La pista si è asciugata rispetto al turno SBK, Manzi unico sotto il ’41. Lo segue Caricasulo, Montella terzo.
Dopo la SBK ed il warm-up 2 della WCR, è toccato alla SSP compiere il proprio secondo turno di riscaldamento del weekend. La ex-600 ha potuto giovare di un tracciato in condizioni migliori rispetto a quello della categoria massima, tanto che i tempi della domenica mattina sono stati anche più veloci rispetto a quelli di quest’ultima.
Il più veloce in assoluto è stato Stefano Manzi sulla Yamaha del team Ten Kate, col tempo di 1:40.967. Il #62 è stato l’unico a scendere sotto l’1:41 e la sensazione è che la R6, prossima al pensionamento per far posto alla R9, abbia ancora qualcosa da dare per gli ultimi due appuntamenti dell’anno.
Tripletta italiana in questo WUP2, con Federico Caricasulo al secondo posto e Yari Montella al terzo. Per il “Carica” questo risultato può essere di buon auspicio per Gara 2 e per fare un passo avanti in termini di performance, mentre Montella deve necessariamente confermare lo stato di forma visto sabato, se vuole sperare di prolungare la lotta iridata fino al Round di Spagna.
Parlando di lotta iridata, Adrián Huertas ha concluso all’ottavo posto, davanti a Bahattin Sofuoğlu e a Niccolò Antonelli. La top five, invece, è stata completata da Valentin Debise e Lucas Mahias, già piuttosto performanti in Gara 1 ieri. Assente per infortunio, come già al sabato, Can Öncü.
Qui i risultati del turno SSP e l’analisi dei run compiuti.
Fonte immagine: yamaha-racing.com
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