunga fila. Purtroppo un’errore di valutazione da parte del suo compagno di squadra Frederick Lee ha creato un patatrak in casa TRC, con i due Tang costretto al ritiro dopo essere stato colpito, mentre Lee è scivolato in fondo al gruppo. Ad approfittarne è stato Lo Ka Chun sulla i30 N di Z.Speed che è salito all’ottavo posto.
Durante l’ottavo giro sto anche della Elantra dell’Our Racing, con He Yuan costretto a fermarsi a pochi metri dall’entrata dei box. Questo ha obbligato la Safety Car a uscire in pista al nono giro, azzerando così anche il distacco che Zhang era riuscito a costruire sul resto del gruppo. Durante la neutralizzazione stop momentaneo anche della Honda #77 di Zhu Cheng, che è riuscito a ripartire salvo poi rifermarsi a nuovamente a una manciata di giri dal termine.
La ripartenza è avvenuta a due giri dal termine, con Zhang Zhendong che non è stato minimamente impensierito da Zhu. A centro gruppo lotta ancora accesa, con Lo Sze Ho risalito fino all’ottavo posto e Wong addirittura al dodicesimo. Un contatto tra Poon e Deng ha invece fatto perdere al primo la possibilità di arrivare in Top10, con Poon nuovamente coinvolto anche poche curve più tardi. Questa volta l’incidente l’ha portato al ritiro anticipato dalla corsa.
All’ultimo giro si è invece riaccesa la battaglia per la seconda posizione con Wu che si è incollato di nuovo su Zhu, beffandolo alla staccata della curva 14. Il pilota della Lynk & Co è stato sorpreso anche dal compagno di squadra Zhang che è così andato a conquistare il podio a due curve dal termine.
Zhang Zhendong è quindi tornato nel TCR China conquistando subito anche il successo davanti a Wu Yifan e Jason Zhang. Quarto posto amaro per David Zhu, con la prima delle Honda portata al traguardo da Henry Ho, solo in quinta posizione. La rimonta di Lo Sze Ho si è chiusa al sesto posto, mentre quella di Sunny Wong al nono.

GARA 2
Con la griglia invertita James Tang e Sunny Wong sono scattati dalla prima fila, anche se ci sono stati attimi di tensione prima del via in quanto ancora una volta i meccanici Lynk & Co sono dovuti intervenire sulla vettura del pilota di Hong Kong, probabilmente per problemi simili a quelli avuti nella gara del sabato. Contrariamente a quanto accaduto precedentemente, Wong è riuscito a prendere il via dalla pista.
Spenti i semafori, pessimo scatto da parte di Tang che ha stallato subito dopo la partenza, permettendo a Wong di prendersi la prima posizione. Dietro attimi di agitazione con Jason Zhang che ha toccato il muro dei box, per fortuna senza conseguenze e la vettura di Max Sang che invece è finito in testacoda.
Dopo solo quattro curve Zhu è invece andato all’attacco del compagno di squadra Wong per prendersi la leadership della classifica dopo una partenza mozzafiato dalla settima posizione. Alle loro spalle invece un contatto tra Zhang Zhendong e Wu ha spinto quest’ultimo in testacoda e in fondo al gruppo, con il primo finito sotto investigazione ma senza conseguenze a fine gara.
Proprio il vincitore di Gara 1 ha chiuso il primo giro già al quarto posto e incollato anche al gruppo in lotta per il successo. Ancora meglio è andata la rimonta di Lo Sze Ho che dal fondo gruppo ha chiuso il primo passaggio già in tredicesima piazza.
Al terzo giro nuovamente lotta tra le Lynk & Co per il primo posto, con Zhu che è andato a prendersi nuovamente a prendersi il primo posto, mentre dietro di loro Zhang Zhendong è salito al terzo sbarazzandosi di Ho. Il vincitore di Gara 1 ha quindi sorpassato anche Wong, mangiato pure dal compagno di squadra Jason Zhang che negli istanti precedenti aveva superato a sua volta Ho.
Durante il quinto giro grande fumata bianca per la Honda di Lee che occupava il sesto posto, con il rookie costretto ancora una volta a lanciare al vento un ottimo risultato perché rientrato ai box per risolvere il problema al suo paraurti.
Le difficoltà di Wong sono proseguite anche al sesto giro, con l’alfiere di TeamWork che ha perso la posizione anche sulla Honda di Ho e sulla Hyundai di Huang, precipitando al sesto posto.
All’ottava tornata si è infuocata la guerra per il successo, con Zhang Zhendong che è andato a incollarrsi alla 03 di Zhu, dopo aver girato per più di un giro oltre un secondo più rapidamente dell’avversario. Il campione del TCR Asia all’esordio del nono passaggio ha forzato l’errore del rivale in curva 1, andando a prendersi la prima piazza e mettendosi subito alla fuga.
Penultimo giro amaro per Wu che, dopo il contatto al via aveva rimontato fino al quattordicesimo posto, ma ha dovuto parcheggiare la sua vettura all’uscita dei box per un problema al motore, marcando un zero in questa seconda gara.
Non è stata necessaria la chiamata della vettura di sicurezza, ma nonostante ciò nei passaggi finali tutte le vetture di testa non sono variate anche a causa della doppia bandiera gialla esposta sul rettilineo principale. Le uniche sfide sono rimaste quelle per la lotta appunto per gli ultimi punti.
Al termine degli undici giri Zhang Zhendong è andato a conquistare il secondo successo consecutivo, precedendo David Zhu e Jason Zhang. Quarta posizione per la Honda di Henry Ho, quindi la seconda Hyundai con Huang Yin e solo sesto Sunny Wong. La rimonta di Lo Sze in questo caso si è conclusa con un ottavo posto.

CLASSIFICHE E PROSSIMO APPUNTAMENTO
Come detto, punteggio pieno per Zhang Zhendong dopo il primo appuntamento, con il campione del TCR Asia che esce da Shanghai con 90 punti su 90 e un vantaggio già abbondante sul resto del gruppo. Secondo posto a per David Zhu staccato di oltre venti punti e distanziato di una sola lunghezza dal compagno di squadra Jason Zhang.
- Zhang Zhendong – 90 pts
- David Zhu – 66 pts (-24)
- Jason Zhang – 65 pts (-25)
Per quanto concerne i team, TeamWork Motorsport comanda invece la classifica con 122 punti e oltre venti lunghezze di vantaggio su Z.Speed che in Gara 2 ha dovuto contare solo sulle forze di Zhang in quando Lo Ka Chun si è ritirato al primo giro.
Il TCR China e tutte le categorie di contorno torneranno in pista tra due settimane per il secondo appuntamento di Ningbo che si terrà nel fine settimana del 9-11 maggio.
TCR CHINA CHALLENGE
Nella classe indipendenti del TCR China Challenge – che questo weekend ha corso al fianco del TCR Asia – la pole position è stata segnata da Chang Chien-Shang sull’Audi di RevX che è stato l’unico a scendere sotto il muro del 2:11 in 2:10.995, rifilando tre decimi a William Cheung con la Honda di TRC. Euan Chan e Liu Zi Chen, separati da appena dieci millesimi hanno invece condiviso la seconda fila.
Chang è andato quindi a conquistare il successo in Gara 1 dopo essere scappato insieme a Liu Zi Chen, con i due unici piloti a contendersi realmente il successo finale. In una gara fortemente condizionata dall’intervento delle Safety Car, Euan Chan è andato a conquistare il terzo posto precedendo il compagno di squadra William Cheng.
- Chang Chien-Shang (Audi, RevX Racing)
- Liu Zi Chen (Audi, 326 Racing Team)
- Euan Chan (Honda, Team TRC)
La seconda gara è stata più regolare, senza neutralizzazioni a minarne lo svolgimento. Questo ha permesso a Liu Zi Chen di dominare chiudendo con un gap di 16 secondi su Euan Chang, che è riuscito a precedere di soli tre decimi il vincitore di Gara 1. Quarto posto per la Hyundai di Sun Juran, in continua lotta per il podio durante tutta la corsa.
- Liu Zi Chen (Audi, 326 Racing Team)
- Euan Chan (Honda, Team TRC)
- Chang Chien-Shang (Audi, RevX Racing)
Dopo il primo round Chang comanda la classifica con 80 punti e solo una lunghezza di vantaggio su Liu Zi Chen. Più distanziato, ma non troppo lontano Euan Chan che si trova al terzo posto a dieci punti dalla vetta.
CTCC CHINA CUP
Anche nel campionato endurance del CTCC abbiamo assistito a un dominio quasi completo da parte dell’Audi #21 di Han Chang e Jin Qiang, che oltre ad aver ottenuto una pole in 2:15.229, rifilando 1.5 secondi alla gemella #77 di Tu Yat e Wang Honghao, ha conquistato anche il successo in Gara 1 condizionata dalle tante Safety Car. In questo caso ha preceduto l’Honda #56 di Zhang Die e Qiu Yanhui. Il terzo posto è andato invece proprio all’Audi #77.
In Gara 2, più regolare rispetto a quella del sabato, per poco Han e Jin non hanno replicato il successo, arrivando al secondo posto dopo una prima parte di gara difficile. La vittoria è andata quindi alla Honda #28 di Cheng Chunhua (giunto terzo) che ha sfruttato i 40 secondi di penalità della Honda #56 – in testacoda al via e in rimonta fino al successo – e di una sanzione di 10 secondi rifilata proprio alla #21 per il contatto all’ultima curva con l’Audi #77 nelle fasi finali.
Grazie a questo rimescolamento della classifica, Cheng Chunhua comanda la classifica con 37 punti e un vantaggio di 7 lunghezze sui vincitori di Gara 1 a cui addirittura non sono stati assegnati i punti della seconda gara.
Immagine di copertina: TCR China
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