Brembo

SSP600 | GP Francia: gara-1 sul bagnato, Locatelli vince ancora

di Alyoska Costantino
AlyxF1 alyoska.and.myself
Pubblicato il 3 Ottobre 2020 - 17:38
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
SSP600 | GP Francia: gara-1 sul bagnato, Locatelli vince ancora
Home  »  SSPSupersport

Il neocampione spettacolare anche sotto l’acqua, Mahias deve inchinarsi. Gara terminata in regime di bandiera rossa, Soomer a podio davanti a De Rosa e Manfredi. Out Kyle Smith dopo due cadute.


Nemmeno la pioggia e l’aver già conquistato il titolo mondiale possono fermare la fame di vittorie di Andrea Locatelli. Nella prima gara della Supersport 600 del Gran Premio di Francia a Magny-Cours, l’italiano è riuscito a vincere sotto una pioggia battente, conquistando così il 11° centro stagionale su dodici gare disputate in questo 2020.

Il podio è stato completato da Lucas Mahias e da un ottimo Hannes Soomer: il francese è rimasto nella scia dell’italiano per tutta la durata della corsa ma senza mai la possibilità di sferrare un attacco; l’estone ottiene invece il suo primo podio in carriera alla sua sesta stagione in Supersport. La manche è stata anche fermata con un paio di giri d’anticipo, a causa della caduta di Van Straalen alla curva 13.

LA CRONACA

Alla partenza Mahias, sfruttando la sua esperienza sul bagnato, scatta come un fulmine e sin dalle primissime curve mostra una confidenza con la moto fuori dal comune per tutti gli altri, eccezion fatta per Andrea Locatelli che alla Estoril si prende il secondo posto mettendosi in scia al pilota del team Puccetti. Alle loro spalle, Smith comanda il resto degli inseguitori, che si aprono a rastrello alla staccata della Adelaide con Soomer e Hanika in lotta, seguiti da Hendra Pratama, De Rosa e González.

Al quarto giro il pilota indonesiano perde il posteriore e il controllo in curva 3, cadendo e ritirandosi dalla contesa. Locatelli invece è deciso a dominare pure questa gara, e alla staccata della esse Imola passa al comando superando Mahias. I due accelerano ulteriormente e fanno semplicemente un altro mestiere, con Smith terzo che prende vantaggio sulla Yamaha di Soomer alle sue spalle.

L’obiettivo del podio per Smith sfuma dopo qualche passaggio: alla staccata del Complesso del Liceo il #11 perde l’anteriore, ma riesce comunque a ripartire seppur perdendo diverse posizioni. Nonostante l’errore, l’inglese dimostra di avere un ritmo nettamente superiore alla concorrenza, cominciando così a girare quasi due secondi più forte rispetto al gruppo più nutrito in lotta per il quarto posto, con De Rosa sulla sua MV alle prese con un altro italiano, Kevin Manfredi, e con Manuel González. Karel Hanika cade invece alla chicane Nürburgring al settimo giro.

Alla lotta per il quarto posto si aggiungono Can Öncü e lo stesso Smith, nettamente il più rapido a eccezione dei primi due. La rincorsa dell’inglese diventa però vana quando cade nuovamente alla 1, tra l’altro dovendo fare anche un check al centro medico durante il rientro al paddock. Nel frattempo, nella battaglia emerge De Rosa che si prende la quarta posizione, ma il distacco da Soomer è troppo elevato.

Tra Locatelli e Mahias balla invece sempre quel mezzo secondo che impedisce al #44 di sferrare un attacco. Al penultimo giro il francese tenta il tutto per tutto abbassando il suo distacco a tre decimi nei primi due settori, ma nel terzo sbaglia e il suo gap risale a 1”1. La bandiera rossa, esposta per l’incidente di van Straalen, sancisce la fine anticipata delle ostilità, con Locatelli che vince ancora una volta con 1”4 su Mahias.

Soomer chiude il podio davanti ad altri due italiani, Raffaele De Rosa e Kevin Manfredi. Can Öncü è sesto davanti a Manuel González, mentre Federico Fuligni conquista il proprio miglior risultato in carriera con l’ottavo posto. Yamaha ottiene invece il titolo costruttori 2020.

L’unica ragione per cui guardare la classifica è relativa alla lotta per la seconda posizione: sfruttando l’assenza di Cluzel, Mahias guadagna altri 20 punti sul connazionale e porta il suo vantaggio a 33 (179 contro 146), mentre il compagno Öttl, oggi staccato di un giro, è quarto a quota 126, con De Rosa in riavvicinamento.

Qui i risultati di gara-1 e la classifica piloti.

Fonte immagine: Twitter / Yamaha Racing


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)