Seguono le dichiarazioni di Aaron Plessinger (Yamaha) al termine del Supercross di Indianapolis #3 2021
Quello di Indianapolis #3 è stato un Aaron Plessinger in controtendenza rispetto alle ultime gare del Supercross. Nell’ultimo evento del Lucas Oil Stadium il pilota della Yamaha #7 ha concluso all’11° posto restando molto lontano dai ritmi mostrati nelle due corse precedenti.
Piazzamento che ha confermato il pilota dell’Ohio nella top 10 della classifica generale ma che di certo non lo ha soddisfatto. Bisogna comunque ribadire come la tripla di Indianapolis, dove Plessinger aveva già vinto nel 2016 in 250cc, abbia dato segnali positivi in chiave futura.
“Ho faticato molto questa volta. Il tracciato era complicato. La superficie era dura e nelle curve si scivolava molto. Il disegno era molto tecnico e richiedeva un sacco di energie per essere interpretato al meglio. Poi il fondo si è scavato e si è rovinato, è stato tutto difficile. Avevo la 14esima scelta del cancelletto per la finale e ho preso un rischio, schierandomi all’estremo interno. Non sono partito bene e da lì ho incontrato molte difficoltà. Ho fatto ciò che ho potuto. Ho lottato un po’ con Ferrandis ma alla fine sono rimasto dove ero. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci, ma possiamo osservare anche dei lati positivi da questa gara. La velocità era buona e abbiamo migliorato la moto. Cercherò di rifarmi a Orlando”.
Immagine di copertina: Yamaha Media Site
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