Lo spagnolo di MTM completa la doppietta, Booth-Amos ancora secondo. Buis salva il salvabile col terzo posto, Berta Viñales ottimo quarto.
Nell’ultima gara del weekend della SSP300 a Magny-Cours si è assistito ad un’altra manche di battaglia senza esclusione di colpi, ma l’esito è stato lo stesso di ieri. Adrián Huertas è riuscito a vincere anche Gara 2 del GP Francia, realizzando ben 50 punti in questo fine settimana ed allungando di altre cinque lunghezze su Tom Booth-Amos. Si tratta, inoltre, della prima doppietta del #99 in questa categoria.
L’inglese di RT Motorsports mastica amaro anche quest’oggi, anche se è riuscito a contenere i danni col secondo posto finale. Sul podio anche Jeffrey Buis, che dopo lo zero di ieri è riuscito quantomeno ad ottenere una terza posizione in un weekend che ha intaccato seriamente le sue chance iridate.
LA CRONACA
Huertas, dalla pole position, è il migliore alla partenza e riesce a stare davanti a Buis e Booth-Amos, con l’olandese bravo a superare l’inglese al via. Di Sora è quarto ma, nell’allungo verso l’Adelaide, riesce ad infilarsi all’interno ed a mettersi al comando davanti ai tre big. Nelle retrovie, in uscita dalla Chateaux d’Eau, Stange cade in mezzo al gruppo, ma fortunatamente viene evitato dagli avversari. Ritirato per incidente anche Khouri due curve prima, il quale non riesce a ripartire al contrario del tedesco.
Mentre i primi sette scappano dal resto gruppo, si assiste all’incidente più spettacolare della giornata, con la moto di Gaggi che, in uscita dalla Chateaux d’Eau, parte in highside e lancia il pilota, mentre la R3 fa diversi ruzzoloni ad un’altezza notevole.
In testa c’è invece Jeffrey Buis e nel gruppetto di testa troviamo, insieme ai soliti noti, anche Loureiro, De Cancellis e Ton Kawakami, col brasiliano partito 21° ma riuscito a rimontare fino all’ottava posizione. Nella selva di Kawasaki la Yamaha più aggressiva è però quella di Bahattin Sofuoğlu, che segui Buis e Huertas dalla terza posizione.
Il gruppo di testa comincia a perdere elementi coi primi ritiri: De Cancellis deve abbandonare per un guasto tecnico, Koen Meuffels cade ed infine anche Sofuoğlu è coinvolto in un incidente, quando centra la ruota posteriore di Okaya a tre giri dalla fine al tornantino Adelaide. Il turco riesce a ripartire, mentre davanti il gruppo di testa conta solo cinque protagonisti adesso. Anche Kawakami, a pochi chilometri dalla fine, è costretto al ritiro dopo esser andato dritto nella via
Ad iniziare l’ultimo giro in testa è Dean Berta Viñales sulla sua Yamaha del team Viñales Racing. Il #25 è autore di una bella prestazione, ma ben presto viene attaccato e superato prima da Booth-Amos e poi dalla coppia MTM. L’inglese sembra nella posizione ideale per vincere, ma esce male dalla 10 e viene attaccato proprio da Huertas alla chicane Imola. Il #99 esce bene anche dalla Chateaux d’Eau e conquista la prima doppietta in carriera.
Booth-Amos e Buis sono al secondo e terzo posto, davanti a Berta Viñales ed Okaya, protagonista di una buona gara. Nei primi dieci troviamo anche l’italiano Mastroluca, sesto, davanti a Ruiz, Iglesias, Loureiro e Mogeda.
Il vantaggio di Huertas in campionato è di 21 punti adesso e, con tre round ancora da svolgere, la contesa pare ristretta solo a lui e Booth-Amos. Buis, terzo, è infatti attardato di 77 punti (oltre tre gare di ritardo), mentre Samuel Di Sora non ha avuto un weekend di casa felice ed è a quota 97. Okaya sale invece al sesto posto nella generale e si avvicina a Victor Steeman (74 a 68).
Ecco i risultati di Gara 2 della SSP300 e la classifica aggiornata.
Fonte immagine: worldsbk.com
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