La squadra di Fabio Evangelista perde la vecchia colorazione giallo-blu coi nuovi main sponsor, Humda ed Edisol. Baldassarri nuova prima punta, confermato Sebestyen.
Il 2022 si prospetta, come già detto tante volte, quale un’annata di cambiamenti profondi nell’anima della categoria SSP ed è in questa situazione che il team Yamaha Evan Bros. Racing, ancora una delle strutture di punta della Casa dei Tre Diapason in Supersport, dovrà tentare di confermarsi tra le squadre di primissima fascia, nonostante gli anni di “anzianità” della R6, dominatrice delle ultime cinque stagioni.
Per affrontare la nuova stagione al meglio, anche il team di Ravenna ha dovuto affrontare dei cambiamenti importanti, i cui frutti si sono visti nella presentazione avvenuta oggi a Faenza, a Villa Abbondanzi. Sulla moto, svelata in diretta su Instagram, è stata cambiata radicalmente la livrea, abbandonando il classico giallo-blu che contraddistingueva Evan Bros. ma puntando su una livrea biancastra e blu, scelti in comune accordo coi nuovi partner selezionati.
Tra questi c’è ad esempio Humda, agenzia ungherese impegnata nel settore della mobilità e dell’ecosostenibilità. Troviamo anche Edisol (compagnia al lavoro su sistemi per l’energia rinnovabile) e Just1 (produttore di caschi e abbigliamento per ciclisti e motociclisti fuoristrada), ma è immancabile anche Bardahl, compagnia che con Evan Bros. ha costruito una partnership oramai solidissima sin dal 2014.
Ecco le parole del team principal Fabio Evangelista: “Siamo davvero pronti ad iniziare questa nuova stagione! La nuova livrea è davvero una ventata di novità, per un 2022 per il quale non mancano le aspettative. Baldassarri è un pilota dal curriculum notevole, che dovrà ad ogni modo fronteggiare una categoria per lui nuova, mentre Sebestyen ha già dimostrato di poter ambire alle prime posizioni, e proviene da un inverno di grande lavoro. Non vediamo l’ora che si spenga il primo semaforo dell’anno”.
Per quanto concerne i piloti, appare chiaro che Fabio Evangelista ed il suo gruppo stiano tentando di replicare l’impresa raggiunta nel 2020 con Andrea Locatelli, capace di stravincere al debutto in SSP proprio col team ravennate. E’ dal 2018 che a vincere i mondiali piloti sono protagonisti provenienti dalla Moto2 e a cercare di proseguire questa striscia vincente sarà Lorenzo Baldassarri, in arrivo dopo due stagioni difficili nel Motomondiale in cui non è riuscito a fare il salto di qualità tentato nel 2019.
Per “Balda”, però, il 2022 potrebbe rivelarsi l’ultima annata buona per cercare di raggiungere l’alloro con Evan Bros. Racing, visto il cambio regolamentare che permetterà alle moto Next Generation di poter correre proprio da quest’anno e che, pur considerando i livellamenti necessari e previsti da FIM e Dorna per rendere la partita più equilibrata tra moto vecchie e nuove, pensioneranno definitivamente le vecchie 600cc quali proprio le Yamaha.
Queste le parole di Baldassarri: “Quella 2022 sarà per me una stagione molto importante, che affronterò con grande voglia. Sono consapevole di essere un debuttante in WorldSSP, ma sono altrettanto consapevole di avere alle spalle un team di prima fascia, con il quale andare a caccia di ottimi risultati. La livrea mi piace molto, è accattivante e pensata per la pista. Ora non resta che scendere in pista e farsi valere”.
Peter Sebestyen, dal canto suo, tenterà di migliorare le prestazioni viste durante il 2021, stagione disputata solo dalla metà in poi. L’ungherese ha ottenuto come miglior risultato un quinto posto in Argentina, ma il livello in crescita della Supersport potrebbe essere davvero ostico da sormontare per il #56.
Queste le dichiarazioni di Sebestyen: “La nuova livrea della moto mi trasmette dinamismo, e merita di stare nelle prime posizioni. Questo inverno ho lavorato tanto per arrivare pronto al primo round stagionale, e credo di essere sulla strada giusta. La stagione alle porte per me sarà molto importante, e non vedo l’ora di viverla insieme ad un team di altissimo livello come l’Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team”.
La nuova moto scenderà in pista in Aragona tra il 17 ed il 18 marzo per una due giorni di test ufficiale, ma per il debutto stagionale bisognerà aspettare l’8 aprile, quando il Circus della Superbike si dirigerà al gran completo al Motorland per il primo Gran Premio della stagione.
Fonte immagine: evanbrosracing.com
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