SuperMotocross | KTM Factory Racing presenta la sua squadra 2024

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Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
5 Dicembre 2023 - 10:35
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Sexton in 450cc e Beaumer in 250cc sono le novità, ad affiancare i confermati Plessinger e Vialle

Nel pomeriggio americano di ieri, presso l’RD Field di Murrieta in California, KTM Factory Racing ha presentato ufficialmente il quartetto di piloti che daranno l’assalto ai campionati 2024 del SuperMotocross.

Due conferme e due novità rispetto ad un 2023 che non ha dato grandi soddisfazioni alla Casa austriaca. Una stagione segnata dall’infortunio e dal seguente abbandono di Cooper Webb, ma anche dal debutto a tratti piuttosto complicato di Tom Vialle. Lo score complessivo di KTM nelle serie AMA 2023 parla di tre vittorie, un miglioramento rispetto al terribile 2022 ma comunque ben lontano dagli obiettivi della squadra diretta da Ian Harrison.

I fari sono ora puntati sull’arrivo di Chase Sexton, campione in carica del Supercross e strappato a Honda senza nemmeno troppa opposizione. Il pilota dell’Illinois sarà chiamato al difficile compito di confermare la propria corona indoor dall’assalto di avversari competitivi ma anche nuovi e agguerriti. Il 2023 del nuovo #4 delle liste AMA è stato tanto gioioso per il titolo Supercross quanto doloroso per un National che lo ha visto costantemente superato dall’ex compagno di squadra Jett Lawrence: nel nuovo ambiente dovrà cercare di tornare ad essere un vero leader, soprattutto in pista.

“Sono entusiasta e mi sento ricaricato in vista della partenza del Supercross”, ha detto Sexton. “I test stanno andando bene e sto iniziando a conoscere sempre di più la squadra. Mi sto ambientando bene con la crew e con i miei compagni di squadra. Ovviamente c’è un alto livello di aspettative, visto che partirò con una tabella rossa, ma sono pronto ad accettare la sfida, specialmente visto il supporto totale da parte di KTM Factory Racing”.

Aaron Plessinger guiderà per il terzo anno consecutivo la SX-F 450 nel tentativo di conquistare finalmente la sua prima vittoria in arancione. Ci è andato clamorosamente vicino nel Supercross a Detroit, in un main event terminato in maniera decisamente dolorosa, mentre nel National si è classificato terzo assoluto ma senza mai avere una vera chance di salire sul gradino più alto del podio. Il successo, in generale, per il “Cowboy” dell’Ohio manca dall’ultimo evento disputato in sella ad una 250cc nel settembre 2018.

Queste le sue parole: “Mi sento assolutamente pronto a portare lo spettacolo in pista! La preparazione per il 2024 sta procedendo secondo i piani, ho una grande voglia di tornare a gareggiare e di rivedere tutti i miei amici e i miei fans. Spero di poter finalmente cogliere qualche vittoria, l’obiettivo è questo sia per me che per il team e l’incoraggiamento e il supporto da parte di tutta la famiglia KTM sono encomiabili”.

Il primo hurrà americano di Vialle è arrivato sulla sabbia di Southwick, nel bel mezzo del National, ma in generale l’ambientamento del due volte campione del mondo MX2 alla nuova realtà ha trovato diversi inciampi di percorso. Nel 2024 serviranno sicuramente un passo avanti nel Supercross, soprattutto dal punto di vista della guida, e una maggior costanza nell’outdoor data la maggior conoscenza dei circuiti maturata quest’anno.

“L’idea di gareggiare su piste che ho già visto mi esalta e mi dà una spinta in più in vista del prossimo anno”, è difatti il primo commento del pilota di Avignone. “Sento di avere imparato tanto dalla mia prima stagione negli Stati Uniti, ma è senza dubbio molto difficile correre su un tracciato nuovo ogni settimana mentre quasi tutti i tuoi avversari ci hanno già corso sopra. La conoscenza dei circuiti mi darà tanta confidenza in più e sicuramente farà la differenza. Sento che il 2024 possa essere un buon anno per me e per la squadra”.

A completare il quartetto di Mattighofen sarà un rookie, il 17enne dell’Arizona Julien Beaumer. Dopo avere conquistato un paio di successi nel Supercross Futures 2023, “Juju” ha avuto modo di cimentarsi tra i professionisti negli ultimi due round del National cogliendo subito una clamorosa top ten al debutto a Budds Creek, con il nono posto assoluto. Il balzo full-time nel professionismo non sarà facile, ma il #929 cercherà di imparare con calma.

“Debuttare nella classe 250cc del Supercross è un sogno che si realizza e sono incredibilmente grato a KTM per avermi dato questa opportunità”, ha detto. “Il mio obiettivo è quello di correre e imparare il più possibile in questa stagione, darò veramente il massimo. Io e il team abbiamo percorso tanti chilometri nel tracciato di prova per costruire una buona base e per fare più esperienza possibile prima dell’inizio del campionato. Voglio raggiungere i migliori risultati possibili e rendere tutti fieri della mia stagione di esordio”.

Questo il commento del team manager, Ian Harrison: “La nostra squadra 2024 è entusiasta di iniziare la nuova stagione di gare. Due dei membri del nostro team sono nuovi, conoscerli e settare le moto in base anche alle loro esigenze può costituire una sfida ma finora è andato tutto bene. La squadra ha speso diverse giornate nel nostro circuito di test lavorando sugli assetti delle moto e ora sono ansioso di scoprire a che punto siamo in confronto ai nostri avversari, il 6 gennaio. Come team manager è bello vedere i piloti lavorare assieme in modo collaborativo, motivandosi e spingendosi vicendevolmente ad essere sempre migliori. Dietro tutto questo sforzo c’è sempre un gruppo di persone diligenti che impiega ogni ora per permetterci di arrivare pronti ad Anaheim. A questi, sono molto grato. Ci vediamo in gara”.

Parola finale al direttore del motorsport di KTM North America, Roger de Coster: “Sono rimasto molto impressionato dal dinamismo creatosi nel team e non vedo l’ora che la nuova stagione cominci. Abbiamo dato una ventata di aria fresca alla squadra ed è bello respirare un po’ di positività tra tutti. Si lavora e ci si motiva a vicenda. Osservando i nostri piloti in pista direi che si è creato un buon momentum nel gruppo, credo che siamo in una buona posizione per poter sempre lottare nelle prime posizioni. In Austria hanno lavorato duramente e il supporto è tanto, questo ci incoraggia e ci motiva molto”.

Immagini: KTM Media Center

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