Adrian Huertas vince gara 1 superando sul rettilineo di arrivo Yari Montella. Stefano Manzi chiude il podio
da Misano Adriatico
Adrian Huertas e Yari Montella hanno fatto capire agli spettatori che una gara può essere bella anche senza sorpassi. I due si sono sfidati in una battaglia serratissima, in cui è bastato un minimo errore nel momento più importante per cambiare completamente il risultato finale. Misano ha regalato davvero quello che potremmo parafrase come “Moto Champagne”.
Il Supersport World Championship entra nella sua parte centrale con il quarto appuntamento dei 12 previsti, il Round di Emilia Romagna al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Le gerarchie della classe intermedia sono tutte da scrivere e sembra che il tracciato posto sulla Riviera possa essere l’autore delle prime pagine.
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato inaugurato nel 1972. L’allora Autodromo di Santa Monica ha subito numerose modifiche negli anni, che lo hanno ingrandito e ammodernato. La forma e il senso attuale sono il frutto di una grande ristrutturazione avvenuta nel 2007, mentre il layout appare invariato a partire dall’anno successivo. Nei 4,200 km che compongono un giro, sono presenti brevi rettilinei intervallati da lunghe sequenze di curve, 16 in totale, 10 a destra e 6 a sinistra. Misano è apparso in Supersport in tutte le edizioni ad esclusione di quelle datate 2009, 2013 e 2020 (saltata per la pandemia di COVID-19).
Si presentano al via 34 piloti. Jorge Navarro e Lorenzo Baldassarri si scambiano di posto, con lo spagnolo che passa sulla Ducati di Orelac e l’italiano che va sulla Triumph di WRP-RT. Van Wikselaar e Smits, le wild card di Assen, non confermano l’impegno a Misano. I due posti vacanti sono riempiti in questa occasione da Luca Ottaviani, pilota della MV Agusta di Extreme Racing Service, e Alessandro Sciarretta, che porta in pista la Ducati di ZPM Motorsport Racing. Entrambi provengono dal CIV Supersport 600.
La gara
McPhee parte dal fondo dello schieramento a causa della pressione irregolare riscontrata negli pneumatici. Montella scatta divinamente e si impone subito su Huertas e Manzi. I ducatisti scappano immediatamente dall’italiano in P3, che viene presto recuperato da Debise.
Sono moltissime le cadute. Al secondo giro la gara perde Giannini alla Rio e Oncu alla Quercia, mentre al quarto cadono alla Variante del Parco Sarmoon e Power e alla Carro 3 Booth-Amos, che deve lasciare la sessione in anticipo a causa di una perdita di trazione in fase di accelerazione.
La lista dei ritirati non si è ancora conclusa. Sofuoglu e Corsi si toccano alla Quercia all’ottavo giro e cadono rovinosamente. La stessa sorte tocca a McPhee alla Misano 2 del decimo passaggio. L’inglese non riesce così a concludere una gara iniziata nel peggiore dei modi.
Inferno senza fine per Antonelli. Il pilota di casa prende subito un doppio long lap per guida pericolosa, ma ne sconta solamente uno. La direzione gara decide così di fargli compiere un ride through. Il romagnolo, però, supera la velocità massima consentita in pit lane e, di conseguenza, gli vengono notificati altri due long lap, che svolgerà correttamente.
Huertas resta dietro a Montella per 18 giri, in cui nessuno dei due cede di un millimetro. All’ultima curva, però, l’italiano scoda leggermente in uscita, e questo permette allo spagnolo di lanciarsi al suo fianco e superarlo in volata.
Adrian Huertas vince in modo spettacolare gara 1 di Supersport a Misano. Lo spagnolo di Ducati Aruba è seguito sul podio da Yari Montella e Stefano Manzi. Debise, Navarro, Schroetter, Caricasulo, Bayliss, Tuuli, Van Straalen, Ottaviani, Edwards (primo della SSP Challenge), Fuligni, Baldassarri e Mahias chiudono la zona punti.
Adrian Huertas è infermabile. Ducati ha fatto bene a puntare sul ventenne madrileno, che ha appena ottenuto il suo terzo successo stagionale (e in carriera). Chi si lamenta della mancanza di giovani in Superbike deve solo aspettare: questo ragazzo spagnolo è quasi pronto a compiere il salto di qualità.
I risultati della gara
I risultati di gara 1 di Supersport a Misano
La classifica generale
La classifica di Supersport al termine di gara 1 a Misano
Adrian Huertas espande, anche se di poco, la sua leadership nel mondiale. Lo spagnolo (111) ha solo 6 punti di vantaggio su Montella e 10 su Manzi. Tom Edwards, sedicesimo a quota 19, è leader incontrastato della classe Challenge. Ducati (158) guida la classifica costruttori ma non la team, in mano a Ten Kate Yamaha (153).
I prossimi appuntamenti
Il sabato a Misano sta per concludersi, ma il programma non è ancora terminato. Alle 16.00 riprenderà gara 1 di WCM. Sarà seguita alle 16.40 dalla stessa sessione di Yamaha R3 bLU cRU World Cup. La Supersport tornerà in pista domani per il Warm Up 2 alle 10.00 e gara 2 alle 15.15. In seguito il paddock si sposterà a Donington Park, in cui si terrà il Round del Regno Unito tra il 12 e il 14 Luglio. Saranno in pista, oltre alla Superbike, anche WCM, Yamaha R3 bLU cRU World Cup, Kawasaki British Superteen e BMW F 900 R Cup.
Media: Aruba Racing
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