Seconda vittoria a Cremona per Manzi, che resiste agli assalti di Booth-Amos, Debise e Masiá. Errore e 14° posto per Caricasulo.
L’ultima gara di giornata al Cremona Circuit ha visto protagonisti i piloti della SSP e, su tutti, Stefano Manzi. Ancora una volta il riminese si è dimostrato l’uomo da battere di questo campionato e ha vinto la Gara 1 del Round Italia 2025, quarta prova del mondiale.
Un successo, il secondo consecutivo a San Martino del Lago, arrivato al termine di una manche scoppiettante ed emozionante, in cui quattro piloti si sono giocati la vittoria fino agli ultimi metri. Manzi, infatti, ha prevalso in questo poker di primissimo livello, vincendo con uno scarto di soli tre decimi.
La seconda posizione è andata a Tom Booth-Amos: il bell’inizio di 2025 dell’inglese sta proseguendo, ma il #69 proveniente dalla SSP300 non è riuscito a piegare la resistenza di Manzi, il quale ha fatto la differenza soprattutto in staccata. Terza posizione per Valentin Debise, che raccoglie il proprio primo podio in sella alla Ducati Panigale V2 del team Renzi Corse.
Jaume Masiá, quarto, eguaglia il proprio miglior piazzamento del 2025 e si sta sempre più dimostrando a suo agio in questa serie, dove si sta prendendo numerose rivincite dopo un 2024 in Moto2 magrissimo. Lo spagnolo ha condotto a lungo la manche nella prima parte, prima di perdere ritmo nei confronti dei tre avversari. Chiude la top five Lucas Mahias, a 5″6 e davanti alla seconda Ducati Orelac VerdNatura di Xavi Cardelús.
Gara sottotono per le MV Agusta: Bo Bendsneyder porta la prima F3 800 RR solo in settima posizione, col compagno di squadra Filippo Farioli subito alle sue spalle. Federico Caricasulo, autore della bellissima pole position al venerdì, ha patito una brutta partenza ed un errore alla staccata della 11, mentre stava lottando per la sesta posizione; il ravennate ha chiuso 14°.
Mastica ancora più amaro Can Öncü, autore del suo secondo errore stagionale: il turco, mentre era virtualmente terzo, è scivolato al terzo giro nel tentativo di tenere il gancio della coppia Manzi-Masiá, in una curva 2 che ha tratto in inganno diversi piloti come anche Corentin Perolari e Kaito Toba.
La generale piloti vede Manzi sempre più leader: l’alfiere di Yamaha Ten Kate, giunto sempre primo o secondo, è in testa con 150 punti e 30 di vantaggio sull’olandese della MV Agusta, mentre Booth-Amos torna ad ottenere punti importanti ed è quota 104, con Öncü bloccato a 77.
Qui i risultati di Gara 1, la classifica generale della SSP e la griglia di partenza di Gara 2, modificata a seconda dei giri veloci realizzati.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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