Webb per la conferma nel Supercross, Musquin alla sua ultima stagione, Plessinger la novità, Vohland per proseguire nel processo di crescita: ecco il team orange 2022
Ad un mese dalla partenza della stagione americana 2022, con il debutto del Supercross ad Anaheim, KTM Factory Racing ha presentato ufficialmente la squadra con cui affronterà la prossima annata del campionato indoor oltre al National outdoor.
Non era attesa nessuna novità per quanto riguarda i piloti, poiché i programmi erano già stati definiti, ma l’occasione è stata propizia per presentare la versione 2022 delle SX-F 450cc e 250cc. Con la nuova arma di Mattighofen l’obiettivo principale è quello di confermare il titolo Supercross 450cc vinto nel 2021 ma ovviamente un colosso come KTM non può accontentarsi di una sola corona, dunque la prossima stagione dovrà vedere un impegno a tutto tondo sia nel contesto degli stadi che in quello del motocross vero e proprio, all’aperto.
La punta di diamante è naturalmente Cooper Webb, che dall’8 gennaio andrà a caccia del terzo titolo Supercross dopo quelli conquistati nel 2019 e nel 2021. Il pilota del North Carolina si è dimostrato decisamente superiore alla concorrenza nel corso della passata stagione nonostante una moto non sempre all’altezza della situazione, problema che dovrà essere sopperito proprio dalla moto appena svelata.
“Sono entusiasta per la stagione che sta per iniziare”, ha detto. “Difendere ancora una volta la tabella #1 sarà grandioso, abbiamo lavorato molto duramente per vincere il campionato. Avremo a disposizione una nuova moto e questo è stupendo. Abbiamo già avuto modo di divertirci con nuove dinamiche nel team, visto l’arrivo di Aaron Plessinger. Siamo già stati compagni di squadra, è stato bello ritrovarci anche in 450cc per formare un team di tre piloti, con Max Vohland a correre in 250cc. Non vedo l’ora di iniziare”.
L’ultimo arrivato, come detto da Webb, è Aaron Plessinger. Dopo avere speso un’intera carriera in sella a moto Yamaha, il pilota dell’Ohio ha deciso di vestirsi di arancione e visti i progressi importanti mostrati nell’ultima stagione potrebbe rivelarsi un protagonista ancora più grande di quanto non si pensi. La stagione 2021 di Plessinger si è conclusa in leggero anticipo a causa di un infortunio, ma il #7 sarà più in forma che mai al via della nuova annata.
Ecco le sue parole: “Correre per KTM è un grandissimo traguardo. Mio padre ha corso per KTM nel GNCC (il campionato enduro statunitense, ndr) vincendo anche un paio di titoli, quindi essere parte di questo team è speciale per me. Il mio obiettivo è di conquistare il maggior numero di vittorie possibile e aiutare questi ragazzi a vincere qualche altro campionato. Sento che il mio momento è arrivato e che questa sarà una grande stagione per me e per i miei compagni di squadra, credo che insieme potremo fare molti ‘danni’. La nuova moto è fantastica, la adoro. È molto agile e leggera, posso metterla dove voglio e le sospensioni lavorano benissimo. Sarà un’annata stupenda”.
Per Marvin Musquin sarà invece l’ultima stagione in KTM dopo oltre un decennio, periodo di tempo iniziato burrascosamente a metà 2009. Recuperato dal Covid, che gli ha impedito di disputare il Motocross delle Nazioni di Mantova, Musquin ha dominato il Supercross di Parigi dimostrando di essere già tornato sui giusti binari. Il francese disputerà solo la stagione indoor, poi scioglierà le riserve sul suo futuro. Il pilota di La Réole compirà 32 anni il 30 dicembre.
Queste le dichiarazioni del due volte iridato MX2, campione Supercross 250cc Costa Est nell’ormai lontano 2015: “Iniziare una nuova stagione è sempre eccitante, quest’anno con la nuova moto lo è in maniera particolare. Non vedevo l’ora che arrivasse questo momento, abbiamo fatto tanti progressi e stiamo continuando ad imparare per migliorarci sempre di più, è davvero esaltante. Sarà il mio 12° anno con KTM qui in America. Questo è un traguardo speciale e sarò sempre onorato di essere parte di questa famiglia, in quest’ultimo anno cercheremo di raggiungere nuovi obiettivi. Abbiamo una grande squadra per questa stagione!”.
Per quanto riguarda la cilindrata più piccola, KTM ha confermato il figlio e nipote d’arte Max Vohland. Il 18enne californiano ha disputato una buona annata da rookie, nonostante l’infortunio che lo ha tenuto fermo ai box dopo appena tre round del Supercross. Nel National ha mostrato buone prestazioni soprattutto con il passare del campionato, con una forma fisica lentamente ritrovata, concludendo al nono posto assoluto. Nel 2022 sarà il momento di tradurre in risultati il buon potenziale mostrato già quest’anno.
Così il giovane Vohland, che nel 2022 userà il #36 come da ranking AMA: “La mia off-season è stata grandiosa e sono ansioso di cominciare il 2022 con questa nuova moto. Si percepisce molta aria fresca, non vedo l’ora. La nuova moto è davvero grandiosa, tutto il pacchetto è molto competitivo, dalle sospensioni al telaio passando per il motore. Compiamo passi avanti ogni giorno. Ho solo tre gare di Supercross all’attivo, quindi la mia esperienza è ancora limitata, ma credo che il tempo trascorso sulla moto nella off-season mi sia stato di grande aiuto e attualmente mi sento un pilota molto diverso rispetto allo scorso anno. Mi sento molto più a buon punto, in vista della nuova stagione”.
Immagini: KTM Media Site
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