Già fermo da tre gare dopo l’incidente di Detroit, il francese ha deciso di puntare tutto sulla difesa del titolo outdoor
Già da tre gare, Dylan Ferrandis era assente al cancelletto di partenza del Supercross. Il pilota Yamaha si è infortunato ad un polso cadendo nel main event di Detroit e quello che doveva essere un rientro tutto sommato pronto si è dilungato fino alla decisione odierna, quella di disertare il finale di stagione indoor per puntare tutto sul National che inizierà tra un mese e mezzo.
Dopo un buon 2021 di debutto in 450cc, ci si aspettava qualcosa in più dal pilota transalpino. A fronte di un Eli Tomac dominante e ormai sempre più vicino al suo secondo titolo Supercross, Ferrandis ha invece faticato soprattutto a mettersi nella posizione di portare a casa risultati importanti. In molte occasioni, infatti, il #14 si è reso protagonista di partenze infelici che lo hanno costretto di conseguenza a correre sempre in rimonta, cosa non facile nelle strette e tortuose piste indoor soprattutto in considerazione dell’elevatissimo livello dei piloti del motocross americano.
Dopo appena un podio e tre top 5, Ferrandis e Yamaha hanno quindi deciso di spostare il focus sul National. La posta in gioco è naturalmente elevatissima, perché il pilota di Avignone si presenterà nel weekend del 28 maggio a Pala con la tabella #1 di campione in carica e con la missione di difendere un titolo vinto in un campionato 2021 praticamente perfetto. In questo mese e mezzo, Ferrandis cercherà di ristabilire al 100% il polso infortunato al Ford Field nella convulsa finale dello scorso 12 marzo.
“Insieme al team abbiamo deciso di non tornare a correre negli ultimi round del Supercross”, ha detto il quattro volte campione americano. “Sono appena tornato ad allenarmi nel motocross e ho sentito come il mio polso non fosse ancora pienamente recuperato per tornare a gareggiare nell’indoor. Ora mi concentrerò sul pieno recupero, per essere pronto in vista del campionato outdoor”.
Il team manager di Yamaha Star Racing, Jeremy Coker, ha aggiunto: “Guardando in prospettiva, come squadra abbiamo deciso che fosse meglio per Dylan concentrarsi sul tornare al 100% per la stagione outdoor. Il nostro è uno sport duro e abbiamo molte gare da disputare, quindi ora è meglio lasciar perdere il Supercross e pensare alla difesa del titolo National”.
Immagine copertina: Yamaha Media Site
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