Pur svantaggiate dal regolamento a partire da questo Round, le Yamaha continuano ad essere il riferimento in SSP.
Pochi minuti fa è stata esposta la bandiera a scacchi sul finire della FP del Round Gran Bretagna 2025 classe SSP. Il primato nella sessione della ex-600 l’ha ottenuto Lucas Mahias, autore del giro più veloce in 1:29.535. Siamo ancora ad oltre un secondo dalla pole position fatta siglare nel 2024 (in quel caso realizzata da Adrián Huertas su Ducati), ma almeno le condizioni meteo, come previsto, sono state ottimali per girare.
La novità più importante in vista della tappa inglese era la revisione sul bilanciamento delle performance delle varie moto, dettata dalla superiorità che le nuove Yamaha R9 hanno mostrato in confronto alle moto avversarie. I piloti della Casa di Iwata si sono ritrovati, da una tappa all’altra, con delle moto cinque chili più pesanti, ma nonostante questo i valori in campo non sono cambiati.
Can Öncü, infatti, occupa la seconda posizione sulla Yamaha del team Evan Bros., mentre al terzo posto spunta quella preparata dalla squadra Ten Kate e guidata da Stefano Manzi. L’italiano, tuttavia, non ha potuto migliorare il proprio riferimento nel finale in seguito ad un guasto tecnico patito verso la Coppice, che l’ha costretto a fermarsi a bordo pista nelle fasi conclusive della FP.
La prima non-Yamaha in classifica è la Triumph #69 dell’idolo di casa Tom Booth-Amos. L’inglese precede la prima Ducati di Valentin Debise, seguita a sua volta dalla Panigale V2 guidata da Jaume Masiá, reduce dal doppio secondo posto di Misano. Ottima prestazione da parte di Jeremy Alcoba, il quale ha chiuso settimo sulla Kawasaki ZX-6R 636 (seppur a ben 0″8 da Mahias).
L’unico altro italiano nei dieci è Mattia Casadei sulla MV Agusta F3 800 RR, dietro alla Honda CBR600RR di Corentin Perolari. Solo 25° Federico Caricasulo, ora insieme al team D34G di Davide Giugliano.
Qui i risultati del turno e i cronologici di ogni pilota.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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