Supercross | Justin Barcia conquista la palude di East Rutherford

Sotto una pioggia torrenziale, il pilota Gas Gas vince la gara di casa davanti ad un acciaccato Tomac; Anstie batte i fratelli Lawrence in 250cc

Quella di East Rutherford è stata una serata interminabile, a celebrare il quartultimo appuntamento del Supercross 2023. Il programma si è svolto regolarmente fino alle LCQ seppur con la consapevolezza che un forte rovescio stava per abbattersi sul MetLife Stadium, poi è scattato il protocollo meteo che ha imposto a spettatori e personale di pista di riparare all’interno dell’edificio per un’ora e mezza. Alla ripresa delle ostilità il tracciato era ormai diventato una palude di fango e i main event si sono svolti in condizioni limite.

Nella classe regina è emerso lo specialista per eccellenza del meteo avverso, Justin Barcia. Il pilota del team Gas Gas ha vinto quella che può essere considerata la sua gara di casa, essendo nativo di Monroe, New York, raggiungendo dopo un anno e mezzo dall’ultimo trionfo a Spring Creek 2021 il traguardo dei 25 successi da professionista. All’interno degli stadi, invece, “Bam Bam” non si imponeva da oltre due anni e precisamente dalla gara di debutto in sella alla moto austro-ispanica, Houston #1 2021.

Barcia si è imposto a suo modo, restando borderline (o andando forse oltre) negli unici due sorpassi effettuati nel corso della finale accorciata per il maltempo: con il primo ha messo al suolo Chase Sexton, con il secondo ha portato fuori pista Ken Roczen. Una volta preso il comando, il #51 ha aumentato progressivamente il suo margine transitando sotto la bandiera a scacchi con quasi 15 secondi di vantaggio.

Secondo posto a dir poco insperato per Eli Tomac, vittima di un grande spavento quando è caduto durante il primo giro delle qualifiche. Per il campione in carica un forte colpo al ginocchio sinistro e la consapevolezza di dover tornare in pista per la seconda sessione, pena l’esclusione dal programma serale, ma alla fine il risultato è arrivato e altro fieno in cascina in ottica classifica generale è stato posizionato.

Di nuovo sul podio Roczen, terzo dopo essere finito anche a terra nel tentativo di respingere Tomac. Per il tedesco è la quarta top 3 stagionale in sella alla Suzuki, sicuramente un risultato inatteso a seguito di tutte le vicissitudini che lo hanno riguardato dalla scorsa estate. Quarto Sexton, che dopo l’incidente con Barcia è ripartito salvando punti per la classifica, mentre Cooper Webb non è andato oltre la quinta posizione con tanto di doppiaggio nelle fasi conclusive del main event.

Le difficili condizioni del tracciato hanno portato alla luce qualche risultato a sorpresa come il sesto posto di Shane McElrath in sella alla seconda Suzuki preparata da HEP Motorsports, il settimo della KTM privata di Kevin Moranz e l’ottavo di Benny Bloss in sella ad una Yamaha autogestita. Justin Hill e Dean Wilson hanno completato la top ten mentre Jason Anderson ha fallito anche la prova del fango concludendo 12° dopo una caduta nelle prime battute.

Infortuni in corso d’opera per Aaron Plessinger e Adam Cianciarulo. Il primo è caduto nelle prove libere e ha dovuto dichiarare forfait, mentre il secondo è rimasto vittima di uno sfortunato scontro con Barcia durante il secondo turno di prove ufficiali. Per entrambi, in ogni caso, nulla di grave in vista delle prossime gare.

In classifica generale Tomac si è portato a 315 punti contro i 304 di Webb e i 294 di Sexton. Se il pilota del Colorado ha compiuto un passo importante verso il terzo titolo in una giornata difficilissima, il traguardo è ancora lungi dall’essere veramente raggiunto.

Da buon britannico amante delle corse sotto la pioggia, Max Anstie si è aggiudicato il primo Showdown della classe 250cc. Il pilota del team Fire Power Honda ha aperto un podio tutto “straniero” e monopolizzato dalle CRF 250 della Casa dell’Ala Dorata, al termine di una finale tutt’altro che lineare e scontata.

Quella del #63 è stata una lunga fuga dall’holeshot fino allo scadere del tempo regolamentare, quando Jett Lawrence si è rifatto pericolosamente sotto. Il leader della West Coast, nell’attaccare Anstie, non aveva fatto però i conti con RJ Hampshire, che ha tentato un attacco a dir poco disperato all’ultima curva scivolando sull’enorme pozzanghera formatasi al suo interno: se Lawrence è riuscito a ripartire velocemente conservando il secondo posto (40° podio da professionista), la Husqvarna #24 è rimasta incagliata nella morsa di fango e la corsa di Hampshire si è conclusa a pochi metri dal traguardo in 13esima posizione.

Hunter Lawrence ha così ereditato il gradino più basso del podio concretizzando un main event molto faticoso e teso, per via del suo primo matchball titolato per la East Coast. L’obiettivo è stato solo avvicinato e non raggiunto perché Haiden Deegan, che doveva marcare almeno sette punti meno del pilota Honda, ha chiuso sesto rimediando anche una caduta quando il #96 era ormai alle viste.

Quarto Max Vohland, che per lunghi tratti della finale ha assaporato il primo podio in carriera mancandolo nuovamente per appena mezzo secondo, mentre al quinto posto si è classificato un eccelso Enzo Lopes sulla Yamaha del team ClubMX. In top ten anche le tre Kawasaki Pro Circuit di Carson Mumford settimo, Jo Shimoda nono e Chris Blose decimo, intervallate dalla Honda del team Phoenix Racing di Cullin Park.

Serata terribile per il team ufficiale Yamaha, che al di là di Deegan ha piazzato Levi Kitchen 12° e Jordon Smith addirittura 18° a pochi giorni dalla notizia del duplice infortunio (anca e clavicola) che ha chiuso l’annata di Nate Thrasher dopo l’incidente di Atlanta. All’infermeria si è unito anche Jeremy Martin, caduto a sua volta sabato scorso rimediando il collasso di un polmone.

Jett Lawrence ha aperto ulteriormente la forbice nella West, portandosi a 176 punti contro i 137 di Hampshire, e nell’appuntamento di Denver potrà perdere fino a 13 lunghezze sul proprio avversario per fregiarsi del secondo titolo indoor 250cc. Nell East, Hunter Lawrence ha 198 punti ed è seguito da Deegan a quota 149 e da Anstie a 148: sabato prossimo avrà bisogno di un 20° posto per la sua prima corona AMA.

Il 15° round del Supercross AMA 2023 andrà in scena sabato prossimo al Nissan Stadium di Nashville, Tennessee.

Classifica 450cc: