Il figlio del grande Troy Bayliss porterà al debutto la Ducati Panigale V2 nella nuova era dela SSP.
La nuova sfida che rappresenterà la SSP l’anno prossimo ha già cominciato ad attirare volti di spicco da tutto il mondo, oltre che alle Case motociclistiche interessate ad un ritorno grazie alle nuove omologazioni.
E’ con queste premesse che si andrà a riformare una coppia storica del mondiale Superbike, quella tra Bayliss e la Ducati. Non si tratterà però di Troy, tre volte campione del mondo nella massima categoria, bensì di Oliver Bayliss, suo figlio. Il figlio d’arte correrà con Barni Racing in sella alla Panigale V2.
Oli, che quest’anno ha compiuto diciotto anni, è maturato nei campionati nazionali australiani, partendo dalla Supersport 300 fino ad arrivare alla categoria ASBK. Per il giovane Bayliss si tratterrà della prima annata nel mondiale, perciò sarà alle prime armi anche in merito alle piste visitate.
Queste le sue dichiarazioni: “Sono davvero felice di annunciare che correrò con il Barni Racing Team nel campionato mondiale Supersport con una Ducati Panigale V2. Ho completato il mio percorso scolastico, questo significa che posso concentrarmi completamente sulla mia carriera in moto, sull’allenamento e solo su quello”.
Anche Troy si è pronunciato sull’opportunità data ad Oli: “Oliver è cresciuto nel mondo delle corse, il 2021 è stato il suo primo anno su una Ducati V4 R nell’ASBK e ha ottenuto subito una vittoria a Darwin all’inizio del 2021. Il successo è arrivato prima di quanto ci potessimo aspettare e penso che il passaggio al Barni Racing Team sia una grande opportunità. Spero che si possa divertire con la Ducati bicilindrica tanto quanto mi sono divertito io”.
Marco Barnabò, team principal di Barni, ha dato il benvenuto al talento australiano: “Nel 2022 vogliamo puntare sui giovani e individuare talenti che possano fare un tratto di strada insieme a noi per essere, in futuro, i nuovi campioni della Supersport e della Superbike. Per questo, quando c’è stata la possibilità di far correre Oliver in Supersport, in accordo con Ducati, abbiamo deciso di cogliere l’occasione. Luca Bernardi ha vent’anni, Oli diciotto, non abbiamo mai avuto una squadra così giovane e credo che questo fosse il momento giusto per una scelta del genere. Per la prima volta gestiremo due moto in due categorie e all’inizio non dovremo pensare ai risultati, ma solo al percorso di crescita di questi due ragazzi. Siamo stati il primo team a credere nel progetto di riportare Ducati in Supersport con la Panigale V2 e vedere tutto l’interesse che c’è adesso intorno a questa moto e a questo campionato ci riempie di orgoglio”.
Infine, la parola è andata a Paolo Ciabatti, direttore sportivo del marchio bolognese: “Siamo davvero contenti che Oli possa debuttare nel mondiale Supersport 2022 con la nuova Panigale V2 e il team Barni Racing! La famiglia Bayliss è sempre stata molto vicina a Ducati e, proprio nei mesi scorsi, abbiamo presentato la versione speciale V2 Bayliss Replica per celebrare il primo titolo mondiale di Troy conquistato vent’anni fa. Adesso la tradizione continua con Oli, e siamo molto felici”.
Il mercato piloti della classe intermedia delle derivate di serie è ancora in fermento, poiché si attendono ancora conferme per tante selle in vista della prossima stagione.
Fonte immagine: worldsbk.com
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