Carter Thompson vince Gara 1 di Supersport 300 a Misano. L’australiano batte nel finale Gaggi e García.
da Misano Adriatico – Come è consuetudine, la Supersport 300 sa regalare sempre uno spettacolo emozionante. La Gara 1 del Round Emilia-Romagna 2025, vinta da Carter Thompson, ha seguito decisamente questo stilema. Ottimo lavoro per Marco Gaggi, che torna sul podio dopo molto tempo.
Il quarto appuntamento del Supersport 300 World Championship, il Round dell’Emilia-Romagna al Misano World Circuit Marco Simoncelli, rappresenta il giro di boa del calendario della classe leggera, in cui le gerarchie iniziano a plasmarsi in via definitiva.
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato inaugurato nel 1972. L’allora Autodromo di Santa Monica ha subito numerose modifiche negli anni, che l’hanno ingrandito e ammodernato. La forma e il senso attuale sono il frutto di una grande ristrutturazione avvenuta nel 2007, mentre il layout non è mai stato modificato dal 2008 in poi. Nei 4,200 chilometri che compongono un giro sono presenti brevi rettilinei intervallati da lunghe sequenze di curve, 16 in totale, 10 a destra e 6 a sinistra. La serie ha saltato la tappa in Emilia-Romagna solo nel 2020 a causa della pandemia di Covid-19.
Sono 33 i partecipanti all’evento. Kawasaki GP Project cambia la sua intera lineup: gli spagnoli Ivan Munoz, attualmente quinto nella Supersport 300 spagnola, e Pablo Olivares, iscritto al CIV Moto3, prendono le moto lasciate libere dagli italiani Ercolani e Giacomo Zannini, che per questo round, sostituisce l’infortunato Hidalgo nel team ZAPPAS-Deza-Box 77 Racing.
Le wildcard del weekend in questione sono Daniel Ocete (leader della Supersport 300 spagnola, iscritto sulla terza Kawasaki di Pons Motorsport Italika Racing) e Krittapat Keankum, quinto nella Asia Production 250, serie dell’ARRC, che viene portato in pista da ARCO SASH MotoR University Team, squadra Yamaha. Non è quindi presente Turecek.
La gara
Torres parte bene dalla pole position e s’impone immediatamente su Beñat Fernández e Salvador, che viene attaccato, senza successo, alla Rio da Buis. Il pilota Kove scende dal podio molto presto, dato che viene superato alla Quercia dallo spagnolo e al Curvone dall’olandese appena citati.
Una staccata profonda al Carro permette a Buis di guadagnare la prima posizione al termine della tornata inaugurale. Il due volte campione della serie è seguito a ruota da Salvador e Torres. Quest’ultimo, però, cede a Thompson il gradino più basso del podio già all’inizio del secondo giro.
Il doppio long lap attribuito a Buis scombussola completamente le gerarchie. Sono, difatti, molti i cambi di posizione che avvengono nella parte finale della seconda tornata. Basti pensare che è Vannucci a tagliare il traguardo per primo davanti a Torres e Thompson.
Il terzo giro, invece, è quello in cui ProDina porta i suoi tre piloti davanti a tutti. Salvador lotta con le unghie e con i denti, ma non riesce a tenersi alle spalle Torres, che lo sorpassa nel corso dell’ultimo settore. García, terzo, vede i due compagni scambiarsi di posizione all’inizio della quarta tornata, la stessa in cui Vannucci li passa tutt’e tre in una volta sola alla Quercia.
L’italiano resta davanti a tutti fino al settore finale del quinto giro, in cui viene superato in un colpo solo da García, Salvador e Thompson. L’australiano vuole provare a scappare e lo dimostra con un attacco alla staccata della Variante del Parco in cui passa senza problemi i due ProDina appena menzionati.
Salvador (nel frattempo passato davanti al compagno di squadra) e García sfruttano la scia per superare Thompson al Curvone del sesto giro. I due spagnoli si scambieranno più volte la leadership fino all’arrivo di Gaggi che, al Carro durante la settima tornata, gli ruba la leadership.
I due ProDina, però, recuperano le posizioni desiderate alla prima staccata dell’ottavo giro. Durante questa fase si assiste alle rimonta di Vannucci e Beñat Fernandez, che tentano in ogni modo di rovinare la festa alla coppia in forza al team italiano.
In questo momento è Vannucci l’uomo da battere. Il fiorentino, difatti, supera sia Garcia che Gaggi alla prima curva del nono giro, andando in testa alla corsa. La cavalcata trionfale del pilota di AG Motorsport, però, si interrompe già alla Quercia.
Gli ultimi giri di Gara 1 si trasformano in una polveriera: il gioco delle scie fa sì che i piloti si raggruppino in maniera evidente (e a tratti pericolosa) nel settore più veloce della pista e alcuni di loro, come Vannucci in un paio di casi, sono costretti ad oltrepassare i limiti della pista. Cominciano a fioccare i track limits warning, anche tra i piloti di testa.
Ad iniziare l’ultimo giro in testa è la coppia di italiani Gaggi-Vannucci, ma Salvador rompe il catenaccio nostrano e si mette in seconda posizione, nella posizione perfetta per un attacco alla Quercia. La manovra riesce, ma David rimane così scoperto nell’allungo verso il Curvone e a mettersi in testa è Thompson, il quale è bravo a prendere anche un discreto margine nel tratto del Carro.
All’uscita dall’ultima curva l’australiano esce oltre il cordolo ma non tocca l’asfalto verde, prendendo lo slancio necessario per arrivare sul traguardo in discreta tranquillità. Carter Thompson vince la propria prima gara nel mondiale della 300, davanti a Gaggi e García.
Fernández, quarto, è il primo dei piloti giù dal podio e precede Salvador, Vannucci, Osuna Saez, Torres, Buis e Mirko Gennai. Tuttavia, Matteo viene penalizzato di tre secondi per aver oltrepassato i limiti della pista un’altra volta dopo il track limits warning, sprofondando così al 16° posto alle spalle di Humberto Maier (solo 15°).
I risultati della gara
I risultati di Gara 1 del Round dell’Emilia-Romagna di Supersport 300
La classifica generale
La classifica della Supersport 300 al termine di gara 1 del Round dell’Emilia-Romagna
Julio Garcia (113) resta davanti a Benat Fernandez (109) e supera Buis (108) nella classifica piloti. Team ProDina XCI (155) e Kawasaki (139) si trovano in testa, rispettivamente, al campionato team e a quello costruttori.
I prossimi appuntamenti
Il programma del sabato a Misano viene concluso dalla Gara 1 della V4 Elite Cup. La Supersport 300 scenderà in pista domenica alle 9:40 per il warm-up 2 e alle 15:15 per Gara 2. Il calendario prevedrà una lunga pausa per la classe leggera, che terminerà nel weekend compreso tra il 5 e il 7 settembre, in cui si terrà in Round di Francia al Circuit de Nevers Magny-Cours. La Supersport 300 sarà di supporto, per quell’occasione, a Superbike, Supersport e WCR.
Media: worldsbk.com
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