La prima gara dell’ultimo weekend di Suzuka dura solo tre giri per via dello spaventoso incidente tra Sasahara ed Otsu alla 130R, con le reti esterne irrimediabilmente danneggiate. Piloti fortunatamente ok. Miyata ed Ohta completano il podio, Lawson 5°.
Il weekend finale della Super Formula a Suzuka si apre con una Gara 1 durata soli tre giri e vinta da Tomoki Nojiri, alla terza vittoria in campionato che lo avvicina ulteriormente alla testa della classifica in vista del gran finale di domani.
La gara è stata sospesa dopo lo spaventoso incidente tra Hiroki Otsu ed Ukyo Sasahara alla 130R nel corso del quarto giro, con i due arrivati a contatto nel bel mezzo della loro bagarre e finiti poi pesantemente contro le barriere esterne, con la bandiera rossa inevitabilmente esposta. Otsu è uscito dalla vettura sulle proprie gambe, mentre Sasahara ha avuto bisogno dell’aiuto dei commissari per essere estratto dalla propria vettura, spezzatasi in due parti dopo l’impatto con le reti esterne e di cui una parte è stata ritrovata nella parte opposta della pista, dove c’è la curva Degner, dopo aver bucato la rete. Fortunatamente il pilota del Team Tom’s è rimasto cosciente e ha sempre comunicato con i soccorritori, venendo poi portato al centro medico per accertamenti.
Dopo questo intervento la gara non è potuta ripartire proprio per i danni riportati alla rete esterna alla pista, piegatasi brutalmente dopo esser stata colpita dal posteriore della vettura di Sasahara. Le riparazioni alla rete avrebbero impiegato tantissimo tempo, e dopo un rapido colloquio tra i responsabili della Direzione Gara e i team si è arrivati alla decisione di sospendere definitivamente la corsa, permettendo così i lavori di riparazione delle reti al meglio in vista della giornata di domani, che vedrà lo stesso programma di oggi con qualifiche al mattino e la gara al pomeriggio.
La classifica finale è stata presa al termine del terzo giro, ovvero l’ultimo completato da tutti i piloti, assegnando però metà punteggio. Nojiri ottiene così la vittoria, la seconda consecutiva dopo quella arrivata a Motegi, e anche grazie ai punti ottenuti dalla pole position si porta al secondo posto in campionato con una sola gara da disputare.
Il bi-campione in carica precede un mai domo Ritomo Miyata, secondo sia in qualifica che in gara nonostante una partenza a rilento, riuscendo però a riportarsi alle spalle di Nojiri con un bel sorpasso all’esterno della prima curva su Kakunoshin Ohta, autore di un’ottima partenza dalla quarta posizione in griglia e al suo primo podio in carriera con questo terzo posto. Quarto posto per Tadasuke Makino, autore anch’gli di una brutta partenza dalla terza posizione a vantaggio del proprio compagno di squadra in Docono Team Dandelion Racing.
Quinto posto per Sho Tsuboi davanti a Liam Lawson, il grande deluso della giornata di oggi: il neozelandese ha chiuso solamente al sesto posto dopo una pessima qualifica che lo ha visto qualificarsi solamente settimo; dopo un buon avvio in cui ha scavalcato Ryo Hirakawa (7° classificato), Lawson era riuscito ad issarsi in quinta posizione superando Tsuboi proprio pochi istanti prima della bandiera rossa, sorpasso poi vanificato dal ripristino della classifica al terzo giro. Completano la zona punti Kamui Kobayashi, Nirei Fukuzumi e Ren Sato.
Al termine di questa gara la lotta per il titolo rimane ancora aperta a tre piloti: Ritomo Miyata rimane al comando con 103.5 punti davanti a Tomoki Nojiri, ora secondo a quota 97 e con un distacco di 6.5 lunghezze dall’alfiere del Team Tom’s. Più staccato Liam Lawson, ora terzo con 88,5 punti ed al quale servirà una vera e propria impresa nella giornata di domani per recuperare i 15 punti che lo separano dal leader del campionato. Discorsi chiusi, invece, per il titolo a squadre, con il Team Mugen che ha ottenuto il titolo con una gara d’anticipo, laureandosi campione per il secondo anno consecutivo.
Appuntamento a domani per la gara conclusiva di un campionato accesissimo ed entusiasmante!
Super Formula – Classifica Gara 1 Suzuka #2 2023:
Immagini: SUPER FORMULA
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