Stavolta successo confermato per il pilota spagnolo, davanti a García González e a Ieraci. Buis fuori dalla zona punti di Gara 2.
A concludere in bellezza il primo weekend della stagione 2024 della SSP300 è stato Iñigo Iglesias, vincitore di Gara 2 del Round Catalogna a Montmelò. Il pilota del team RT Motorsports aveva già conquistato Gara 1 al sabato, ma una penalizzazione inflittagli per il contatto provocato con Matteo Vannucci e Galang Hendra Pratama l’aveva lasciato con un palmo di naso.
Stavolta nessun errore o investigazione per il pilota spagnolo, che ora gode anche della testa della classifica generale con 28 punti. Uno-due spagnolo grazie al secondo posto di Julio García González, che dopo la pole di ieri dà alla Kove anche il primo podio di categoria.
Terza posizione, infine, per Bruno Ieraci, il quale a sua volta si rifà dallo zero di Gara 1 e conquista 16 preziosi punti. Domenica nuovamente amara per Vannucci invece, rimasto nelle retrovie del serpentone di testa senza mai poter emergere; zero punti per lui in 19a posizione, come per Jeffrey Buis in 17a.
LA CRONACA
La regola dei giri veloci per modellare le prime tre file della griglia permette alla Kove di avere comunque un proprio pilota davanti in pole, ovvero il compagno di Julio ed ex-campione del mondo Marc García. Questa la griglia completa.
Alla partenza il campione 2017 cerca di difendersi ma deve lasciare la leadership ad Unai Calatayud, con anche Buis partito benissimo e già terzo. L’olandese supera anche la Kove #22 durante il primo giro per salire in seconda posizione, mentre sul dritto si fa vedere anche Ieraci che sale nelle prime posizioni.
Il compagno di Marc, Julio García, sale al terzo posto ed attacca ferocemente Buis alla Repsol, che di conseguenza deve cedere il passo anche a Ieraci e a Sabatucci. Il poleman di Gara 1 passa quindi al comando alla Caixa, seguito dall’italiano del team Prodina. Nel frattempo il tedesco Phillip Tonn, compagno di squadra di Buis, viene penalizzato con due long lap penalty per partenza anticipata.
Nel gruppo dei primi sei appare anche Iglesias, già terzo alle spalle di Calatayud. A questo punto lo scambio di posizioni diventa continuo e il serpentone di piloti si compatta ancora di più, mentre il compagno di Unai, Samuel Di Sora, si fa vedere a sua volta nelle prime posizioni.
Ad otto tornate dalla fine è Daniel Mogeda a passare in testa seguito da Aldi Satya Mahendra, ma il gioco delle scie non risparmia nemmeno loro due. Ha il suo piccolo momento di gloria al comando anche Kevin Sabatucci, mentre più indietro Manso ed Ercolani si autoeliminano a sei giri dalla fine.
I giri scorrono e si arriva al penultimo con Iglesias in testa, davanti al debuttante della 300 David Salvador sulla Yamaha R3 del team MS Racing. La mancanza d’esperienza gioca a sfavore dello spagnolo però, specie quando i piloti di testa cominciano a rallentare nell’ultimo settore della pista per evitare di fornire la scia sul rettilineo per l’ultimo giro.
In curva 1, all’inizio dell’ultimo giro, è il caos più totale, con Ieraci che si mette in testa alla prima curva e Julio costretto addirittura a tagliare sull’erba in fondo al dritto. In questo momento ci sono quattro Kawasaki davanti con Iglesias, Svoboda e Mogeda ad impensierire l’italiano, che cerca di difendersi come può ma alla 10 si ritrova a panino in mezzo alle due moto del team RT Motorsports.
Iglesias sfila per primo alla Banc Sabadell, mentre il suo compagno affronta la 12 affiancato a Ieraci e c’è una toccata, col ceco che riesce a salvare la caduta per il rotto della cuffia e a continuare la gara. Iglesias e García González ne approfittano per tagliare il traguardo per primi, con Ieraci terzo.
Quarto posto per Mogeda davanti a Svoboda che ha compiuto un miracolo per salvare la caduta, poi Pratama, Mahendra, Calatayud, Di Sora e Gaggi, con quest’ultimo che ha guadagnato due posizioni in un colpo solo per le penalizzazioni rimediate da Bijman e Gennai. Fuori Sabatucci, caduto all’ultimo giro alla 7.
Nella classifica piloti Iglesias, nonostante la delusione di ieri, è ora al comando della generale con 28 punti, ma a pari merito con Aldi Mahendra. Buis scende al terzo posto rimanendo fermo a 25 punti, davanti a Svoboda (24) e Di Sora (23). Ieraci il primo degli italiani in settima posizione, a quota 16 e davanti a Gennai.
Ecco i risultati di Gara 2 e la classifica piloti dopo il primo Round.
Fonte immagine: worldsbk.com
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