Il bi-campione in carica della Super Formula vince la seconda gara del weekend su Tsuboi e Yamashita. Lawson 5° dopo una penalità, sfortuna per Hirakawa.
Tomoki Nojiri si aggiudica la vittoria nella Gara 2 della Super Formula al Fuji, teatro del primo appuntamento della stagione 2023 e dove il bi-campione in carica ha conquistato la propria nona vittoria in carriera.
Per Nojiri non è stato tutto facile dato che, nonostante partisse dalla pole position, al via ha perso la leadership a vantaggio di Toshiki Oyu, autore a sua volta di una partenza fulminante che gli ha consentito in poche curve di passare al comando della gara e di iniziare a prendere il largo. La fuga di Oyu però si arresta all’ottavo giro, quando un contatto tra Kakunoshin Ohta e Giuliano Alesi alla prima curva vede il pilota francese finire in testacoda non riuscendo a ripartire, totalizzando così il proprio secondo ritiro in altrettante gare, con la Safety Car chiamata in pista.
La neutralizzazione si protrae fino al decimo giro, ovvero all’apertura della finestra utile per effettuare il pit stop obbligatorio, cosa che tutti i piloti effettuano contemporaneamente al termine di quel giro. Tutti eccetto Ryo Hirakawa, relegato in fondo al gruppo dopo aver scontato uno Stop & Go di 10 secondi per un’irregolarità commessa sulla griglia di partenza e che tenta l’azzardo di ritardare il più possibile il proprio cambio gomme, ritrovandosi al comando della gara nel finale del periodo di Safety Car.
Nei valzer dei pit stop del 10° giro la classifica vede alcuni cambiamenti e il più significativo avviene nelle posizioni di vertice, con Nojiri che si ritrova davanti ad Oyu all’uscita dai box guadagnando così la leadership virtuale della gara, materializzatasi una volta che Hirakawa ha effettuato il proprio pit stop. La ripartenza del 13° giro vede Hirakawa allungare senza problemi, mentre Oyu cerca subito di riportarsi davanti a Nojiri attaccandolo alla prima curva ma bloccando violentemente le proprie gomme anteriori, danneggiandole molto e compromettendo la propria gara tanto da perdere diverse posizioni prima di avere una foratura lenta al 27° giro, che lo costringe a tornare ai box per la sostituzione per poi terminare la gara al 20° posto.
La strategia di Hirakawa funziona al meglio, arrivando a costruirsi un vantaggio di oltre otto secondi su Nojiri prima di effettuare il proprio pit stop al termine del 39° giro dei 41 totali, che però si rivela fatale: Hirakawa riparte con una gomma mal fissata, tornando in pista lentamente per via di questo problema ed è costretto a fermarsi, vedendo così vanificata la possibilità di ottenere un buon risultato grazie a questo pit stop ritardato.
Nojiri passa così al comando della gara al penultimo giro, arrivando poi a tagliare il traguardo in tranquillità davanti a Sho Tsuboi, secondo dopo il ritiro arrivato nei primi giri della Gara 1 del sabato.
Completa il podio Kenta Yamashita, anche lui capace di riprendersi dopo l’incidente in cui è stato coinvolto nella gara precedente, ereditando il terzo posto dopo la penalità di 5 secondi inflitta a Liam Lawson, penalizzato per esser andato troppo lento in ingresso pit lane nel tentativo di evitare di rimanere bloccato ai box dal proprio compagno di squadra Nojiri, finendo però per bloccare i piloti che in quel momento si trovavano alle proprie spalle; il pilota neozelandese retrocede così al quinto posto finale anche alle spalle di Ritomo Miyata dopo la vittoria ottenuta al sabato in Gara 1.
Ottima gara di Kamui Kobayashi, sesto al traguardo dopo aver rimontato con diversi bei sorpassi nella parte centrale della gara insieme a Nirei Fukuzumi, settimo in gara. Alle sue spalle hanno chiuso Tadasuke Makino e Ren Sato, con Sena Sakaguchi che completa la Top10 dopo aver ricevuto la stessa penalità di 5 secondi inflitta anche a Lawson per lo stesso motivo, ovvero il rientro troppo lento ai box al 10° giro in occasione del proprio pit-stop.
Fuori dalla Top10 Kazuyo Oshima e Nobuharu Matsushita, rispettivamente in 11° e 12° posizione ed entrambi davanti a Yuhi Sekiguchi, 13° al traguardo dopo esser partito dal fondo della griglia per la sostituzione del motore Toyota sulla propria vettura nella giornata odierna.
Al termine del primo weekend di gare, la classifica piloti vede Nojiri al comando con 41 punti davanti al proprio compagno di squadra al Team Mugen-Honda Lawson di ben 14 punti, con il pilota del Red Bull Junior Team ora secondo a quota 27. Più staccati gli altri, con Miyata terzo a 18, Tsuboi ora quarto con 15 punti davanti a Yamashita ed Hirakawa, appaiati a quota 11 punti.
La Super Formula tornerà in azione nel weekend del 21-23 aprile con la terza gara del campionato 2023 sul circuito di Suzuka!
Super Formula – Classifica Gara 2 Fuji #1:
Immagine: Twitter / SUPER FORMULA
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