SSP300 | Round Catalogna 2023, Gara 2: Mirko Gennai vince, doppietta italiana con Vannucci secondo

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
7 Maggio 2023 - 16:25
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Nel solito caos di Barcellona, Gennai e Vannucci fanno la differenza nel finale e concludono davanti, sorpasso per la vittoria del pilota BrCorse all’ultima curva. Buis chiude terzo, solo 10° Svoboda


Follie in Gara 1, follie in Gara 2. E’ così che si potrebbe riassumere l’azione in pista (e pure fuori dalla pista) della seconda manche del Round Catalogna classe SSP300, anche se è stata quantomeno proficua per i colori italiani. Questo per merito di Mirko Gennai e Matteo Vannucci, i quali hanno conquistato il primo e secondo posto nella volatona finale.

Ad avere la meglio è stato “Little Man”, che ha conquistato il primo trionfo stagionale dopo esser partito dalla 20a casella. Per Vannucci questo secondo posto rappresenta comunque il miglior piazzamento stagionale e una bella rivincita dopo una prima manche difficoltosa, mentre ha concluso al terzo posto Jeffrey Buis sulla Kawasaki Ninja 400 del team MTM Kawasaki.

A farla da padrone è stato, come al solito, il mucchio selvaggio di venti piloti o più, ma anche una direzione gara che non ha esitato dal prendere decisioni discutibili, come le due penalità rifilate a Samuel Di Sora (poi caduto). Petr Svoboda, decimo, non è però riuscito ad approfittare a pieno delle sventure del pilota francese.

LA CRONACA

Sono tante le penalizzazioni rifilate ai corridori sulla griglia di partenza: Mattia Martella rimedia un long lap penalty per guida irresponsabile, mentre Devis Bergamini, dopo quanto accaduto nelle libere, ne rimedia due. Alessandro Zanca, dopo un rallentamento esagerato nel warm-up e l’incidente di ieri alla Caixa, sarà addirittura costretto al passaggio a velocità limitata per la corsia dei box.

Al via Jeffrey Buis parte forte e sopravanza Humberto Maier e José Luiz Pérez González nell’approccio a curva 1. E’ partito bene anche Vannucci che alla prima esse si porta al quarto posto, mentre al quinto sbuca Samuel Di Sora.

La primissima parte di gara fa quasi annusare una possibile fuga dei primi cinque, ma dopo circa tre giri la speranza sfuma quando Di Sora, nel tentativo di sfruttare la scia sul dritto, è costretto ad una manovra evasiva sull’erba per evitare Maier e permette al secondo gruppo, condotta da Mogeda, di raggiungere i primi. Zanca, nel frattempo, esegue il ride through.

Incredibilmente, la direzione gara agisce in merito alla manovra avvenuta sul rettilineo tra Di Sora e Maier, ma penalizzando il pilota francese per aver continuato ad accelerare sullo sporco. Il pilota del team ProDina esegue subito la penalizzazione ma nel farlo è costretto a superare, nel pieno del long lap penalty, Pérez González finito largo. La direzione gara vede una scorrettezza anche in questo ed il pilota francese rimedia un’altra penalità identica.

Prima di scontarla, il pilota di Bayonne finisce a terra malamente in curva 12, abbandonando la gara e lasciando campo relativamente libero a Petr Svoboda, il quale è tornato nelle prime posizioni del foltissimo gruppo di testa. Davanti a tutti c’è però Mirko Gennai che, dalla 20a casella, è risalito addirittura al primo posto, ma per ben due volte viene riassorbito nella pancia del gruppo grazie al gioco delle scie.

Mentre si ritirano le tre Yamaha del team Arco Motor University (quella di Mastroluca rientra ai box per noie tecniche, Bijman e Calatayud entrano in contatto alla 7 e cadono insieme), Jeffrey Buis passa al comando all’inizio del penultimo giro e tenta uno strattone in extremis nei confronti degli inseguitori. Maier non riesce a tenere il forcing dell’olandese ma Gennai sì, il quale inizia l’ultimo giro nella scia del #6 e lo sorpassa in curva 1, permettendo il riavvicinamento anche di Vannucci (gran staccata per salire terzo alla Elf) e Valentim. Maier, invece, per un pelo non rischia il contatto con Pérez González ed è costretto a tagliare la prima esse, così come Marco Gaggi.

Vannucci riesce ad inserirsi in seconda posizione alla 7, mentre l’attacco sul connazionale arriva alla Caixa e viene completato alla Banc Sabadell. Sembra fatta per il pilota AG Motorsport Italia, ma all’ultima curva Gennai s’inventa un sorpasso all’interno e tiene perfettamente la linea interna, andando così a vincere la propria seconda gara in carriera dopo quella ottenuta a Portimão lo scorso anno.

Vannucci chiude secondo davanti a Buis, poi Mogeda, Pérez González, Geiger, Valentim, Maier, Osuna Saez e Svoboda, quest’ultimo incapace di massimizzare il ritiro di Di Sora.

Nella generale piloti il ceco rimane comunque al comando con 69 punti, mentre il primo inseguitore è ora Gennai che da settimo si trova ora al secondo posto, a -12 da lui. Recupera anche Buis, ora a quota 49 a pari punti con Maier, mentre Di Sora rimane fermo a 50 punti.

Ecco i risultati di Gara 2 e la classifica piloti dopo i primi due round.

Fonte immagine: worldsbk.com

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