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Supercross | Clamoroso: la FIM cerca promoter per organizzare un nuovo campionato mondiale

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 15 Settembre 2021 - 17:18
Tempo di lettura: 2 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
Supercross | Clamoroso: la FIM cerca promoter per organizzare un nuovo campionato mondiale
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La Federazione Internazionale sembra intenzionata a partire con il suo mondiale indoor già dal 2022


Tramite un comunicato ufficiale, la Federazione Internazionale di Motociclismo ha sganciato una bomba sul mondo del motocross: c’è infatti l’intenzione di organizzare un nuovo campionato del mondo di Supercross a partire dal 2022, dopo il distaccamento dalla serie AMA arrivato alla conclusione della stagione 2021.

Il bando durerà un mese e i candidati dovranno inviare alla FIM il proprio programma entro il 15 ottobre. Il promoter prescelto firmerà un accordo con la Federazione della durata di dieci stagioni, dal 2022 al 2031.

In particolare, tra i requisiti richiesti ai candidati c’è esperienza nell’organizzazione di eventi di Supercross o comunque off-road, ancora meglio se indoor, e nella promozione e distribuzione di eventi in generale, oltre a dover dimostrare una certa solidità dal punto di vista economico per lo sviluppo del campionato nel corso degli anni.

La FIM inoltre richiede un programma organizzativo della serie dal punto di vista del format, dello sviluppo tecnico delle moto, del marketing e della diffusione social, del coinvolgimento di stampa specializzata, della trasmissione televisiva e del merchandising. Non ultimo, dovrà essere fornito anche un business plan da parte del candidato promoter per garantire al mondiale Supercross anche un ritorno economico adeguato, oltre alla definizione dei costi di iscrizione e di partecipazione al campionato sulla base dell’estensione del calendario dello stesso.

L’intenzione della FIM è dunque di organizzare un campionato a sé stante, come già accaduto dal 1992 al 2000. Una serie che copriva una vasta zona geografica nei palazzetti di tutto il mondo e che talvolta riusciva anche a richiamare piloti provenienti dagli Stati Uniti, che naturalmente sono la patria del Supercross.

Restiamo dunque in attesa di novità riguardo a questo nuovo ed entusiasmante progetto, che cercherà di riportare in auge il Supercross anche sul suolo europeo e in campo intercontinentale.

Immagine copertina: supercrosslive.com


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