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TCR China | Ordos 2025: TeamWork annichilisce tutti. Sabato prima tripletta cinese per Lynk & Co, domenica cinquina davanti all’ex leader Zhang Zhendong

Autore: Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 10 Agosto 2025 - 15:00
Tempo di lettura: 10 minuti
TCR China | Ordos 2025: TeamWork annichilisce tutti. Sabato prima tripletta cinese per Lynk & Co, domenica cinquina davanti all’ex leader Zhang Zhendong
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Tra errori, problemi e giochi di squadra degli altri, Zhang Zhendong perde la P1 in classifica. Ora in tre in 5 punti

Non erano riusciti a concretizzarla nella gara di casa a Ningbo, ma ci sono riusciti nella prima comparsa assoluta del TCR China a Ordos. Il dominio di Lynk & Co nel fine settimana ai confini con la Mongolia è stato devastante per il morale e la classifica di Zhang Zhendong. Sabato, grazie ai giochi di squadra, è arrivata la prima tripletta Lynk & Con nella serie cinese, domenica lo schiaffo con tutte e cinque le 03.

A differenza di Ningbo, in cui Zhang aveva comunque 40 kg di zavorra ed era riuscito comunque a difendersi dall’armata di TeamWork, qui il pilota di Z.Speed non ha mai avuto le chance concrete di poter sfidare il battaglione delle Lynk & Co in gara, dovendo sempre correre sulla difensiva.

In Gara 1 dopo aver perso il secondo posto, ha subito anche i giochi di squadra – contro cui si è scagliato con un post su Weibo, indirizzato soprattutto a David Zhu -, che hanno favorito il ritorno di Sunny Wong sul podio dopo oltre due anni (l’ultimo a Shanghai 2023).

Il giorno dopo, per evitare di cadere nuovamente nella trappola del team rosso e nero, ha provato il tutto per tutto alla partenza, finendo per entrare in contatto proprio con una 03 (anche se del secondo team) ritrovandosi costretto a una rimonta forsennata. Oltre al danno, anche la beffa perché nell’ultimo terzo di gara ha dovuto lottare anche con il sollevamento del cofano motore.

Jason Zhang e David Zhu si sono quindi spartiti le due vittorie, con il primo che ha ereditato la leadership in classifica per un solo punto sul secondo e cinque sull’ex possessore del gradino più alto. Per quanto concerne il TCR China Challenge, Sun Juran ha conquistato il primo successo in carriera in Gara 1, mentre in Gara 2 è arrivata la quarta affermazione di Liu Zichen che, sfruttando l’assenza di Chang Chien-Shang, è scappato in classifica con un +66 ora difficile da colmare.

QUALIFICHE

La prima sessione ufficiale del TCR China a Ordos ha visto conferme per quanto riguarda la serie principale, ma anche per la classe China Challenge. In merito al gruppo dei professionisti, David Zhu ha conquistato la seconda posle position stagionale fermando il cronometro sul tempo di 1:49.223, circa un decimo e mezzo più lento rispetto al record della pista segnato dal compagno di squadra Jason Zhang nel Q1 in 1:49.084.

Proprio quest’ultimo si è piazzato poi al secondo posto nella fase fondamentale della qualifica, subendo circa un decimo di gap dal team-mate, ma precedendo di appena 6 millesimi il rivale in campionato Zhang Zhendong, che è stato costretto a partire terzo. A sorpresa a ottenere il quarto tempo è stato Sun Juran, che di conseguenza ha firmato anche la pole position per quanto concerne il TCR China Challenge.

Il pilota di Spark Racing ha quindi messo alle sue spalle di quasi quattro decimi la prima delle Lynk & Co del secondo squadrone TeamWork di Richard Li, seguito da Jamie Lai e quindi solo col settimo tempo assoluto da Liu Zi Chen, distanziato di 7 decimi dalla pole di classe.

Data l’assenza di Chang Chien-Shang, Liu – grazie i sette punti guadagnati in qualifica – ha preso la vetta della classifica del TCR China Challenge.

Ancora tante difficoltà invece per Sunny Wong, che non è andato oltre l’ottavo tempo pagando un ritardo di oltre un secondo dal proprio compagno di squadra che ha ottenuto la pole position. Il pilota di Lynk & Co si è messo quanto meno alle spalle l’esordiente Leong Kenghei e Paul Poon, che con il decimo tempo ha così ottenuto la pole di Gara 2.

RISULTATI COMPLETI QUALIFICHE

GARA 1

Il debutto in gara del TCR China non è stato del tutto liscio in quanto lo spegnimento dei semafori è stato ritardato di circa tre quarti d’ora, dopo che i commissari hanno riscontrato un problema con un tombino, che ha necessitato riparazioni straordinarie. Il ritardo ha caratterizzato negativamente anche le condizioni ambientati siccome – trovandosi nelle ore più centrali della giornata – la temperatura dell’aria e soprattutto dell’asfalto sono andate aumentando, con quest’ultima che ha superato quota 50 gradi.

Una volta risolti i problemi, la prima storica corsa a Ordos del TCR ha preso il via con il poleman David Zhu che non è riuscito a sfruttare la propria posizione di vantaggio, facendosi superare prima da Jason Zhang e quindi da Zhang Zhendong, nonostante un’ottima difesa in curva 1 da parte del pilota di Lynk & Co.

Alle loro spalle invece sia Sun Juran sia Richard Li hanno stallato sulle rispettive piazzole, creando così un muro per tutti gli altri piloti alle loro spalle. Fortunatamente le vetture in arrivo dalle file più arretrate sono riusciti a evitare sia la Honda che la Lynk & Co evitando danni. La pessima partenza del pilota di Spark Racing ha così permesso a Liu Zi Chen di ereditare la prima posizione nel TCR China Challenge.

Oltre ai primi della classifica a fare un ottimo scatto sono stati Jamie Lai, Sunny Wong e Paul Poon che hanno recuperato diversi piazzamenti salendo rispettivamente al quarto, quinto e sesto posto.

A differenza di quanto visto nei precedenti appuntamenti, Zhang Zhendong non è riuscito a sopperire alle mancanze della sua Hyundai nei confronti della Lynk & Co, perdendo da subito diverse decine di metri da Jason Zhang e dovendo costantemente guardarsi le spalle da un aggressivo Zhu.

Al principio del quarto giro un errore in staccata della prima curva da parte di Zhang ha permesso a Zhu di aprirsi un varco e lanciarsi all’interno del fianco della Hyundai, prendendosi in questo modo il secondo posto alle spalle del proprio compagno di squadra.

Purtroppo il grande caldo ha iniziato a mietere le prime vittime a partire dal quinto passaggio con Tony Chan, Liu Chao e Jamie Lai ad essere i primi a dover alzare bandiera bianca per problemi tecnici. Chi invece ha sofferto maggiormente è stato Leong Kenghei che ha visto fumare abbondantemente la sua Honda nel corso della sesta tornata.

Le lunghe operazioni di recupero hanno portato la corsa ad essere neutralizzata in tutta la sua fase centrale, con la bandiera gialla rimasta dal giro numero 7 alla conclusione del tredicesimo. La gara è dunque ricominciata con soli quattro passaggi rimasti prima dello sventolio della bandiera a scacchi.

In ripartenza un ottimo Jason Zhang è andato subito a mettere ampio margine tra se e Zhu, così come quest’ultimo a sua volta ha perso terreno rispetto alle due Lynk & Co, ritrovandosi attaccato da Sunny Wong e Paul Poon, con le altre due 03.

Se il primo passaggio dopo il ritorno della bandiera verde è stato abbastanza regolare, il secondo ha costretto a trattenere il respiro perché, mentre Wu ha conquistato la quinta piazza ai danni di Poon, davanti ai due Zhu si è incollato nuovamente al compagno di squadra, riaprendo la battaglia per il primo posto, mentre Wong a sua volta si è attaccato alla Hyundai di Zhang.

Subito dopo Zhu ha rallentato vistosamente per cercare di rallentare Zhang Zhendong così da provare a permettere a Wong di completare il sorpasso. Il #12 ha cercato a ogni staccata di forzare l’ingresso sulla Elantra, ma dopo un passaggio sull’erba all’ultima staccata, il leader del campionato ha accusato un problema alla trasmissione finendo lungo e consentendo a Wong di salire al terzo posto.

Con la chiusura del 17esimo giro Jason Zhang è andato dunque a conquistare il secondo successo dell’anno precedendo i compagni di squadra David Zhu e Sunny Wong per la prima tripletta di Lynk & Co nella storia del TCR China. In sei anni dall’approdo del marchio nella serie casalinga, mai si era concretizzato l’1-2-3 più volte visto invece nel Mondiale Turismo. Anche per TeamWork questa è la prima tripletta, in quanto nemmeno ai tempi della Volkswagen avevano monopolizzato il podio.

Quarto posto amarissimo per Zhang Zhendong, non solo perché per la prima volta non ha raggiunto la Top3 nel corso di questo 2025, ma anche perché con questo risultato si ritrova Jason Zhang a meno di dieci punti dalla propria prima posizione in classifica. Fortunatamente il pilota di Z.Speed è riuscito quanto meno a chiudere davanti a Wu Yifan, che con rapidità si è portato negli scarichi della Elantra N, prima di terminare quinto.

Sesto posto e vittoria nel TCR China Challenge per Liu Zi Chen che per soli tre decimi ha ottenuto il quarto successo stagionale davanti all’ottimo Sun Juran che, dal fondo, ha rimontato dopo aver stallato al via. Ottava posizione per Paul Poon, quindi Huang Ying e Richard Li a chiudere la classifica dei primi dieci al traguardo.

RISULTATI COMPLETI GARA 1

GARA 2

Nella domenica di Ordos le temperature sono state lievemente più basse, ma comunque degne di una gara estiva di agosto. Con griglia invertita Poon si è trovato a scattare davanti a tutti, ma allo spegnimento dei semafori, il pilota della Lynk & Co non è riuscito a sfruttare la sua posizione privilegiata, lasciando subito il comando Wong.

A centro gruppo, ottimo scatto per i tre pretendenti al titolo Zhang Zhendong, Jason Zhang e David Zhu, con il pilota della Hyundai che ha mangiato tante posizioni, prima di osare troppo in curva 1, finendo per toccarsi con la Lynk & Co di Richard Li e creando una carambola anche con il leader del TCR China Challenge Liu Zi Chen e la Hyundai di Liu Hong Zhi.

Mentre i due capoclassifica sono scivolati in fondo, Zhu è risalito al secondo posto, mentre Zhang è stato più accorto rimanendo al settimo. Lo stop lungo la pista di Liu ha poi costretto la direzione gara a mandare in pista la Safety Car all’inizio del terzo giro. La neutralizzazione ha vanificato l’ottimo lavoro fatto fino a quel momento da Wong, il quale in solo due passaggi aveva accumulato un vantaggio di 3.5 secondi su Poon e il resto del gruppo.

Anche questa volta la bandiera gialla è rimasta esposta per diversi passaggi, con la vettura di sicurezza rientrata in pit lane solo alla conclusione della sesta tornata. In ripartenza Wong è riuscito subito a mettere qualche metro di vantaggio su Poon, mentre alle loro spalle un’aggressivo Zhang ha subito mangiato diverse posizioni risalendo in quarta. Dalle retrovie, la furente rimonta dell’ormai ex leader del campionato ha portato la sua Hyundai a risalire dal sedicesimo al tredicesimo posto in un solo passaggio.

Nel mentre però Zhu ha conquistato il secondo posto su Poon, il quale è poi entrato in contatto con la 03 #36 di Zhang, che si è così ritrovata con la minigonna destra danneggiata. Un errore del pilota della #668 ha poi facilitato il lavoro al nuovo leader del campionato, che è così salito in terza piazza.

Poon ha dovuto affrontare una fase centrale della corsa molto complessa, che ha facilitato anche il lavoro di Zhang Zhendong, il quale ha ritrovato davanti a se il gruppo compatto dal quarto al decimo posto, permettendogli di scalare la classifica con più facilità.

Durante il decimo giro Zhu è andato a prendersi il comando della corsa, forte anche di un ritmo più veloce rispetto a quello di Wong, il quale dopo un paio di passaggi è stato sopravanzato anche da Jason Zhang, salito così in seconda piazza.

A dare più respiro al quarto posto di Poon ci ha pensato la battaglia per il quinto tra Jamie Lai e Richard Li, che però ha anche favorito la risalita di Zhang Zhendong in sesta piazza. Una volta che il pilota di Teamwork ha sopravanzato quello di 326 Racing Team, la sua fuga è stata immediata.

All’inizio del tredicesimo passaggio il cofano motore della Elantra N #18 si è sollevato nell’angolo sinistro andando a creare non pochi problemi a Zhang, soprattutto in rettilineo. Questo però non gli ha evitato di staccarsi dal resto del gruppo – grazie anche allo stop di Lai – e di rimontare leggermente sulle due Lynk & Co davanti a lui.

Durante il penultimo passaggio, Poon ha rallentato vistosamente per far passare prima Li e poi per bloccare la rimonta di Zhang verso una possibile quarta posizione, tanto da permettere a Leong di prendersi momentaneamente la sesta della Hyundai, sfruttando anche il problema sulla vettura #18. Alla staccata della prima curva il campione in carica del TCR Asia è stato però capace di ristabilirsi al sesto posto.

Con la conclusione del 17esimo giro, David Zhu ha vinto precedendo Jason Zhang e Sunny Wong per la seconda tripletta consecutiva della squadra principale di TeamWork, condita però dal quarto posto di Richard Li e dal quinto di Paul Poon, che hanno completato uno storico 1-2-3-4-5 per Lynk & Co.

Solo una sesta posizione – dopo aver dovuto rimontare dal fondo – per Zhang Zhendong che ha preceduto un ottimo Leong Kenghei, al debutto nella serie, e quindi Sun Juran che ha invece conquistato il suo primo successo nel TCR China Challenge. Nona piazza per Hu Heng e decima per Huang Ying; a chiudere il podio della seconda serie cinese, Liu Zichen e Liu Chao, giunti rispettivamente undicesimo e dodicesimo nella classifica assoluta.

RISULTATI COMPLETI GARA 2

CLASSIFICHE E PROSSIMO APPUNTAMENTO

Come detto, in entrambe le classifiche è cambiato il leader, con Jason Zhang che ha preso il comando proprio con il secondo posto di Gara 2, ma nulla è perduto perché ora i primi tre sono racchiusi in soli cinque punti e quelli da assegnare sono ancora 180.

  1. Jason Zhang – 302 pts
  2. David Zhu – 301 pts (-1)
  3. Zhang Zhendong – 297 pts (-5)

Ben differente è la situazione del TCR China Challenge, perché con l’assenza di quello che era il leader del campionato Chang Chien-Shang, la situazione si è ribaltata a favore di Liu Zichen, che ha così avuto modo di scappare a due round dal termine e con l’occasione di poter già chiudere i conti al prossimo appuntamento. Sun Juran ha avuto modo di salire in terza posizione, portandosi a pochi punti dal secondo, ma il gap dalla vetta rimane comunque ampio.

  1. Liu Zichen – 288 pts
  2. Sean Chang Chien-Shang – 212 pts (-66)
  3. Jerry Sun Juran – 203 pts (-85)

Il TCR China Challenge tornerà in pista a fine mese, nel weekend del 29-31 agosto, per il round extra-campionato di Daqing, mentre sia la classe indipendenti che la serie principale si sfideranno nuovamente per i punti che contano tra un mese e mezzo, dal 19 al 21 settembre, nel penultimo appuntamento stagionale che vedrà il ritorno sul tracciato di Shanghai.

Immagine di copertina: TeamWork Motorsport

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