Pole dal sapore di record della pista per Can Oncu che sgretola il miglior tempo assoluto, battuti Booth-Amos e Bendsneyder
Can Oncu porta a casa un’altra volta la partenza dal palo: la seconda in carriera. Il turco, dopo una prima parte di turno in sordina, viene fuori negli ultimi 10 minuti e compie un gran numero facendo segnare un 1:36.184. Can con questo crono fa anche segnare il nuovo record della pista, migliorandolo vertiginosamente.
Dietro di lui ci sono Tom Booth-Amos (distante ben 5 decimi) e Bo Bendsneyder, che chiudono la prima fila, mentre Debise ottiene il 4° tempo e Masia il 5°. 6° Manzi, miglior italiano, mentre Cardelus si trova alle sue spalle ed è il primo pilota con un distacco superiore al secondo (1.017) dalla vetta. A chiudere la top 10 sono Mahias, Alcoba che è riuscito a risalire verso la top 10 dopo una prima parte di sessione difficile ed in assenza di feeling sulla moto e Phillip Oettl. Ai margini della top 10 Leonardo Taccini, comunque autore di un turno positivo dove è stata presenza costante anche in top 5 per diverso tempo. Purtroppo per lui però non riesce a trovare lo spunto giusto anche nelle ultime battute, senza poter migliorare il suo 1:37.340, che gli vale solo l’11° posto. Da segnalare anche le fatiche di Marcel Schrotter, anch’egli non al meglio con le sensazioni in sella e che termina solo 13°.
15° posto invece per Farioli, 3° miglior italiano davanti a Niccolò Antonelli 17° e Michael Rinaldi solo 21°.
Cadute per entrambi gli altri nostri 2 alfieri: Raffaele De Rosa e Federico Caricasulo. Il secondo dei 2 cade nelle prime battute e non riesce più a tornare in pista, uscendo anche un po’ intontito dall’accaduto almeno nei primi istanti. Per De Rosa invece tamponamento contro Loris Veneman dopo la bandiera a scacchi all’uscita della 5, incidente da cui entrambi sono riusciti ad uscire senza gravi conseguenze fisiche.
Segue la classifica della sessione e la griglia di partenza per domani.
Ph: Can Alexander Oncu on Instagram
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