Il turco batte Manzi, Debise ed Öttl sul traguardo di Aragón, rosicchiando cinque punti a Stefano nella classifica piloti.

Dopo una serie di tre batoste nelle ultime tre manche disputate dalla SSP, rimediate tutte quante all’ultimo giro da avversari diversi, per Can Öncü era necessario tirare un po’ il fiato e prendersi qualche soddisfazione. Esse sono arrivate con la vittoria di Gara 2 del Round Aragona 2025.

Il fratello di Deniz può festeggiare la sua sesta manche vinta del 2025, riprendendosi dalla sconfitta patita in Gara 1 da Valentin Debise. Stavolta il turco di casa Evan Bros. è partito dalla pole position (guadagnata grazie al giro veloce realizzato nella prima manche) ed è stato nel gruppetto di testa dall’inizio alla fine.

Gruppetto di testa formato da quattro piloti e comprendente i due che l’avevano beffato nelle ultime occasioni, ovvero Stefano Manzi e Valentin Debise. Insieme a loro si è aggiunto Philipp Öttl, il quale è rimasto più al gancio ma ha comunque conquistato un bel quarto posto alla fine.

Manzi, invece, ha avuto la chance concreta di vincere Gara 2, ma la strategia seguita non è stata probabilmente la migliore. Il riminese ha deciso di cedere la scia al compagno di marca sul lungo rettilineo che porta al curvone finale e ciò si è rivelato un errore madornale; il #62 ha tentato la volata per la vittoria, ma senza successo.

Con Debise terzo, la top five è stata completata da Jaume Masiá in quinta posizione, che comanda il duo Ducati Orelac VerdNatura davanti al compagno di squadra Xavier Cardelús. L’andorrano ha approfittato dell’uscita di scena, all’ultimo giro, di Roberto García e Mattia Casadei, i quali stavano lottando contro Jaume per la quinta posizione.

Completano la top ten Tom Booth-Amos ed il tris d’italiani formato da Filippo Farioli, Alberto Surra e Federico Caricasulo. 15° posto per Raffaele De Rosa, che guadagna un punto e termina ad un solo decimo dalla Ducati di Marcel Schrötter. Finito a terra, nei primi giri, Lucas Mahias.

Tra Manzi ed Öncü ora ballano 60 punti ed i giochi per il titolo potrebbero venir decisi all’Estoril, in caso Manzi riesca a guadagnare almeno 16 punti sul rivale in Gara 1 o a mantenere un vantaggio di almeno 51 punti su di lui dopo Gara 2. Continua la sfida per il terzo posto, con Masiá a soli quattro punti da Booth-Amos, mentre Bo Bendsneyder, oggi addirittura 19°, ne ha quattro di vantaggio su Mahias e 14 su Debise, in grande rimonta.

Qui i risultati di Gara 2 della SSP e la classifica iridata dopo dieci round.

Fonte immagine: yamaha-racing.com

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