Seguono le dichiarazioni di Aaron Plessinger al termine del Supercross di Orlando #2 2021
Trasferta dolceamara anche per Aaron Plessinger ad Orlando. Il pilota Yamaha, dopo l’ottimo sesto posto di sabato scorso, ha portato a casa un nono posto poco appariscente dal secondo evento del Camping World Stadium.
Un risultato che comunque conferma la sua crescita in questa stagione del Supercross, che gli sta riservando una lunga serie di piazzamenti in top 10 che fino all’anno scorso erano tutt’altro che scontati. La lotta per restare in questo range anche in campionato sarà complicata, visto il ritorno al vertice di Jason Anderson, ma il pilota dell’Ohio non sembra intenzionato a tirarsi indietro.
“È stata una serata così così. Sono partito senza un grande feeling nelle qualifiche. Abbiamo fatto qualche modifica alla moto e alla fine abbiamo deciso di tornare ai settaggi della scorsa settimana. Nella heat è andata meglio. Sono partito quarto e poi sono riuscito a superare Tickle per il terzo posto. Per la finale ho fatto un po’ di confusione nella scelta del cancelletto e ne ho preso uno non molto buono, di conseguenza sono partito male. Ho cercato di ripetere quanto fatto la scorsa settimana ma sono arrivato solo nono.
Il tracciato era scivoloso come il vetro bagnato. In una curva ho faticato ha tenere in piedi la moto e il posteriore è andato quasi totalmente in testacoda. Il terreno era molto duro e scavato. Le whoops erano molto appuntite, scivolose e scanalate, qualcosa di folle, peggio di un tracciato da test. Per un nono posto in queste condizioni non mi dispero, considerato il livello del campionato. Voglio occupare le prime posizioni e lottare al vertice, almeno per il podio, so di poterci arrivare. Lo scorso anno a Daytona siamo andati bene, quindi non vedo l’ora di tornare in moto e correre”.
Immagine di copertina: Yamaha Media Site
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