Confermato il passaggio alla classe regina del talento australiano per la serie outdoor, Nichols gareggerà solo nel Supercross
In queste giornate di presentazioni delle squadre AMA 2023, ieri è stata Honda a togliere i veli alla formazione che scenderà in pista a partire dal Supercross di Anaheim #1 del prossimo 7 gennaio. Nei campionati che andranno a concretizzarsi nel nuovo SuperMotocross la Casa dell’Ala Dorata, al suo 50° anno di attività motocrossistica negli Stati Uniti, schiererà ben cinque piloti anche se di fatto le CRF in gara non saranno mai più di due per categoria.
La stagione 2022 è stata foriera di grandi soddisfazioni per HRC, con il double di Jett Lawrence nella classe 250cc e le fantastiche prestazioni di Chase Sexton in 450cc soprattutto nel National, dopo un Supercross competitivo ma anche ricco di occasioni perdute.
Il pilota dell’Illinois, dopo la partenza di Ken Roczen in direzione Suzuki HEP Motorsports, avrà indiscutibilmente i galloni di capitano nella nuova annata ma già dall’arrivo dell’outdoor dovrà fare i conti con una presenza scomoda sotto la tenda rossa, perché il National decreterà l’esordio full time di Lawrence nella classe regina. A prescindere dalla presenza dell’australiano, comunque, Sexton dovrà lottare per il titolo in tutti e tre i campionati americani del 2023.
Lawrence cercherà invece di contribuire alla chiusura di un digiuno ormai eterno per Honda, che non vince il National 450cc ormai dal 2004. Anche nel 2022 le corone piloti e costruttori outdoor sono mancate per pochi punti, a vantaggio di un Eli Tomac e di una Yamaha pigliatutto, ma l’accoppiata Honda che si presenterà ai nastri di partenza la prossima estate sarà molto probabilmente quella da battere soprattutto in assenza del campione in carica. Le prestazioni del #18 nello scorso Motocross delle Nazioni, alla prima assoluta nella cilindrata più grossa, sono state a dir poco impressionanti.
La seconda CRF450RWE nel Supercross sarà guidata da Colt Nichols, acquisto “tardo” della off-season dovuto alla vicenda Roczen. Per il campione 250cc Costa Est del 2021 è l’occasione della vita, arrivata proprio quando ogni strada factory sembrava ormai preclusa nonostante gli eccelsi risultati indoor degli ultimi anni. Il pilota dell’Oklahoma ha raggiunto la piena maturità agonistica e la preparazione incentrata totalmente sul Supercross, sua specialità prediletta, gli permetterà di non focalizzarsi sulla totalità di una stagione e di dare tutto negli stadi.
Per quanto riguarda la classe 250cc, i fratelli Lawrence si scambieranno di Costa seguendo quindi il programma originariamente studiato per il 2022. Jett non difenderà il titolo Est per ritentare l’assalto a quello Ovest, scendendo quindi in pista già da Anaheim #1, mentre Hunter cercherà una nuova chance titolata nel campionato che partirà da Houston. Il più grande dei due fratelli ha prolungato il suo contratto questa estate e avrà altri due anni a disposizione per fare suoi i vari titoli della classe cadetta, prima di passare a sua volta alla 450cc.
A Hunter Lawrence nella Costa Est si aggiungerà, in alcune gare del Supercross e a tempo pieno nel National, il rookie Chance Hymas. Qualche acciacco fisico di troppo ha rallentato l’ultima stagione da amatore del 17enne dell’Idaho, che dopo il titolo Supercross Futures non ha raggiunto risultati di rilievo in nessuno dei principali appuntamenti dedicati ai non professionisti. Il debutto ufficiale tra i grandi, in occasione dell’ultimo round del National a Pala, è stato comunque di alto profilo con un 11° posto in gara-2.
Queste le parole del manager of sports and experiential di Honda America, Brandon Wilson: “La stagione 2023 segnerà i 50 anni di motocross di American Honda e siamo entusiasti di cominciare. Abbiamo colto buoni successi nel 2022, tra cui i titoli indoor e outdoor della 250cc, ma vogliamo di più. Abbiamo una grande line-up di piloti in sella a moto molto competitive, con una squadra di meccanici di talento e un management solido alle loro spalle. Honda ha costruito un’eccezionale storia di motocross e supercross nell’ultimo mezzo secolo, ma ora siamo focalizzati sull’aggiungere altri successi nei prossimi 50 anni”.
Immagini: HRC Media Center
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