Clamoroso errore del campione 2023 all’ultimo giro di gara-3, Webb fa otto alle porte di Dallas; imprendibile Deegan nella 250cc West
Arlington è storicamente casa di Cooper Webb e anche quando la pista sembra portare a risultati differenti da questo ci pensa chi dovrebbe vincere al suo posto a servire su un piatto d’argento i 25 punti al pilota Yamaha. Il settimo appuntamento del Supercross AMA 2025 verrà ricordato per la follia con cui Chase Sexton ha buttato al vento per l’ennesima volta un successo ormai in cassaforte nella seconda Triple Crown stagionale, offrendo l’ottava vittoria in carriera all’AT&T Stadium al campione 2019 e 2021.
Leader della classifica parziale grazie ad un terzo e ad un secondo posto nelle prime due manche (nonostante una scivolata in gara-2), Sexton si stava involando verso il trionfo di gara-3 quando ha fatto spegnere la sua KTM in uscita da una curva; la corsa per la vittoria si è riaperta con l’aggiunta di Webb e di Ken Roczen, Sexton pareva avere sistemato le cose rimettendosi davanti al tedesco, ma all’ultimo giro ecco la catastrofe: nel tentativo di trovare un inutile sorpasso su Webb, dato che la seconda piazza sarebbe stata sufficiente per la overall, il pilota dell’Illinois ha forzato una staccata sul doppiato Mitchell Harrison finendo rovinosamente a terra. Ripartito quarto, la sua manche conclusiva si è conclusa al quinto posto per gentile concessione di una spallata di Justin Barcia all’ultima curva, piazzamento valso solo la terza posizione sul podio.
Tutto buono per Webb, che aveva iniziato la serata con un deludente sesto posto in gara-1 ma si è rifatto alla grande imponendosi nelle altre due frazioni di gara. Il due volte campione ha sbrogliato a suo favore la matassa della doppia tabella rossa a pari merito con Sexton e dopo avere trovato la prima vittoria stagionale una settimana fa a Detroit è salito in testa alla classifica da solo, con pieno merito.
Piacevole conferma anche per un solidissimo Roczen, che ad Arlington ha di fatto “steccato” solo la seconda gara, finita in quinta piazza complice una partenza negativa. Il tedesco ha portato la sua Suzuki davanti a tutti nella corsa d’apertura e in gara-3 si è classificato terzo, in leggero calo fisico negli ultimi minuti e sorpreso dal rimontante Jason Anderson. “El Hombre” non è stato invece un fattore, essendo stato relegato al 12° e al 17° posto da due cadute nelle prime due battaglie: 11° assoluto.

Ai piedi del podio Justin Cooper, che nei tre scatti dal cancelletto è stato assolutamente impeccabile riproponendo la sua miglior versione 250cc: per il newyorkese un secondo, un terzo e un sesto posto per il quarto assoluto. L’eroe alle porte di Dallas è stato però Justin Hill, autore della pole position a cinque anni esatti (nello stesso stadio) dall’ultima volta: in sella alla KTM privata del team Tedder, il pilota dell’Oregon ha marcato due quarte posizioni e un’ottava in gara-3 entrando nella top 5 assoluta.
Lievi segnali di ripresa da parte del già citato Barcia in sella alla Gas Gas, sesto (5-9-4), mentre Aaron Plessinger non sembra trovare una via d’uscita dal suo periodo di difficoltà e ad Arlington lo ha confermato con una banale uscita di pista mentre si trovava al comando di gara-3: settimo con due settimi e un decimo posto. Non ha avuto seguito nemmeno il “momentum” di Malcolm Stewart, solo nono (8-12-7), mentre Mitchell Oldenburg (10-11-13) ha sfiorato la top ten con la Beta terminando 11°.
In classifica generale Webb ha staccato Sexton di cinque lunghezze, 146 a 141, e Roczen sembra essere l’unico in grado di seguire il ritmo dei due favoriti per il titolo a quota 127, anche se nessun errore gli è più concesso. Treno perso per Anderson, quarto a 111 punti, e Stewart, quinto con 108.
Nella classe 250cc West si è finalmente rivisto un Haiden Deegan implacabile, quello che si sarebbe dovuto imporre in cima alla classifica già da un mese e mezzo. Nella cornice della Triple Crown di Arlington “Dangerboy” non ha mai trovato lo spunto dal cancelletto e nelle prime fasi di gara-1 è pure caduto, ma contestualmente non ha lasciato alcuno scampo agli avversari imponendosi di forza nelle prime due manche; a differenza di Sexton il due volte campione SuperMotocross ha poi saputo accontentarsi della seconda posizione in gara-3, assicurandosi il successo assoluto e anche la tabella rossa.

Questo a fronte di una serata molto complicata di un Julien Beaumer lontanissimo parente di quello osservato nel mese di gennaio. L’alfiere KTM non si è rivelato competitivo in partenza, esattamente come Deegan, ma contrariamente al suo avversario diretto non è emerso nemmeno sul ritmo di gara terminando tutte e tre le frazioni giù dal podio: con un sesto, un ottavo e un quarto posto “Juju” si è fermato in sesta piazza nella overall perdendo molti punti in chiave titolata.
Il podio dell’AT&T Stadium è stato monopolizzato da Yamaha per quanto concerne la classe cadetta ma al secondo posto si è inserita la YZ250F del team ClubMX Racing pilotata da un maestoso Coty Schock, che ha sfoggiato tutta la sua esperienza nel format affinata ulteriormente nel mondiale supercross. Il #37 ha iniziato con un secondo posto in gara-1 aggiungendo poi un quarto e un sesto per il primo podio in carriera nelle serie AMA. In preda ad un evidente calo prestazionale in gara-3 Schock è riuscito comunque a regolare Michael Mosiman (3-2-7), che se lo avesse superato all’ultima curva lo avrebbe escluso dalla premiazione finale: il californiano è salito sul gradino più basso di un podio che mancava da Denver 2022.
Ancora non del tutto guarito dall’infortunio alla mano, Jo Shimoda ha comunque mostrato incoraggianti segnali di ripresa arrivando ad un solo punto dalla top 3 e marcando il suo miglior piazzamento di serata proprio nella manche conclusiva con il terzo posto, dopo due quinti. Alle spalle del giapponese Garrett Marchbanks sull’unica Kawasaki ufficiale rimasta (7-3-5), mentre protagonista sfortunato è stato Cole Davies, quarto in gara-1 e assoluto dominatore di gara-3 ma relegato settimo overall dalla caduta in cui è rimasto coinvolto alla partenza di gara-2, terminata in 17esima posizione.
Da segnalare infine l’incidente nella zona delle whoops che ha messo fuori gioco Jordon Smith. Il pilota Triumph stava guidando gara-1 nel corso del penultimo giro quando è stato probabilmente distratto dalla presenza di Avery Long (caduto poco prima) a bordo pista: nella caduta ha riportato la perforazione di un polmone e la sospetta frattura di alcune costole.
La nuova classifica della 250cc West ha il suo leader in Deegan, che mai si era trovato tabella rossa nel Supercross, con 109 punti contro i 103 di Beaumer. In terza posizione è risalito Davies nonostante la delusione di Arlington, a quota 87 punti, seguito da Shimoda con 86 e dall’accoppiata Smith-Schock con 85.
Il prossimo appuntamento con il Supercross AMA è fissato nel teatro dei sogni del motorsport americano, il Daytona International Speedway: tra una settimana, l’ottava battaglia di questa appassionante stagione 2025 con il ritorno della East Coast per quanto concerne le 250cc.
Classifica 450cc:
Campionato piloti 450cc:
Classifica 250cc West:
Campionato piloti 250cc West:
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