Il via del TCR Australia a fine marzo, l’ultimo round a fine agosto. Nuovo format e vetture che potranno essere condivise
Con una settimana di ritardo sul ruolino di marcia, The Bend ha svelato il proprio calendario 2026 e tra questi figura anche quello del TCR Australia che, come riportato a inizio mese, sfrutterà principalmente l’impianto di Tailem Bend per potersi rilanciare dopo un anno di stop. Il via della nuova stagione è previsto per fine marzo, con cinque round che si svilupperanno fino a fine agosto.
La partenza sarà dunque nel weekend del 20-22 marzo, quindi ci si sposterà per l’unica “trasferta” del 2026, quella di metà aprile al Mallala Motorsport Park. Una pausa di due mesi precederà la fase finale della stagione in quanto da fine giugno a fine agosto si terranno tre round, tutti a The Bend, che sfoggerà tre configurazioni differenti del proprio impianto: il West Circuit, il GT Circuit e l’International Circuit.
Se il West Circuit (3450 metri) è stato sfruttato nelle ultime due stagioni, essendo stato scelto anche per il round australiano del TCR World Tour 2025, l’International (4950 metri) è stato invece quello adottato nella stagione inaugurale della serie nel 2019. Per quanto concerne il GT Circuit (7770 metri), questo farà il suo debutto assoluto nel campionato oceanico.
Contrariamente alle precedenti stagioni del TCR Australia, questa partirà quasi due mesi più tardi e finirà con oltre due di anticipo. La chiusura ad agosto è stata anche scelta per permettere ai team di intraprendere un cammino simile a quello affrontato da HMO Customer Racing quest’anno, disputando tutta la fase asiatica del TCR World Tour, che il prossimo anno consterà di quattro eventi e partirà ad ottobre in Corea del Sud.
CALENDARIO 2026 TCR AUSTRALIA
- 20-22 marzo – The Bend (International)
- 17-19 aprile – Mallala
- 25-26 giugno – The Bend (West)
- 17-19 luglio – The Bend (GT)
- 21-23 agosto – The Bend (International)
Le novità non sono però finite qui perché il TCR Australia ha anche annunciato i primi cambiamenti a livello gestionale e sportivo per questo atteso rilancio della serie nazionale. In primis, Charlotte White è stata posta come Category Manager, dopo che la stessa ha già accumulato esperienza nel TCR UK come Event Operation Manager insieme a BRSCC.
Non solo ricoprirà questo ruolo nella serie TCR, ma sarà anche Motorsport Operations 2IC, andando ad aiutare il gruppo di The Bend nell’impegno a lungo termine con questo campionato turismo.
“Sono entusiasta di prendere il ruolo di Category Manager del TCR Australia in un momento così importante per la serie – ha dichiarato Charlotte White -. Il TCR Australia offre una piattaforma professionale, competitiva e riconosciuta globalmente per la futura generazione di piloti turismo”.
“Il grande pacchetto di Summit Championship Series che supporterà il TCR Australia offre una piattaforma incredibile di supporto e sviluppo della prossima generazione di piloti, con possibilità chiare ed entusiasmanti di crescita globale nella rete TCR. Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con i team e i partecipanti per aiutare la categoria a crescere e per continuare a costruire un futuro forte per il TCR in Australia”.
Dal prossimo anno sarà rivoluzionata anche l’organizzazione del weekend di gara che non vedrà più una qualifica e tre gare, ma una sessione di qualifica (10 minuti) e due corse per ogni giornata (20 minuti ciascuna), per un totale di quattro nell’intero weekend.
Due classifiche distinte verranno create per i partecipanti con vetture Gen1 e Gen2 – rispettivamente TCR Australia Trophy e Championship -, mentre verrà istituita la Pro-Am Cup, che permetterà ai partecipanti di poter dividere una singola vettura con un altro pilota, ognuno dei quali disputerà una delle due gare della giornata; in questo caso i punti accumulati da ogni pilota varranno anche per la classifica del suo compagno di vettura.
La scelta di questa nuova coppa è legata alla riduzione dei costi di entrata, aumentando così lo spettro di piloti che possono affacciarsi al campionato, mantenendo comunque un’alta competitività nel campionato.
Immagine di copertina: TCR Australia
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