Ad un evento svoltosi a Ponte San Pietro, il resto del team Aruba Racing si è svelato. Sarà ancora Nicolò Bulega la singola punta nel campionato SSP.
Già durante il mese di gennaio la squadra Ducati Aruba.it Racing aveva tolto i veli dalle nuove Ducati Panigale V4R, con le quali il campione del mondo SBK Álvaro Bautista ed il suo scudiero Michael Ruben Rinaldi tenteranno di replicare la stagione di successi appena conclusa anche nel 2023 della massima categoria delle derivate di serie.
Tramite ad un altro evento dedicato e svolto a Ponte San Pietro in provincia di Bergamo, il resto della compagine di Stefano Cecconi si è svelata in vista di quella che sarà la stagione agonistica della SSP. Oltre ai già citati Bautista e Rinaldi, sul palco si è presentato anche Nicolò Bulega, singola punta del team Aruba.it nella ex-600. La sua Ducati Panigale V2 è stata dunque svelata al pubblico mondiale in quest’occasione.
L’italiano si affaccia alla nuova stagione della SSP coi favori del pronostico: molti suoi avversari l’hanno indicato come contendente numero uno per la conquista del titolo, dopo il quarto posto nella generale al debutto mondiale dello scorso anno. Tuttavia, nel finale del 2022 Bulega è andato in calo e dovrà necessariamente ritrovare le prestazioni di livello mostrate all’inizio della passata stagione per effettivamente agguantare questo titolo, nonché la sua prima vittoria nel campionato.
Queste sono state le sue parole: “Non vedo l’ora di essere in Australia. Abbiamo grandi aspettative per questa stagione ed i test di Jerez e Portimão hanno dimostrato che la direzione presa dalla squadra durante l’inverno sia stata quella giusta. Mi sono sentito subito a mio agio con la moto e credo che siano stati fatti piccoli ma importanti passi in avanti in termini di prestazione. L’obiettivo è quello di cominciare bene, fin dalle prove libere di Phillip Island per lottare sempre con i primi. Alla fine, poi vedremo cosa avremo raccolto con la consapevolezza di aver dato sempre il massimo”.
La parola è poi andata al team principal Cecconi: “E’ una sfida affascinante che affrontiamo con grande determinazione. Siamo al secondo anno di un progetto sul quale abbiamo puntato molto e che continuiamo a sostenere con impegno. Abbiamo dimostrato nella passata stagione di poter essere molto competitivi pur essendo al primo anno nella categoria con una moto nuova ed un pilota di esperienza ma rookie in questa categoria. Faremo della dedizione e dell’attenzione ai dettagli le nostre armi vincenti per poter ottenere il risultato che ci siamo prefissi”.
E’ toccato, infine, al team manager Serafino Foti: “Affrontiamo la seconda stagione della SSP con grandi ambizioni e consapevolezza di avere tutte le carte in regola per ottenere risultati importanti. Riponiamo grande fiducia nel talento di Nicolò e nelle potenzialità della Panigale V2. Siamo allo stesso tempo consapevoli del livello dei nostri concorrenti ma è una sfida che non ci spaventa, soprattutto perché conosciamo bene la professionalità e la dedizione del nostro team”.
La concorrenza che si troverà davanti Bulega sarà assolutamente agguerrita (a partire dalle altre squadre Ducati), ma l’emiliano ha buone possibilità di essere tra i protagonisti di una Supersport che, dopo il rinnovamento delle Next Generation, ora sta vivendo una seconda giovinezza.
Fonte immagini: arubaracing.it
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