L’alfiere del team Evan Bros. domina in scioltezza la prima manche del Portogallo, davanti a Manzi e Bendsneyder.
Dopo un intero weekend dominato in ogni sua sessione, c’era il timore che Can Öncü potesse tradirsi sul più bello sprecando, per l’ennesima volta, l’occasione per raggiungere la vittoria. Ma così non è stato: il pilota turco è stato il primo a tagliare il traguardo della Gara 1 nel Round Portogallo 2025 classe SSP, riconquistando un successo che gli mancava da due anni (ovvero da Indonesia 2023, quando ancora guidava per Kawasaki).
Il fratello di Deniz non ha avuto rivali per tutta la durata della corsa, prendendo il largo da subito per poi gestire, nel finale, il grande vantaggio accumulato. La R9 si è confermata, dopo le impressioni del venerdì, come la moto da battere in questo momento, tanto da esser stata capace di far doppietta.
Stefano Manzi, infatti, ha concluso al secondo posto ottenendo 20 punti importanti per la lotta al titolo. Il riminese ha avuto la meglio nel confronto contro Bo Bendsneyder, superandolo a tre giri dalla fine alla Lagos con una bella staccata di traverso.
L’olandese ha chiuso al terzo posto, evitando così la tripletta Yamaha dato che Lucas Mahias, partito in prima fila dopo la bella Superpole, ha terminato in quarta posizione. Come per Manzi, anche quelli di Bendsneyder sono punti potenzialmente cruciali nella lotta per il campionato, ma per il #11 sarà essenziale invertire la tendenza per Gara 2 e stare davanti all’italiano.
Dopo i primi quattro un vuoto di 6″, al termine del quale troviamo Tom Booth-Amos. Dopo la splendida vittoria in Gara 2 a Phillip Island, l’inglese è un po’ tornato alla dura realtà a Portimão, ottenendo comunque un buon piazzamento al termine di una discreta rimonta. L’alfiere Triumph si è tenuto alle spalle il terzetto Ducati formato da Marcel Schrötter, Jaume Masiá (il quale ha scontato il long lap penalty comminatogli nei primi giri) e Valentin Debise.
Nono posto per Jeremy Alcoba sulla sola Kawasaki presente in pista, mentre Federico Caricasulo, al rientro dalla frattura al polso rimediata in Australia, ha concluso decimo. 11° un altro rientrante, ovvero Philipp Öttl.
Ultimo degli arrivati a punti è Filippo Farioli, mentre è stata una brutta gara da parte di Michael Ruben Rinaldi, solo 19° e davanti ad Aldi Satya Mahendra.
Nella classifica piloti Manzi sale a 65 punti, con Booth-Amos staccato di nove. Rimane al terzo posto Bendsneyder, mentre comincia la propria risalita Öncü, ora a -29 dal #62.
Qui i risultati di Gara 1 e la generale della SSP.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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