Il padrone del mondiale cadetto partirà davanti al suo avversario Manzi, con Montella a completare una prima fila tutta italiana
Anche la pista di Portimão ha confermato lo strapotere di Nicolò Bulega nella classe SSP, che potrebbe assegnare il titolo 2023 proprio al pilota Ducati nella gara-1 del Round Portogallo. Il pilota emiliano ha messo a segno un tempo di 1:42.769 per la nona Superpole stagionale, impartendo l’ennesima lezione al gruppo della categoria cadetta delle derivate, e oggi pomeriggio cercherà di chiudere matematicamente i giochi partendo dalla posizione migliore.
Attardato di mezzo secondo il suo unico avversario rimasto, ossia Stefano Manzi, che ha svolto perfettamente il suo ruolo di inseguitore mettendosi alle spalle del capoclassifica. Dopo la bandiera rossa per la caduta di Tarran Mackenzie a tre minuti dalla fine, il pilota del team Yamaha Ten Kate ha segnato il suo tempo migliore inserendosi in una prima fila tutta italiana.
Al terzo posto infatti ha concluso Yari Montella sulla Ducati del team Barni, 37 millesimi più rapido rispetto a Jorge Navarro. Buona prestazione per lo spagnolo, molto veloce già nelle libere di ieri, seguito da altre due moto di Iwata, quella di Valentin Debise e della sorpresa Tom Edwards che nella bagarre delle scie ha firmato il sesto tempo. La vecchia YZF R6 si è dimostrata ancora molto valida, con quattro esemplari nella top 6.
Settimo Marcel Schrötter sulla migliore delle MV Agusta, davanti all’olandese Glenn van Straalen e alla Kawasaki di Can Öncü. Per i colori azzurri si segnalano il decimo posto di Federico Caricasulo e l’11° di Lorenzo Dalla Porta, mentre Andrea Migno al debutto nella categoria si è classificato 27° sulla Honda del team MIE lasciata libera dall’infortunato Adam Norrodin.
Alle 16:15 il via di gara-1 da Portimão. Per conquistare il titolo mondiale con tre manche d’anticipo, Bulega non dovrà perdere più di dieci punti da Manzi.
Immagine copertina: Ducati Media Center
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