Anna Inotsume ha conquistato la Saturday Series in attesa di mettere le mani anche sulla Sunday Series, nell’ultimo appuntamento del TCR Japan. Questo weekend torna il TCR Italy
Questo fine settimana il TCR ha visto i motori rombare in Sol Levante per il penultimo appuntamento del TCR Japan, il quale ha visto l’assegnazione del primo dei due titoli stagionali ad Anna Inotsume, la giovane pilota del DOME Racing che ha dominato questo 2023 nipponico.
Intanto iniziano i preparativi per la tappa di Vallelunga che vedrà nuovamente la divisione tra le vetture del TCR Italy e del TCR Italy DSG, a causa delle numerose iscrizioni per la penultima tappa dell’anno.
TCR JAPAN – ROUND 4, FUJI
Dopo il weekend a vuoto in quel di Suzuka, Anna Inotsume è tornata a imporsi al Fuji, conquistando fin da subito la pole position sia per la gara del sabato – rifilando 77 millesimi a Hideo Kubota – sia quella per la corsa domenica, imponendosi di due decimi e mezzo sempre sul pilota del J’s Racing.
La protagonista del campionato ha ottenuto la quinta vittoria stagionale, conquistando il successo nella gara del sabato. La Inotsume è giunta al traguardo precedendo di nemmeno un secondo il vincitore del Fuji, Takeshi Matsumoto. Al terzo posto, staccato di un secondo e mezzo, Hideo Kubota. Con il ritiro di Masanobu Kato – suo principale avversario – nel corso del primo giro, la pilota del Dome Racing si è aggiudicata il titolo di campionessa della Saturday Series con una gara di anticipo.
La Inotsume è la prima campionessa di una serie di gare sprint, anche se non è la prima donna in assoluto ad aggiudicarsi un titolo nel mondo del TCR. A precederla ci sono Valentina Albanese, che conquistò la classe TCR Italy nel 2015 quando ancora faceva parte del Campionato Italiano Turismo Endurance, Ernesta Globyte, che si è aggiudicata il TCR Baltic Trophy facente parte del Baltic Touring Car Championship, e Alba Cano, vincitrice di classe nella stagione 2017 della 24H Series e nel 2019 del TCR Spain, ai tempi appartenente al Campeonato de España Reisistencia. L’unica bicampionessa è invece Taylor Hagler, capace di imporsi nella classe TCR del Michelin Pilot Challenge sia nel 2021 che nel 2022.
Differente è stato l’epilogo della gara di domenica, con il successo di Takeshi Matsumoto – alla terza affermazione stagionale – davanti sempre ad Anna Inotsume. Terzo gradino del podio per il coreano Choi Jeongweon. Ritiro, anche in questo caso, per il diretto avversario per la lotta al titolo, Masanobu Kato.
Con un round ancora da disputare, la classifica della Saturday Series vede l’irraggiungibile Anna Inotsume con 64 punti, contro i 50 di Masanobu Kato. Ancora da assegnare, invece, la Sunday Series, che vede comunque la portacolori del Dome Racing in testa con 62 punti, contro i 55 di Masanobu Kato.
Il TCR Japan tornerà in pista per la tappa finale della stagione tra circa un mese e mezzo, per la precisione nel weekend del 25 e 26 novembre, sul tracciato di Sugo.
TCR ITALY – ANTEPRIMA ROUND 5, VALLELUNGA
A distanza di un mese dalla tappa di Monza e a quattro dall’appuntamento del TCR Italian Festival, dove i piloti del campionato italiano hanno incontrato quelli del World Tour, la serie nazionale torna a Vallelunga per il quinto appuntamento stagionale. A differenza della passata stagione, la pista laziale quest’anno non sarà la tappa finale del campionato che lo scorso anno aveva assegnato il titolo a Niels Langeveld dopo alcuni controversi scontri tra il pilota olandese e Salvatore Tavano.
Come già avvenuto a inizio stagione, a causa dell’importante numero di vetture iscritte per la gara romana, verranno disputate quattro gare anziché due: verranno infatti divisi gli schieramenti del TCR Italy e del TCR DSG, i quali disputeranno due gare ciascuno in momenti differenti delle giornate di sabato e domenica.
Con ancora 190 punti da assegnare, la classifica di Gara 1 a Monza subjudice e i punti da scartare, la graduatoria a punti dei piloti è tutt’altro che definita. Si arriva infatti a Vallelunga con Niels Langeveld che ha da poco riconquistato la vetta della classifica con 267 punti contro i 260 del diretto avversario Franco Girolami. Vicino alla testa c’è anche Aurelién Comte che dista solo 11 punti dal battistrada. Quarto posto e 27 punti da recuperare per Felice Jelmini.
Ad imporsi lo scorso anno a Vallelunga sono stati Niels Langeveld, vincitore di Gara 1, e Felipe Fernandez che qui ha ottenuto la sua prima affermazione in categoria, salendo sul gradino più alto del podio di Gara 2. Negli ultimi tre anni, inoltre, una delle due corse è sempre stata ad appannaggio di Audi, mentre Honda non porta a casa un successo dal 2018.
TCR UK
In seguito alla scomparsa di Dan Kirby, avvenuta lo scorso settembre, Andy Wilmot – presente nella tappa di Silverstone – tornerà a correre nel TCR UK in occasione dell’ultimo appuntamento di Brands Hatch che si terrà la prossima settimana. Wilmot, oltre che amico di Kirby, aveva corso alcune gare del BTCC nel 2021 guidando una delle vetture del Trace Price Cars, il team dello stesso Kirby.
Nel corso del fine settimana di Brands Hatch, il 43enne scenderà in pista usando la stessa Cupra León Competición che l’amico aveva guidato nel corso dei primi eventi della stagione 2023.
TCR WORLD RANKING
Quel che è fatto, è fatto per quanto concerne le qualificazione al primo TCR World Ranking Final, che hanno visto le classifiche bloccate al 4 ottobre con tre liste di protagonisti che potranno prendere parte al grande evento finale della stagione 2023 del TCR. Questo però non ferma l’aggiornamento del TCR World Ranking che continua a vedere movimenti, anche in vista del 2024.
Nessun movimento nelle prime 59 posizioni, con il primo pilota a spostare la classifica che risponde al nome di Lewis Kent. Il pilota inglese, inattivo dall’ultimo appuntamento del TCR UK 2022, ha perso otto posizioni scivolando dal 60° al 68° posto. Passi in avanti per la neocampionessa giapponese, Anna Inotsume, che invece entra nelle prime 80 posizioni, salendo dall’82° posto al 77°.
Immagine di copertina: TCR Japan.
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