Supercross | Un inarrestabile Jett Lawrence mette la quarta a Birmingham

Supercross
Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
10 Marzo 2024 - 04:28
Home  »  SupercrossTop

Nuovo successo per il fenomeno australiano, ma Webb non perde la presa con il secondo posto; Vialle sbanca nuovamente in 250cc

Il Supercross AMA è tornato a gareggiare in Alabama dopo 40 anni esatti, trasferendosi dal leggendario superspeedway di Talladega al nuovissimo Protective Stadium di Birmingham, e sotto una leggera pioggia che ha bagnato il main event Jett Lawrence ha messo in cassaforte la quarta vittoria di questa stagione.

Un successo in pieno stile Lawrence 2024, dall’holeshot alla bandiera a scacchi senza particolari pensieri nonostante l’enorme e più che competitiva platea di avversari della classe 450cc. Su un tracciato scavato e reso ulteriormente difficoltoso dai rovesci del venerdì, il pilota Honda non ha commesso il minimo errore e come sempre accade in questi casi nessuno lo ha potuto fermare.

Prestazione solida e di vitale importanza per Cooper Webb, secondo per tutta la durata della finale di Birmingham. Per il due volte campione anche un momento da brivido nel primo giro, quando ha investito una Monster Girl che passeggiava incautamente per la pista in prossimità dell’ultima curva, ma poi tutto si è risolto senza scossoni. Gli appena tre punti persi in Alabama impediscono a Lawrence di parlare di fuga verso il titolo.

Podio numero quattro in campionato per Ken Roczen, autore di due sorpassi formidabili ai danni di Chase Sexton e Justin Cooper in corso d’opera. Il campione in carica si è dovuto accontentare del quarto posto dopo l’incoraggiante successo in batteria, faticando non poco per avere ragione della Yamaha #32 guidata da un Cooper in costante miglioramento.

Deluso anche il vincitore dell’altra heat, Eli Tomac, che in finale è scattato nelle retrovie e ha visto spegnersi la luce in maniera fin troppo rapida. Il sorpasso subito negli ultimi giri da parte di Jason Anderson, che ha recuperato fino al sesto posto, è l’ennesimo testamento di una stagione fisiologicamente destinata ad alti e bassi. Settima posizione, dunque, per il campione del Colorado.

Nono Justin Barcia, appena alla terza top 10 in nove gare, poi un Malcolm Stewart che nemmeno questa volta si è risparmiato da una caduta. 13° Colt Nichols, al ritorno alle gare nonché al debutto sulla Beta, davanti al compagno di squadra Benny Bloss. Assente Hunter Lawrence, che a Daytona ha rimediato un piccolo infortunio ad una scapola.

La classifica generale aggiornata dopo Birmingham vede naturalmente Lawrence tabella rossa con 185 punti a fronte dei 172 di Webb, mentre Sexton a 165 ha perso terreno importante in questa serata che ha segnato il giro di boa della serie indoor. Tomac a quota 159 e Roczen a 153 restano inseguitori di poche residue chance.

I risultati delle ultime settimane hanno fatto scattare un click definitivo nella mente di Tom Vialle e non poteva esserci notizia peggiore per tutti gli altri protagonisti della 250cc East. Il francese ha centrato la sua seconda vittoria consecutiva dopo quella di Daytona dominando dall’inizio alla fine anche il main event disputatosi in questa nuova location, un risultato che gli è valso anche il primo posto nella classifica generale.

Ad abdicare dal trono di leader è uno sfortunato Max Anstie, che mentre cercava di rimediare all’ennesima partenza poco felice di questa stagione ha visto la sua Honda privata ammutolirsi improvvisamente. Questo ritiro ha posizionato un enorme masso sulla corsa del britannico, precipitato da primo a ottavo nella graduatoria a punti.

Cameron McAdoo e Seth Hammaker, in sella alle Kawasaki del team ufficiale Pro Circuit, hanno completato un podio fotocopia di quello di sette giorni fa in Florida. Costante e veloce il primo, costretto ad un formidabile recupero il secondo dopo essere passato dalla LCQ: una concatenazione di eventi alla partenza della heat ha portato all’aggancio tra la KX250 e la Yamaha di Haiden Deegan, costretto a sua volta a passare dall’ultima possibilità di qualificazione al main event.

Non è andata altrettanto bene al talentuoso “Dangerboy”, ancora dolorante al coccige per la terribile caduta nelle qualifiche di Daytona. Autore di una gara tesa e complicata, Deegan è riuscito a concludere settimo dopo un’infausta manovra con cui si è liberato di Coty Schock all’ultima curva: il risultato è tuttavia ancora sub judice e il campione SuperMotocross potrebbe incappare in una penalità.

Quarta piazza per il sempre regolare ma mai troppo appariscente Pierce Brown sulla Gas Gas, poi Jeremy Martin e un Jalek Swoll che con una caduta a sei minuti dalla fine ha gettato al vento un più che possibile primo podio marchiato Triumph.

Prima tabella rossa americana per il due volte iridato di motocross Vialle, ora in vantaggio di un punto su McAdoo e di cinque su Brown in una 250cc East ancora serratissima. Deegan, in attesa di decisioni da parte della direzione gara, è quarto a -10 dalla vetta.

Il prossimo appuntamento con il Supercross AMA è in programma sabato prossimo al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, sede della seconda Triple Crown del campionato.

Immagini: Supercross on X

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO