Stefano Manzi ottiene la vittoria numero 5 della stagione, vincendo l’ultima gara del 2024, nonché l’ultima nella storia della Yamaha R6. 2° Valentin Debise e 3° Bo Bendsneyder. Corsi vince il campionato europeo
Dopo la chiusura del 2024 della 300 e della SBK, cala il sipario anche sul WorldSSP 2024. Con il campione del mondo già decretato ieri in gara 1, la corsa è stata completamente “libera” come un vero e proprio ultimo giorno di scuola per tutti.
La gara è stata vinta da Stefano Manzi, autore del 5° successo stagionale nonché il 3° consecutivo. Il pilota del team Ten Kate, che sarà ancora assieme alla squadra anche nel 2025, ha vinto l’ultima gara della storia della Yamaha R6. Il 2025 sarà infatti l’anno d’esordio della R9, moto su cui salirà in sella Manzi assieme anche a Lucas Mahias, che ha rinnovato con Evan Bros e che è certo di salire sulla nuova moto il prossimo anno.
Sempre parlando dei giapponesi, è 1-2 per la casa del diapason. Infatti Valentin Debise chiude in 2a posizione, dopo aver tentato un assalto (vano) nei confronti dell’italiano negli ultimi giri. 3° invece Bo Bendsneyder, che alla 4a gara in Supersport riesce ad ottenere il suo primo podio in sella alla F3 800 RR del team Mv Agusta Reparto Corse. Chiudono la top 5 Adrian Huertas, già certo della vittoria del titolo e che passerà in Moto2 con Italtrans l’anno prossimo, e Marcel Schrotter.
In top 10 anche Yari Montella, che però arriva solo 8°, ed Jorge Navarro che è invece 6°. Per il team di Montella (Barni Racing) è anche importante ricordare che questa è stata la loro ultima gara in Supersport. Yari invece è già sicuro del passaggio in Superbike, sempre con la squadra di Marco Barnabò che schiererà per la prima volta una seconda moto.
Chiude la top 10 Simone Corsi, che festeggia la vittoria del titolo “Challenge”, ovvero il campionato europeo. Era infatti ancora da decretare il campione di questa categoria, con Corsi ed Edwards come contendenti principali. Il verdetto finale, inoltre, arriva a gara non ancora conclusa, in quanto Edwards cadrà a 8 giri dalla bandiera a scacchi.
Caduta anche per Caricasulo, che partiva dalla pole, e Can Oncu. Per il turco una grossa opportunità di chiudere in bellezza sprecata, in quanto partiva 2° ed era anche passato in testa alla corsa grazie ad una partenza perfetta. Non vede la bandiera a scacchi neanche Lorenzo Baldassarri, che è il secondo caduto di giornata a 16 giri dalla fine.
Segue la classifica della gara e la classifica iridata finale del WorldSSP 2024.
Media: Yamaharacing.com
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