In contemporanea ai test della SBK, si sono svolti anche quelli della SSP a Phillip Island ed il marchio inglese ha svelato la colorazione della nuova Street Triple RS. Nel 2023 sarà guidata da Tuuli e Truelove.
Mentre occhi ed orecchie erano puntati su tabelle dei tempi e dati durante il corso dei test di Phillip Island della SBK e della SSP, c’è chi si è preso un attimo di tempo per svelare al mondo quelli che saranno i colori della propria moto in vista del campionato 2023. Si sta parlando del team Triumph Dynavolt, in procinto di cominciare la propria seconda stagione nel mondiale col modello Street Triple RS.
Dopo la vittoria conquistata in Portogallo lo scorso anno per mano di Stefano Manzi (poi partito per il team Ten Kate), nel 2023 la squadra di Simon Buckmaster potrebbe già essere finalmente pronta ad ambire a risultati migliori, se non addirittura all’obiettivo massimo.
La colorazione della nuova moto si presenta nettamente diversa rispetto alla precedente: il blu dominante sulla livrea è completamente scomparso per far posto ad un accostamento nero-giallo fluo. La parte inferiore della moto è ancora quella dove si concentrano i vari sponsor minori.
E’ cambiata, ovviamente, anche la line-up. In sostituzione di Manzi ed Hannes Soomer sono arrivati Niki Tuuli dalla MV Agusta ed Harry Truelove dal campionato Supersport inglese. Il finlandese, dopo il rientro nella categoria avvenuta nel 2021 col marchio varesino, spera ora di poter lottare finalmente per il mondiale sulla moto da 765cc, mentre il britannico dovrà probabilmente affrontare una stagione di iniziale svezzamento prima di ambire a risultati più importanti.
Queste sono state le parole di Tuuli alla presentazione del team: “Non vedo l’ora di tornare in Australia. Lo scorso anno sono stato davvero sfortunato, sono stato male per tutto il weekend e non ho potuto gareggiare. La pista si adatta al mio stile di guida piuttosto bene e spero potremo iniziare la settimana con un feeling molto buono sin dai test. Sono davvero contento che avremo quei due giorni per testare. Ci servono più chilometri per capire più cose ma penso che il passo che abbiamo sia piuttosto buono, perciò durante i test proveremo un paio di cose nuove e cercheremo semplicemente di riabituarci alla guida. Per il weekend il mio obiettivo è, ovviamente, terminare con successo il fine settimana, imparare dai nuovi arrivati e sapere come potremo lavorare insieme e dunque preparare tutto quanto per le gare future in modo da ottenere i migliori risultati. Questo è, in sostanza, il piano; non vedo l’ora di iniziare l’annata e non vedo davvero l’ora di lavorare nuovamente coi ragazzi”.
Ecco quanto detto invece da Truelove prima dell’arrivo a Phillip Island: “Sono davvero entusiasta per il mio primo round del mondiale Supersport, sarà bello poter tornare col team a testare ad inizio settimana e compiere alcuni giri a Phillip Island. Ovviamente, non essendoci mai stato, rappresenta una sfida su più fronti, ma è l’opportunità perfetta per potersi mettere all’opera in maniera ancora più convinta. In generale sono così entusiasta di cominciare la stagione 2023 e di ritornare a gareggiare e a lavorare col team”.
Anche Simon Buckmaster ha voluto dire la sua per motivare la propria squadra: “E’ arrivato il momento del primo round, è stato un inverno breve per tutti ma abbiamo costruito due nuove moto e le abbiamo testate a Portimão. Sia Niki che Harry si sono ben ambientati e la situazione promette bene per i test che faremo all’arrivo in Australia, con una buona mentalità. Un sacco di persone non hanno testato per nulla ma domani e martedì ci daranno l’idea di dove siamo realmente. Siamo in una forma piuttosto buona ma è solo quando siamo tutti in pista allo stesso momento che otteniamo una reale indicazione di quale sia la situazione. Noi vogliamo lanciare la sfida ai primi sin dall’avvio ed è tutto legato al terminare i weekend al meglio che possiamo, ottenendo più punti che possiamo e sperando che Niki possa puntare al podio. Con Harry sarà tutto legato al migliorare col prosieguo della stagione, non dobbiamo puntare troppo in alto all’inizio, si tratta di una crescita. Vedremo come andrà”.
Le dichiarazioni di Buckmaster sono state dunque piuttosto pacate, ma non pare così improbabile che una Triumph possa stare con costanza in testa alla SSP in una classifica così serrata.
Fonte immagini: Twitter / Dynavolt Triumph, ptrracing.co.uk
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