Supercross | La 250 Costa Ovest è esplosa ad Anaheim!

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Tempo di lettura: 2 minuti
di Andrea Ettori @AndreaEttori
20 Gennaio 2020 - 09:00
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L’inizio della stagione 250 Costa Ovest ha sorpreso un po’ tutti per la competitività e anche per le polemiche che l’hanno circondata in queste ore. La gara di Anaheim-2 sarà ricordata a lungo per tutto quello che è successo e che ha coinvolto i protagonisti top della categoria.

L’uomo copertina della gara è Dylan Ferrandis, vincitore tra i fischi del Main Event. Il campione in carica ha giocato il classico “all-in” per restare in scia al compagno di squadra leader del campionato Justin Cooper dopo il brutto risultato di St.Louis. La sua voglia di vincere è però andata oltre, soprattutto nel contatto che ha messo fuori gioco Christian Craig. Una manovra totalmente scellerata e soprattutto senza senso. Ferrandis, in quel momento il più veloce in pista dopo Jett Lawrence, ha voluto anticipare il sorpasso sul pilota del team Geico quando avrebbe potuto serenamente attendere qualche secondo per effettuarlo in maniera “sicura”.

Un’errata valutazione che agli occhi degli americani, abituati comunque a manovre dure, non è piaciuta affatto. A Glendale, il clima che attende il campione in carica non sarà sicuramente dei migliori.

L’immagine positiva e allo stesso tempo “tenera” della gara è quella di Jett Lawrence. Il talentino australiano avrebbe meritato il successo e l’infortunio alla clavicola, arrivato dopo una caduta nel tentativo di resistere a Ferrandis, ha tolto al campionato un vero protagonista. C’è da dire che al di là delle due cadute, il ritmo di Jett è stato fenomenale e in futuro bisognerà fare i conti anche con lui.

Chi necessariamente deve capire che per vincere un titolo, soprattutto nel Supercross, serve continuità è Austin Forkner. Dopo la vittoria di St.Louis sembrava (quasi) tutto semplice per l’uomo di punta del team ProCircuit Kawasaki. Al contrario Austin, con la caduta nella parte finale della gara, ha confermato di avere ancora qualche limite nel riuscire a gestire al meglio la pressione.

Chi gode di tutta questa situazione è Justin Cooper, leader in solitaria del campionato e unico dei big a salire sempre sul podio in tutte le tre gare. La regolarità, in un campionato che si sta rivelando davvero complicato, potrebbe fare la differenza.

Immagine copertina: RacerX

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