Gara 1 dominata dal primo all’ultimo giro dal campione 2023 della SSP. Volata per il secondo posto, Manzi batte Caricasulo.
L’epilogo di Gara 1 della SSP in questo Round Spagna lo si poteva intuire praticamente già dalla Superpole, quando Nicolò Bulega ha dominato la sessione di venti minuti con un vantaggio di 0″6. Il singolo alfiere del team Aruba.it Racing non ha lasciato nulla al caso qualche ora dopo, conquistando senza difficoltà la prima manche del weekend.
E’ la 15a vittoria in Supersport per il pilota emiliano, ottenute tutte in questa stagione in sella all’infallibile Ducati Panigale V2, moto che ha conquistato, con Federico Caricasulo, anche il terzo posto nella gara di oggi. Al #64 sono mancati 0″039 per poter battere sul traguardo Stefano Manzi, giunto secondo su Yamaha.
Questo risultato di “Manzer”, nonostante il gran distacco di quasi cinque secondi rimediato da Bulega, ha però permesso al team Ten Kate di aggiudicarsi il titolo a squadre, con 546 punti ottenuti grazie all’italiano e a Jorge Navarro (giunto quarto quest’oggi).
LA CRONACA
Rispetto all’esito delle prove, la griglia di partenza vede diverse modifiche: Simone Corsi deve partire dal fondo della griglia per un’infrazione di stampo tecnico, così come Emanuele Pusceddu e Miguel Pons Payeras per non aver compiuto il giro di schieramento entro i cinque minuti regolamentari. A loro si aggiunge Bahattin Sofuoğlu, già penalizzato originariamente di tre posizioni in griglia ma ora costretto allo start dalla pitlane per la pressione delle proprie gomme fuori norma.
Al via Bulega parte bene e mantiene la prima posizione su Caricasulo e Marcel Schrötter, mentre nelle retrovie è proprio Pusceddu a patire un incidente insieme a Filippo Fuligni. Emanuele rimane a terra e viene soccorso dai commissari e la grafica dà bandiera rossa, ma i commissari non l’hanno ancora sventolata e quindi la gara prosegue a pieno regime.
Sempre al primo giro cadono anche Yari Montella (alla 7, l’italiano rimane dolorante a terra) ed Álvaro Díaz (che riparte senza conseguenze), ma fortunatamente i piloti passano alla 1 coi commissari che han già messo in sicurezza Pusceddu, mettendolo sull’ambulanza.
L’attenzione torna a concentrarsi sull’azione in pista, con Bulega che comincia a creare un grosso margine di 2″ in tre giri nei confronti di Caricasulo e Schrötter, in lotta per la seconda piazza. Manzi è quarto davanti a Debise, autore di un errore alla 9 che gli fa perdere terreno.
A fare la propria mossa in questo primo gruppetto è Schrötter, il quale tenta di superare “Carica” alla 6, ma perde l’anteriore e finisce a terra. Incredibilmente, mentre il tedesco tenta di rialzare la moto, alla stessa curva cade anche la seconda MV Agusta di Sofuoğlu, coi due piloti della Casa varesina che riprendono la gara in coppia, seppur staccatissimi.
Un altro incidente, stavolta alla curva Ángel Nieto, mette fuori gioco le wildcard Giannini e Van Der Voort, mentre Manzi approfitta di un lungo alla curva Pedrosa di Caricasulo per salire al secondo posto. Anche la seconda Yamaha R6 di Ten Kate è all’attacco con Jorge Navarro, il quale scavalca il connazionale Adrián Huertas. Federico cerca di rispondere a Stefano sempre alla 6, ma l’attacco finisce in un nulla di fatto.
Mentre la direzione gara commina un long lap penalty a Sofuoğlu per la caduta in regime di bandiera gialla, Bulega continua la sua marcia in solitaria portando ad oltre 5″ il proprio distacco sui due italiani alle sue spalle, mentre Valentin Debise, ancora quarto, comincia a recuperare terreno fino a trovarsi a 0″8 da Caricasulo. Un errore a sette tornate dalla fine del francese, però, riallarga la forbice a 1″3.
La gara procede in una fase di studio tra i due piloti a podio, fino a quando Caricasulo non tenta un nuovo attacco alla curva Pedrosa, finendo però di nuovo lungo. In lizza anche l’ottava posizione tra Lorenzo Dalla Porta e Yeray Ruiz, ma all’ultimo giro lo spagnolo, autore di one-off, finirà a terra.
Nicolò Bulega, intanto, va a vincere indisturbato la prima prova di Jerez con quasi cinque secondi di margine, mentre Manzi, bravo a creare un gap nel giro finale, batte Caricasulo in volata per 0″039. Negli ultimi giri Navarro ha strappato la quarta posizione a Debise, col francese quinto, Huertas sesto, De Rosa settimo, Dalla Porta ottavo, Tuuli nono e van Straalen decimo.
La generale piloti vede “BuleGas” raggiungere quota 478 punti, ovvero 90 di margine su Manzi. Schrötter, 15° al traguardo alla fine, ne conta 294 contro i 247 di Caricasulo, mentre Debise ha scavalcato Bahattin per la quinta piazza ed ha ora tre punti di vantaggio sul turco.
Ecco i risultati di Gara 1 della SSP e la generale piloti dopo metà del Round Spagna.
Fonte immagine: arubaracing.it
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