Bo Bendsneyder vince a casa sua in una gara accorciata dopo una bandiera rossa iniziale, sul podio Can Oncu e Manzi.
Secondo successo consecutivo per Bo Bendsneyder, che dopo essersi portato a casa gara 2 a Portimao è uscito vincitore anche nella prima manche ad Assen: il suo evento di casa. L’olandese ha avuto la meglio su Stefano Manzi e Can Oncu in una corsa che doveva essere di 18 giri, ma che è stata accorciata a 12 dopo una bandiera rossa data al primo giro a causa di un incidente tra Arbel e Montero in curva 5.
Il primo ha avuto bisogno dell’intervento dei marshall per essere portato via in barella, nonostante fosse cosciente, mentre Montero è salito (zoppicante) in ambulanza sulle sue gambe. Dopo lo spegnimento dei semafori ha quindi provato ad andarsene Can Oncu, raggiunto però da Bendsneyder che lo ha passato a 5 tornate dalla fine per poi distanziarlo e immolarsi da solo al traguardo. Il turco è poi entrato in bagarre con Stefano Manzi, che è riuscito a sua volta a sorpassarlo portandosi a casa il 2° posto, in una lotta dove Oncu non si è mai dato per vinto provandoci fino all’ultima curva dell’ultimo giro.
Ai piedi del podio arriva Jaume Masia, distanziato nelle ultime battute dal duo di R9 formato da Can e Manzi e che si è dovuto accontentare della quarta piazza, mentre Tom Booth-Amos conclude la top 5 avendo la meglio su un buon Leonardo Taccini all’ultimo giro. 7° arriva Phillip Oettl, mentre Mahendra sorprende e porta a casa l’8° posto (nonché la sua prima top 10 in carriera in Supersport). Chiudono la top 10 Lucas Mahias e Jeremy Alcoba. Zona punti per Farioli (11°) e Caricasulo (13°), mentre Rinaldi finisce 16°.
Tante le cadute oggi. Dopo l’incidente tra Arbel e Montero sono infatti finiti a terra anche Oli Bayliss e Niccolò Antonelli, caduti alla ripartenza in curva 2 ma con il solo Bayliss che si ritirerà. Antonelli è arrivato al traguardo, ma in 22esima posizione. Caduta anche per Cardelus e Schrotter (con il secondo dei due che finirà la gara ultimo e doppiato), ed anche per Valentin Debise. Grosso peccato per il francese, che aveva cominciato il sabato al meglio col 1° posto nel warm-up della mattina.
Segue la classifica della gara.
La classifica iridata
Stefano Manzi resta leader del mondiale piloti grazie al 2° posto ottenuto oggi salendo a 105 punti, mentre Bo Bendsneyder con questo successo si issa alle spalle dell’italiano scavalcando Booth-Amos in classifica. Quota 95 per l’olandese, mentre il britannico di Triumph si trova ad 83. Molto più indietro Can Oncu, quarto e distante 31 lunghezze da Booth-Amos, mentre segue Mahias a 50 punti completando la top 5.
Masia, Alcoba, Schrotter, Debise e Taccini chiudono la top 10.
Segue la classifica iridata completa.
Media: Bo Bendsneyder on Instagram
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