Supercross | Chase Sexton si rilancia nella Triple Crown di Anaheim #2

Supercross
Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
29 Gennaio 2023 - 08:16
Home  »  SupercrossTop

Il pilota Honda vince due delle tre finali e accorcia su Tomac, caduto in gara-3; primo successo per Kitchen in 250cc

La complessità di dinamiche del format Triple Crown è emersa in tutto il suo splendore nel terzo round del Supercross 2023, quello di Anaheim #2. Chase Sexton è finalmente riuscito a conquistare il suo secondo successo nella classe 450cc, un traguardo che da San Diego 2022 era parso a più riprese stregato complice soprattutto i frequenti errori del pilota Honda.

Anche nella seconda serata dell’Angel Stadium il 23enne dell’Illinois non è stato esente da svarioni, ma le vittorie conseguite in due delle tre finali hanno posto rimedio anche alla caduta di gara-2 che era valsa solo una quinta piazza. Il 14° centro in carriera ha rilanciato prepotentemente Sexton anche in ottica campionato, a fronte della pesante caduta in cui è incappato Eli Tomac nella manche conclusiva.

La tabella rossa si è presentata a gara-3 in testa alla classifica parziale ma nel tentativo di superare Cooper Webb per la terza posizione ha perso la giusta traiettoria nell’interpretazione di un salto finendo rovinosamente al suolo. Tomac ha tagliato il traguardo solamente al 13° posto scivolando al sesto nella graduatoria assoluta dell’evento.

Sul podio insieme a Sexton sono così saliti Jason Anderson e Ken Roczen. Buona rivincita anche per il pilota Kawasaki, solo quinto in gara-1 e poi vincitore in gara-2 prima del terzo posto nella frazione finale. Una piccola sbavatura nel duello con Webb gli è costata la piazza d’onore in gara-3, ma l’esito della Triple Crown non sarebbe comunque cambiato.

Ennesima prestazione di altissimo profilo per Roczen (2-3-4), che ha riportato Suzuki sul podio del Supercross 450cc dopo quasi quattro anni. L’ultimo a guidare una moto di Hamamatsu in top 3 fu Chad Reed a Detroit 2019 in un altro evento Triple Crown, a dimostrazione di come la prestazione generale di pilota e moto (soprattutto della seconda, in entrambi i casi in analisi) non sia di importanza così vitale quando a comporre la classifica dell’evento è la somma dei piazzamenti di tre manche.

In una serata non impeccabile, il già citato Webb ha comunque incassato un quarto posto. Il due volte campione del mondo può in parte recriminare per l’aggressività con cui Anderson gli ha sfilato la quinta posizione nelle battute finali di gara-1, ma anche in questo caso non sono stati i due punti perduti con la conseguente caduta a privare del podio il pilota KTM. Nelle altre due gare ha chiuso quarto e secondo.

Davanti a Tomac ha terminato Dylan Ferrandis (4-6-5), mentre la top ten è stata completata da Aaron Plessinger (8-7-7, con una caduta che ha pregiudicato un risultato ben migliore in gara-2), Justin Barcia (11-8-6), Adam Cianciarulo (6-11-8) e dal solito Joey Savatgy (10-9-9) sulla Kawasaki privata del team Rick Ware Racing.

Se Tomac ha mantenuto il comando della classifica generale con 69 punti, Sexton e Webb si sono ora rifatti sotto riportandosi a quattro lunghezze dal campione di casa Yamaha. La marcia costante di Roczen vale la quarta posizione a quota 58, mentre Anderson ha ripreso ossigeno salendo a 55. Bisogna infine segnalare il forfait di Malcolm Stewart, caduto in allenamento pochi giorni fa e ancora incerto riguardo la vera entità del suo infortunio.

La Triple Crown di Anaheim #2 si poneva come crocevia fondamentale nello scenario della “stagione perfetta” di Jett Lawrence nella 250cc Costa Ovest e l’australiano è puntualmente caduto nella trappola. Finito a terra nelle prime due manche, al fuoriclasse della Gold Coast non è bastata la vittoria di gara-3 per artigliare comunque il successo assoluto: seconda posizione e striscia interrotta con largo anticipo.

La classe cadetta ha infatti visto la prima vittoria in carriera di Levi Kitchen, che ha prontamente riscattato la serata da incubo di San Diego. Con un quarto e due secondi parziali, il pilota Yamaha è emerso in un format che di certo non lo favoriva, non avendo nelle partenze il suo principale punto di forza. Il nativo del Washington si è invece fatto trovare puntuale all’abbassarsi dei tre cancelletti di serata, costruendo il suo trionfo con costanza e senza errori in una serata che d’altro canto ha visto sbagliare praticamente tutti i protagonisti.

Se Lawrence non ha potuto gioire per un altro successo, i suoi principali avversari per la corona cadetta sono usciti da Anaheim con le ossa rotte in maniera quasi letterale. Le gare di Cameron McAdoo sono state condizionate da un tremendo volo occorsogli nella zona delle whoops in qualifica: il pilota Kawasaki ha mostrato nuovamente le sue doti di “Ironman” già viste un paio di stagioni or sono, ma un sesto posto (8-7-5) è stato il massimo ottenibile. RJ Hampshire ha invece iniziato al meglio, con il successo di gara-1, ma nel corso della seconda manche è finito a sua volta al suolo nella zona sabbiosa venendo costretto al ritiro; il 13° posto di gara-3, condito da un’ulteriore caduta, è valso un 11° assoluto.

Sul gradino più basso del podio è salito Stilez Robertson, vincitore di gara-2 e terzo in gara-3 dopo la sesta piazza di gara-1. Anche il californiano, come naturalmente Kitchen, è riuscito a riscattare appieno la squadra ufficiale Yamaha dopo due prove deludenti nei primi due round di questo 2023. Quarto Mitchell Oldenburg (5-4-6) sulla Honda del team Motoconcepts davanti alla KTM factory di Max Vohland (7-8-4), mentre la rivelazione Enzo Lopes è incappato in una serata storta portando a casa solo un 13° posto (11-9-8).

Lawrence conduce la classifica della Costa Ovest con 75 punti, a fronte dei 59 di McAdoo e dei 58 di Hampshire, mentre Kitchen risente ancora del ritiro della scorsa settimana e pur vincendo è risalito solamente al settimo posto con 44 punti. Nel prossimo weekend si avrà il debutto di una Costa Est già falcidiata dagli infortuni: nel giro di pochi giorni sono usciti di scena sia Seth Hammaker che Jo Shimoda per il team Kawasaki, mentre Husqvarna ha perso Jalek Swoll proprio nella giornata di venerdì.

L’appuntamento con il quarto round della stagione 2023 è per sabato prossimo al NRG Stadium di Houston, Texas.

Classifica 450cc:

Campionato piloti 450cc:

Classifica 250cc West:

Campionato piloti 250cc West:

Immagini: Supercross Twitter, Yamaha Star Racing Instagram

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO