Approfittando di un incidente in Gara 3 tra Jett Lawrence e Justin Barcia, il #3 di casa Yamaha torna al successo. Webb secondo.
Chi dava già per finito Eli Tomac per via dell’infortunio patito lo scorso anno al tendine d’Achille, oggi si è dovuto fortemente ricredere. Il bicampione della 450SX è tornato al successo, il primo del Supercross 2024 per lui, nella Triple Crown di St. Louis, disputata al Dome America’s Center.
Un trionfo perentorio con una tripletta di successi nelle tre manche di dodici minuti più un giro disputate come main event, ma allo stesso tempo propiziate da quanto accaduto al suo principale rivale alla vittoria, ovvero il solito Jett Lawrence. Dopo aver ceduto la vittoria nella prima manche, il pubblico del Missouri è stato finalmente spettatore del primo vero duello ravvicinato tra Tomac e Lawrence in questa stagione, andato a favore dell’australiano in Gara 2.
Tuttavia, un errore grossolano d’attenzione è costato caro al #18, il quale non si è curato della bandiera medica esposta proprio sul salto del traguardo finale della seconda manche. Il più giovane dei due fratelli è stato dunque sanzionato con la perdita di due posizioni (così come altri quattro piloti), cedendo così la vittoria di Gara 2 a tavolino ad Eli.
Il disastro di Jettson ha raggiunto il proprio climax all’inizio di Gara 3 quando, nel penultimo tornantino del tracciato, Justin Barcia ha speronato violentemente il pilota HRC tagliando completamente la traiettoria verso l’interno (in maniera al limite dell’incomprensibile, dato che si trattava del primo giro con gruppo compatto). Lawrence si è rialzato e ha ripreso la gara ma a rilento, soffrendo anche qualche dolore alla gamba e al braccio sinistro.
Non è dato sapere, al momento, se l’incidente ha avuto conseguenze fisiche gravi per il giovane talento australiano, ma chi ne ha approfittato è stato certamente Cooper Webb. Una serata che ha fatto fatica ad ingranare si è trasformata in un’occasione d’oro, per il #2, per accorciare le distanze da Jett e riaprire il campionato, dato che ora solo otto punti distanziano l’hondista dal pilota della North Carolina. Un’altra gioia per Cooper è stata la premiazione come campione 2024 delle Triple Crown, avendo ottenuto i risultati migliori nei tre weekend disputati con questo format.
Webb, secondo alle spalle del compagno di squadra, ha preceduto l’altro Lawrence, Hunter: l’incidente del fratello e la bella performance in Gara 3 hanno paradossalmente aiutato il #96 ad agguantare il proprio primo podio in 450SX, davanti alle KTM di Aaron Plessinger e Chase Sexton. Jett, dopo la caduta ed il 21° posto in Gara 3, si è classificato ottavo nella combinata dei risultati.
La classifica generale vede ora il fenomeno australiano a 244 punti, mentre Webb ha, come detto in precedenza, dimezzato il distacco che aveva dopo il fine settimana di Seattle. Sexton, nonostante la top five ottenuta, è ancora a -20 dal suo ex-compagno di squadra, con Tomac quarto ad ulteriori nove lunghezze. Ken Roczen, su Suzuki, è quinto nella generale ma a -42 (oggi ha chiuso 12° nella overall per via di un guasto al motore in Gara 1).
250SX Costa Ovest
Nelle tre manche della 250SX Costa Ovest, il copione è stato praticamente lo stesso dall’abbassamento dei cancelletti fino al taglio del traguardo del primo classificato, sempre corrispondente al nome di Levi Kitchen.
Dopo aver manifestato già la propria superiorità ed il proprio stato di forma a Seattle, l’alfiere di punta di Kawasaki Pro Circuit ha realizzato la tripletta nell’ultima Triple Crown stagionale, guadagnando ulteriori sette punti nella classifica iridata nei confronti di un RJ Hampshire mai davvero in grado d’impensierire il #47 in gara.
Il pilota Husqvarna, velocissimo in qualifica ma autore di due brutte partenze nelle prime due gare, ha ottenuto un quarto posto finale col computo dei risultati conquistati, alle spalle di Jo Shimoda (secondo, miglior risultato stagionale per lui) e di Jordan Smith.
Il campionato piloti vede “The Chef” sempre più leader della Costa Ovest con 156 punti contro i 141 di Hampshire e i 130 di Smith, il quale invece ne ha recuperati un paio nei confronti del #24. Garrett Marchbanks è quarto nella generale con 121 punti, ma dovrà difendersi dal rientro di Shimoda (ora a sole cinque lunghezze da lui).
Il prossimo appuntamento col Supercross sarà tra due settimane a Foxborough in Massachusetts. Vedremo se Jett Lawrence, approfittando della pausa prolungata, potrà recuperare fisicamente dal crash con Barcia di questa sera, o se i piloti Yamaha (Webb in primis, in ottica campionato) potranno approfittarne nuovamente. Ad affiancare la classe regina al Gillette Stadium sarà, invece, la Costa Est come categoria cadetta.
Qui i risultati della 450SX, della 250SX Costa Ovest e le classifiche iridate.
Fonte immagini: supercrosslive.com
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