Anderson e Cianciarulo confermati per la 450cc, mentre i due nuovi acquisti raggiungono Forkner, Hammaker e McAdoo
Il mese di ottobre è iniziato e con questo sono entrati in vigore anche i nuovi contratti per i campionati del SuperMotocross. Le novità attese per il 2024 sono molte e Kawasaki ha girato le proprie carte dando ufficialmente inizio alla off-season.
Tutto confermato per il team 450cc di Akashi. Le due KX450 saranno guidate ancora una volta da Jason Anderson (che ha firmato un nuovo biennale) e Adam Cianciarulo, entrambi reduci da un 2023 difficile tra problemi fisici e momenti di forma altalenanti. Per “El Hombre”, dopo un 2022 fenomenale, i risultati hanno faticato ad arrivare e l’infortunio alle vertebre rimediato nel Supercross a Nashville ha complicato oltremodo la situazione, mentre “AC9” è riuscito finalmente ad avere un’annata senza incidenti gravi pur difettando dal punto di vista dei risultati puri.
I volti nuovi del team Pro Circuit, che gestisce le KX250 factory, provengono da Yamaha e KTM. Levi Kitchen vestirà di verde al terzo anno completo da professionista e sarà subito tra i capitani della squadra. Il pilota del Washington ha conquistato la sua prima vittoria a gennaio nella Triple Crown di Anaheim #2, terminando il Supercross West Coast al terzo posto, e nel National ha aggiunto altri due successi di manche a quello di Thunder Valley 2022 concludendo come quinta forza della serie cadetta.
Max Vohland ripercorrerà le orme del padre, pilota ufficiale Kawasaki sia nel mondiale motocross che nei campionati AMA tra gli anni ’90 e 2000. Il californiano ha pagato tutto lo scotto di un grande balzo dalle categorie 125cc amatoriali al professionismo e tuttora presenta uno zero alle voci vittorie e podi, ma è riuscito quantomeno ad inserirsi in una top 3 parziale nella prima manche del National a Pala. Molto costante nei risultati, Vohland ha concluso al sesto posto nel Supercross (West Coast), al settimo nel National e di nuovo al settimo nel SuperMotocross.
Confermati Austin Forkner, Seth Hammaker e Cameron McAdoo. Il talento del Missouri cercherà per l’ennesima volta un’annata tranquilla e senza infortuni, cosa praticamente mai riuscitagli in sette stagioni complete di professionismo, e anche i piloti provenienti rispettivamente da California e Iowa dovranno dimenticare gli acciacchi che li hanno colpiti negli ultimi due anni. Particolarmente complicata la situazione di McAdoo, che dopo avere incassato quattro podi nelle prime cinque gare del Supercross si è infortunato ad una spalla e da quel momento non ha più corso per tutto il 2023.
Non saranno più parte del “Green Team” Ryder DiFrancesco, già annunciato da Gas Gas, Jo Shimoda, prossimo al ritorno in Honda, e Jett Reynolds, di cui non si conosce ancora una possibile sistemazione per il 2024.
Immagini: Kawasaki Racing on X, Swapmotolive Instagram
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