1092 giorni dopo l’ultima vittoria Ken Roczen è tornato al successo nel Supercross. Nella notte di St.Louis, il tedesco con il numero 94 della Honda ha scritto una delle pagine più emozionanti della storia di questa categoria.
Un successo che dopo l’incolore prestazione di Anaheim della scorsa settimana ha rilanciato le ambizioni di titolo di Roczen. Una partenza finalmente convincente e soprattutto una condotta di gara alla Roczen “dei vecchi tempi”, con il meraviglioso sorpasso ai danni di Zach Osborne nelle prime battute di gara, hanno permesso al tedesco di tagliare in solitaria il traguardo dopo 20 minuti di gara.
Secondo posto per il leader della classifica Justin Barcia, che ha confermato la sua grande forma dopo la vittoria di Anaheim-1 di sette giorni fa. Se dovesse arrivare un risultato importante anche nella seconda gara sul circuito californiano, Yamaha dovrà cominciare ad inviare qualche pezzo factory dal Giappone per supportare il loro pilota di punta.
Ad un anno esatto di distanza è tornato sul podio anche Jason Anderson. Il campione 2018 ha semplicemente portato a casa il risultato con una gara consistente, ritrovando feeling con la sua Husqvarna e soprattutto a livello fisico.
Ancora deludente Eli Tomac, quarto e come la scorsa settimana mai in gara per la vittoria. Il grande favorito per il titolo ha rischiato di terminare dietro al compagno di squadra ancora una volta e solo un errore di Adam Cianciarulo ha consentito al numero 3 della Kawasaki di chiudere a ridosso del podio. Tomac ha pagato nuovamente una partenza difficile senza mai trovare quel ritmo che due anni fa gli aveva permesso di vincere con grande margine la gara. In casa Kawasaki l’allarme è ufficialmente scattato sotto il tendone del campione in carica del National. Settimo Cianciarulo, protagonista di tutte le cronometrate con tempi strepitosi che però non ha saputo replicare in gara. L’errore (il secondo consecutivo dopo Anaheim-1) sul finale di gara gli è costato diversi punti importanti in ottica campionato.
Malissimo le KTM, con Blake Baggett (nono) ma soprattutto con Cooper Webb. Il campione in carica è sembrato essere la copia del pilota visto ai tempi della Yamaha e il 12° posto finale è troppo poco per chi vuole riconfermarsi al top del campionato.
Il Supercross torna sabato con la terza gara ad Anaheim.
Risultati:
Highlights 450cc
Immagine copertina: Supercross Live Twitter
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