Confermati Hampshire e la coppia della 450cc, in 250cc debutto full-time per Cochran e Farrés volto nuovo
Ad un mese dall’inizio del Supercross 2024, e di conseguenza dal primo atto del SuperMotocross, il team Husqvarna Factory Racing ha presentato la sua formazione di cinque piloti per l’annata ventura. La squadra guidata da Nathan Ramsey proporrà un giusto mix di conferme e volti nuovi che ricopriranno soprattutto ruoli da outsider di lusso nelle serie AMA, in alcuni casi anche con l’obiettivo di ritrovare una certa continuità fisica.
Importante assicurarsi integrità e costanza soprattutto per i due piloti della classe 450cc, i confermati Malcolm Stewart e Christian Craig. Husqvarna puntava molto su questa coppia nel 2023 ma di fatto l’annata di gare è terminata già in aprile, con il pesante infortunio rimediato dal californiano a Glendale dopo che il pilota della Florida si era invece operato ai legamenti di un ginocchio.
Stewart cercherà di riprendere un discorso interrottosi molto tragicamente. Terzo nel Supercross 2022, il #27 partiva con serie ambizioni in ottica indoor 2023 ma le due gare prima dello stop avevano rivelato un pilota molto veloce ma anche piuttosto falloso e sfortunato. Con meno pressioni sulle spalle, il campione 250cc East 2016 potrebbe ritrovare il filo conduttore di due stagioni fa e in quel caso diventerebbe un avversario molto fastidioso per i top riders della categoria.
“L’obiettivo per il 2024 è innanzitutto quello di tornare in gara e rifarci l’abitudine”, ha detto Stewart. “Il 2023 è stato veramente molto breve per me, in qualche modo volevo concludere ciò che avevo iniziato l’anno prima. Ad Anaheim sono andato molto forte, ho vinto la heat e poi ho avuto un piccolo incidente, quindi ci sono stati ottimi sprazzi, ma è finito tutto troppo presto. Sono cose che fanno parte delle corse e che possono succedere, penso di avere recuperato molto bene e gli allenamenti stanno procedendo al meglio con un ottimo gruppo di lavoro. Sono tutti contenti di come mi sono ripreso e io sono felice di avere rinnovato per altre due stagioni! Voglio tornare a vincere il prossimo anno e non vedo l’ora di tornare in pista con la mia squadra”.
Dopo una lunga riabilitazione per permettere all’anca e al gomito infortunati di tornare in sesto, Craig è rientrato alle gare in un Motocross delle Nazioni ai limiti del tragico per il Team USA. Il #28 non è andato oltre un 16° e un 20° posto di manche con sei mesi di stop sulle spalle e si è trattato di una grande prova di coraggio, ma al di là dello scenario e del grande apprezzamento ricevuto è molto probabile che il weekend di Ernée non rientri tra i più memorabili della carriera del 32enne di San Diego. Per lui il 2024 sarà una sorta di ripartenza, ma il livello raggiunto prima dell’infortunio iniziava ad essere adeguato alla 450cc.
Ecco le sue parole: “Ho buone sensazioni all’inizio della mia seconda stagione qui, mi sento più a mio agio, ormai conosco tutti e ovviamente ho avuto più tempo per comprendere meglio questa moto. Vengo da un infortunio piuttosto serio, dovrò cercare di ricominciare daccapo e in questo momento siamo grossomodo a metà del nostro periodo di ritiro pre-season. Sono fiducioso per l’anno nuovo, ho bisogno di fare buoni risultati e sono molto concentrato su questo obiettivo. L’ultima stagione è stata di grande apprendimento per me, ora so cosa aspettarmi a livello di programmi di allenamento fisico e di guida, oltre a sapere come lavora il team. Devo fare un passo avanti anche io, provando a giocarmi le prime posizioni il più possibile”.
Il capitano della squadra 250cc sarà, soprattutto per esperienza generale e all’interno del team, RJ Hampshire. Con oltre 160 eventi disputati dal 2014, il pilota della Florida parte ogni anno con i favori del pronostico, o comunque tra i possibili candidati alla conquista di almeno un titolo, ma alla fine non riesce mai a concretizzare le buone parole a lui riservate soprattutto per la fallacità che lo caratterizza ancora a 27 anni. Dopo due secondi posti consecutivi nel Supercross, prima East e poi West, l’obiettivo sarà nuovamente quello di vincere una corona cadetta, anche se gli avversari naturalmente non resteranno a guardare.
“Il mio obiettivo è sicuramente quello di provare a vincere un titolo”, conferma il #24. “Ci siamo arrivati vicini per due anni di fila, adesso vivrò gara per gara cercando di proseguire il cammino intrapreso lo scorso anno. Il team ha lavorato molto a fondo per rendere la moto il più competitiva possibile e abbiamo già visto tanti miglioramenti. La scorsa stagione siamo arrivati ad un buon punto, se dovessimo riuscire a compiere un altro passo avanti potremmo senza dubbio centrare i nostri obiettivi.
Il Supercross è stato davvero incredibile perché ho fatto sette podi in sette anni e poi ne ho conquistati altri sette solo nell’ultima stagione. Il prossimo passo è la tabella rossa, l’obiettivo è quello. Il team è fantastico, non vorrei essere da nessun’altra parte, ho rinnovato il mio contratto per altri due anni e questo mostra quanto io creda in questa squadra e anche in me stesso, perché siamo cresciuti tanto insieme. Loro credono in me e io ho tanto da dare, penso senza dubbi che il prossimo anno possa segnare un altro passo avanti nella nostra collaborazione”.
Dopo essersi affacciato al professionismo nei due appuntamenti conclusivi del National 2023, quella del 2024 sarà la prima stagione full-time per Casey Cochran. Il pilota del Virginia compirà 18 anni il prossimo giugno e nell’annata che va concludendosi ha conquistato il titolo Supercross Futures, l’AMA Youth Rider of the Year e un titolo (Schoolboy 2) al Loretta Lynn Championship. Sarà una lunga stagione di apprendistato per uno dei migliori prospetti emersi più recentemente dalle serie amatoriali.
Queste le sue parole: “Sarà la mia prima stagione completa da pro, quindi cercherò prima di tutto di correre al passo con i piloti più esperti e di portare a casa buoni risultati. Nulla di stravagante, cercherò solo di adattarmi bene a tutto il programma di gare. Per me è una grande opportunità, ho lavorato tutta la vita per arrivare a un contratto con un team ufficiale. Sono incredibilmente entusiasta di essere qui e sono pronto a mettermi al lavoro. Personalmente ho sempre amato più il supercross dell’outdoor, quindi sono felice di correre l’indoor. Ho trascorso una grande esperienza nella Futures nell’ultima stagione, più gare del Supercross farò e meglio sarà!”.
Il vero volto nuovo di Husqvarna per il 2024 è Guillem Farrés. Il 20enne catalano si è trasferito negli Stati Uniti da un anno e mezzo ma non ha ancora gareggiato nel Supercross, pertanto almeno fino a maggio si tratterà quasi di un salto nel vuoto per l’ex protagonista del campionato europeo di motocross. Nel National, invece, Farrés ha già dimostrato il proprio valore in sella alla Yamaha ufficiale, anche se un brutale infortunio ad un braccio a Thunder Valley ha chiuso il suo 2023 subito al terzo round.
“Il passaggio alla Husqvarna FC250 e al team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing è stato molto positivo”, ha commentato entusiasta Farrés. “Questa è la prima volta che giro qui a Clermont e non mi ero nemmeno mai allenato in California. Tutto bene, finora. Tutti in squadra mi hanno dato un caloroso benvenuto, mi sto divertendo e penso che il 2024 sarà molto positivo. Per la mia prima stagione nel Supercross l’obiettivo sarà restare in salute, correre tutte le gare e migliorare ad ogni giro percorso. Non ho mai corso in uno stadio finora, per me sarà tutto nuovo e sarò anche un po’ nervoso all’inizio, ma spero che possa andare meglio dopo il primo round”.
Parola finale al team manager, Nathan Ramsey: “Il 2024 promette bene per noi. I ragazzi sono finalmente riusciti ad avere una off-season tranquilla e stiamo lavorando tutti per arrivare pronti al debutto. Penso che dovremo cercare soprattutto di evitare gli alti e bassi e di correre con costanza, per essere sempre nelle prime posizioni. Abbiamo ripensato a tante cose che ci hanno sempre tenuti fuori dalla lotta per i titoli in passato, abbiamo evidenziato alcune aree da correggere e ora siamo tutti quanti impegnati a sistemare i nostri errori nella speranza che questa strategia possa ripagare. Se dovessimo riuscire a metterci in carreggiata saremmo nella lotta per i titoli, ne sono certo”.
Immagini: Husqvarna Media Center
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